Vi presento il JABAR… simply-the-best (2di9) T-top/fly [pag. 6]

Ammiraglio di squadra I.S.
bobo
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- 51/65
@andria: " che c'azzecca la stabilità laterale" con tutto ciò?
non sarai stato per caso fuorviato da una delle iniziali affermazioni del Barrotta sulla scarsa resistenza al vento laterale (altro elemento concettuale che, in sè, mi fa dubitare degli esiti della sua 45ennale esperienza)?!?!?!?
Ammiraglio di squadra
misterpin
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- 52/65
Visti i pesi in questione l'ideale sarebbe di alleggerire la struttura. Con questo pensiero mi è palesata l'idea di usare il tender come postazione di guida sopraelevata per eliminare quei tubolari trasversali che qualcosa dovranno pesare anche loro. Inoltre una domanda per curiosità personale ma i cavi della seconda timoneria e i cavi di corrente nonchè del cavetto d'emergenza, dici che li farai scendere tramite i tubi ma non essendo un natante nato con la seconda timoneria avrai lo spazio necessario per il loro passaggio/montaggio?

Anche se la mia idea sul progetto te l'ho data seguo con interesse i vari post che qualcosa di sicuro mi insegneranno.

Ciao
Tenente di Vascello
Barrotta Giacomo (autore)
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- 53/65
Ciao ropanda,
le soluzioni che proponi, per quanto apprezzabili, comportano componenti metallici in movimento, snodi, un argano col cavo ecc. sconvenienti per strutture da usarsi in ambiente marino su di una barca soggetta a sollecitazioni anche violente.

Un punto di forza di questo progetto è quello di approntare una struttura (il t-top integrato al fly) solidissima e indeformabile quanto un monolito.

Come vedremo nel prossimo topic sul tender, questo viene bloccato o sbloccato e poi sfilato con un'unica manovra semplice e veloce su tutte 6 i lati che lo incastrano sulla struttura.

Ci sono poi i limiti imposti dagli spazi ristretti… non mi sembra opportuno proseguire per questa strada.

Grazie lo stesso, andiamo avanti. Ciao.
A bordo del JABAR volo sull'acqua verso l'isola che sfuma all'orizzonte dove mare e cielo si abbracciano.
Mi accompagnano il sussurro del motore e un gruppo di delfini festosi. Ora faccio parte di quell'ambiente meraviglioso. Ora sono felice.
Tenente di Vascello
Barrotta Giacomo (autore)
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- 54/65
Misterpin,
Nel post d'apertura ho specificato il percorso dei cavi all'interno della struttura che avrà ipoteticamente un diametro di ben 9cm.
Non mi pare si presentino problemi per tutti i cavi inclusi quelli elettrici.

Scusa ma non riesco ad immaginare il tender senza la struttura ad U e sedervici sopra affrontando tutte le sollecitazioni (?).

Quella struttura a U si immaschia saldata a quella dei montanti laterali irrobustendola per affrontare le sollecitazioni.

Al momento non vedo migliorie applicabili.

Grazie. Proseguiamo nella ricerca di miglioramenti.
A bordo del JABAR volo sull'acqua verso l'isola che sfuma all'orizzonte dove mare e cielo si abbracciano.
Mi accompagnano il sussurro del motore e un gruppo di delfini festosi. Ora faccio parte di quell'ambiente meraviglioso. Ora sono felice.
Capitano di Corvetta
andria
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- 55/65
la stabilità iniziale di un gommone è data principalmente dalla posizione del baricentro...più è basso più ha stabilità. L'avere meno stabilità iniziale, in un mezzo con i tubolari "asciutti" non solo comporta un rollio di gran lunga superiore a quanto calcolato dai progettisti ma va a intaccare l'assetto, questo perché se si sposta il baricentro (vedi vento, peso ecc) esternamente alla verticale tra lo stesso e il centro di carena il gommone tende a rovesciarsi. Sicuramente per la resistenza dei tubolari che finalmente di "bagnano" non si rovescia ma navigare con un gommone che rolla da una parte all'altra non credo sia piacevole.
non datemi Karma perchè non li merito, però se volete farmi un bonifico il mio Iban è.....
Ammiraglio di squadra I.S.
bobo
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- 56/65
@ andria:
e che pensi che (nel nocciolo) non sia d'accordo con te?!?!?!?
ma è più corretto parlare di metacentro e compagnia bella oppure di "caratteristiche di navigazione" che consentono/non consentono, consigliano/sconsigliano, l'applicazione del Fly?

secondo me basta fermarsi alle "caratteristiche intrinseche di navigazione".... senza scomodare concetti più approfonditi, metacentri, baricentri, etc etc

lo stesso autore ha fatto fugace accenno a 4,5g...... QUATTROVIRGOLACINQUE G di accelerazione...... mica pochi!

