Palermo pesca indiscriminata del pesce spada

Capitano di Corvetta
xruggiox (autore)
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- 1/10
Ciao a tutti, oggi ho fatto un giro nella zona portuale della mia città (Palermo) e come sempre c'erano i pescatori che vendevano il pesce per strada (già penso che questa non sia una cosa legale ma sono comunque sempre lì a vendere il pescato). I due pescatori, muniti ognuno di un proprio "banco vendita", vendevano piccoli pesci spada che ad occhio direi fossero abbondantemente al di sotto della taglia minima (140cm inclusa la spada). Ad alcuni era stato tagliato lo spadino, probabilmente proprio per evitare un possibile controllo sulla dimensione effettiva. Tutto ciò è davvero molto triste, deturpare il mare così è una cosa che possono fare soltanto le persone ignoranti che non capiscono che il rispetto delle regole e il rispetto del mare, una pesca sostenibile, è qualcosa che giova a tutti. Purtroppo continuando così, con lo spada così come per il tonno rosso, tra 10 anni rimarrà ben poco del nostro amato mare che già negli ultimi anni ha subito una notevole diminuzione delle specie ittiche presenti. Capisco anche che il pesce spada lo si prende con il palamito e lì non puoi fare un rilascio perchè il più delle volte il pesce viene trovato già morto. Bisognerebbe prendere dei provvedimenti in merito a questo tipo di pesca. A palermo ne ho viste davvero tante, il tonno rosso pescato irregolarmente nel periodo vietato, lo spada sotto dimensione, i pescatori che mettono le reti dentro i porti o che fanno il cianciolo proprio davanti il porto. Pescare un pesce così piccolo che può diventare 200kg è davvero un crimine. Vorrei andare a denunciare il fatto, anche se debito che qualcosa cambierà. A chi conviene rivolgersi? alla capitaneria di porto o altre forze dell'ordine?
un saluto a tutti
Contrammiraglio
Apache77
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- 2/10
ti risponderei, a entrambi . E faresti il tuo dovere .

Purtroppo certi "vizi" non li togli , a meno che li bastoni penalmente ( parlo di confisca dell'imbarcazione ) cosa che in alcune parti d' Italia evidentemente e' piu' difficile fare , per via delle solite scuse (tiene famiglie , devo campare , domani non lo faccio piu' , maresciallo tieniti uno spadino e viviamo in pace etc...) .
Per il tonno rosso , sono bastati 2 anni di regolamentazione piu' stretta , per far tornare nel mediterraneo tonni da tutte le parti .

Purtroppo poi in Italia alcune leggi e disposizioni sembrano fatte per agevolare i delinquenti .
Un servizio di Report sulla pesca con le spadare in calabria fu' abbastanza eloquente ...
Capitano di Corvetta
xruggiox (autore)
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- 3/10
purtroppo a palermo il rispetto per le regole è un optional. Per quanto riguarda il tonno rosso, lo pescano tutti, anche quelli che si definiscono pescatori sportivi, già da aprile. Basta fare un giro per i mercati rionali per vederli sui banconi delle pescherie. Che amarezza. Penso che andrò a denunciare i fatti sia alla finanza che capitaneria di porto.
2° Capo
rex06
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- 4/10
denunciando l'accaduto dimostri uno spiccato senso civico che dovrebbe essere proprio di ogni individuo, ma aimè penso proprio che il problema nn si risolvera'...nn succede solo a Palermo se ti puo' consolare Sad
Capitano di Corvetta
Jampy60
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- 5/10
Polizia e Guardia Costiera.
Che fanno comunque le loro azioni.
24 novembre 12 sequestrati a Palermo 89 Pesce Spada novelli rinvenuti dentro una autovettura e destinati al mercato di Ballaro, mediamente 4 kg ciascuno
2 dicembre 12 sequestrato a Palermo novellame
3 gennaio 13 sequestrati a Catania 79 Pesce Spada novelli per un peso COMPLESSIVO di circa 200 Kg (?!?)
La Capitaneria ha anche elevato multe a commercianti eanche a supermercati!!!

Si dovrebbe fare anche più azione sociale e portare a conoscenza di tutti che è illegale, cosi magari meno gente (RESPONSABILE) lo compra, io per esempio NON so (ahimè) quando non si puo pescare la "neonata" o raccogliere i ricci, ma mi informerò, così almeno in quel periodo non li compro o non li ordino al ristorante (il surgelato non mi convince)

re: Palermo pesca indiscriminata del pesce spada


re: Palermo pesca indiscriminata del pesce spada
Capitano di Corvetta
xruggiox (autore)
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- 6/10
quelli che ho visto io erano così e anche più piccoli Mad Evil or Very Mad
Capitano di Corvetta
MANCUTTERO
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- 7/10
Ho prestato servizio in Capitaneria per tre anni e posso dire che l'unica strada per denunciare qualcosa di illecito e far muovere dalle poltrone qualcuno è quello di fare denuncia scritta anche anonima sia alla Capitaneria di porto locale che alla relativa Direzione marittima. Eccome se si muovono!
Capitano di Corvetta
TOPODILAGO
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- 8/10
Credo che sia un male comune nel nostro bel paese, infatti nei laghi Lombardi è quasi scomparsa l'alborella, piccolo ciprinide che fornisce l'alimentazione necessaria a specie più grandi (cavedano, luccio, pesce persico, bottatrice, ecc.).
La conseguenza è che i predatori non trovando le alborelle, si sono messi a mangiare il triotto (altro piccolo pesce) anc'esso quai scomparso e poi i loro stessi avanotti e uova di tutte le specie di pesci.
Ora nelle acque di questi lagi si vedono solamente