non mi preoccupa la struttura, basta irrobustirla: mi preoccupa lui stesso e la sua incolumità!!!!!
Capitano di Vascello
Sam.IT
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- 57/65
Ciao Giacomo, mi sono ricordato di un servizio apparso sulla nota rivista "Nautica" , maggio 2008 n° 553 l'articolo è "Un attico sul mare" che parla del Flying bridge o tuna tower. Ho voluto prendere alcuni spezzoni dell'articolo, così che ci aiutino un pò di più a capire di cosa stiamo parlando.
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"" Si dice che l'influenza dell'estetica sulla funzionalità, ai fini della scelta di un oggetto, sia inversamente proporzionale all'utilità. E' questa una premessa che ci permette di considerare con la giusta serenità un elemento dell'allestimento-fisherman che scatena, da sempre, infinite discussioni : la tune tower.
......l'esigenza di un ampia visuale non può essere attribuita esclusivamente a chi traina in oceano e che essa, piuttosto, deve essere valutata in base al tipo di pesca prevalentemente praticato e, soprattutto, ai propri gusti personali.
Detto ciò, entriamo un pò di più nei dettagli tecnici della questione........Va da se che una buona tune tower debba essere solida. Ma non basta. Deve anche essere più leggera possibile, per evitare che la sua presenza, oltre a innalzare il punto di vista del pescatore, innalzi più del lecito il baricentro dello scafo.
Per questo motivo, per la sua costruzione, si ricorre quasi esclusivamente ai tubolari in lega leggera di alluminio che, seppure a caro prezzo, garantiscono il
miglior rapporto solidità/peso. Il loro diametro varia mediamente fra i 3 e i 4 centimetri : misura che consente di ottenere anche quella rigidità che è essenziale ai fini sia della sicurezza sia della duratta della stessa struttura, nonchè delle superfici alle quali è ancorata.
Quest'ultimo punto è della massima importanza. Poichè la tower rappresenta una fonte di notevoli sollecitazioni per tutta la barca, è necessario verificare, che i suoi punti di fissaggio coincidano - o quanto meno corrispondano - con elementi strutturali dello scafo. Perciò, conviene sempre rivolgersi al cantiere costruttore
della barca, sia per l'acquisto della tower sia per la sua installazione. Meglio ancora è ordinare barca e tower nella stessa occasione.....
Un altro dettaglio estremamente importante è costituito dalle scalette di accesso, punto debole (ma non in senso strutturale)........insomma, oltre a considerare
le questioni puramente tecniche, è necessario anche fare i conti con le proprie capacità atletiche............
Concludiamo con alcune note riguardanti l'influenza che la tower può avere, seppur in misura diversa, sul comportamento dello scafo. Abbiamo già accennato al fatto che, già di per se, la sua applicazione implica inevitabilmente un seppur modesto innalzamento del baricentro dell'imbarcazione.
Tale innalzamento, tuttavia, si accentua in modo considerevole nel momento in cui una persona (peggio se sono in due, cosa sempre sconsigliabile) vi prende posto. La prima conseguenza riscontrabile è una maggiore ampiezza dei movimenti ondulatori : rollio innanzi tutto e, in forma minore, beccheggio.
Ma quel che più conta è che, in tali condizioni di carico, la particolare dislocazione dei pesi, a notevole distanza dal baricentro, aumenta sensibilmente il momento d'inerzia dello scafo, traducendosi in una più lenta risposta della barca alle sollecitazioni esterne. Ciò significa che la prua è meno pronta a saire sull'onda, così come il raddrizzamento da una forte rollata risulta parecchio rallentato......
Appare chiaro, quindi, che la scelta di questo importante accessorio, se non dettata esclusivamente dal gusto estetico, merita valutazioni che coinvolgono certamente le proprie caratteristiche di pescatori, ma anche quelle più legate alla propria forma fisica.""

Sam
Chi va per mare naviga, chi resta a terra giudica!
Capitano di Vascello
circondati
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- 58/65
in più aggiungerei che quel tipo di struttura l'ho sempre vista su scafi del peso di svariate tonnellate.....

e non credo che il gommone in questione pesi così....... a meno di riempirlo di piombo......

Ale
Zar 65,Envirude Etec 200HO, carrello Tecnitrail 2000T.
Zar 75, Suzuki 300,Cresci 2700
Site Admin
VanBob
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- 59/65
Sam.IT ha scritto:
... un servizio apparso sulla nota rivista "Nautica"
...
...
Concludiamo con alcune note riguardanti l'influenza che la tower può avere, seppur in misura diversa, sul comportamento dello scafo. Abbiamo già accennato al fatto che, già di per se, la sua applicazione implica inevitabilmente un seppur modesto innalzamento del baricentro dell'imbarcazione.
Tale innalzamento, tuttavia, si accentua in modo considerevole nel momento in cui una persona (peggio se sono in due, cosa sempre sconsigliabile) vi prende posto. La prima conseguenza riscontrabile è una maggiore ampiezza dei movimenti ondulatori : rollio innanzi tutto e, in forma minore, beccheggio.
Ma quel che più conta è che, in tali condizioni di carico, la particolare dislocazione dei pesi, a notevole distanza dal baricentro, aumenta sensibilmente il momento d'inerzia dello scafo, traducendosi in una più lenta risposta della barca alle sollecitazioni esterne. Ciò significa che la prua è meno pronta a saire sull'onda, così come il raddrizzamento da una forte rollata risulta parecchio rallentato......
Appare chiaro, quindi, che la scelta di questo importante accessorio, se non dettata esclusivamente dal gusto estetico, merita valutazioni che coinvolgono certamente le proprie caratteristiche di pescatori, ma anche quelle più legate alla propria forma fisica.

Vedrai che anche questi dicono fesserie.... Wink
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Capitano di Corvetta
andria
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- 60/65
Sam.IT ha scritto:

Un altro dettaglio estremamente importante è costituito dalle scalette di accesso, punto debole (ma non in senso strutturale)........insomma, oltre a considerare
le questioni puramente tecniche, è necessario anche fare i conti con le proprie capacità atletiche............


e qui come siamo messi eh??? Felice
non datemi Karma perchè non li merito, però se volete farmi un bonifico il mio Iban è.....
Sailornet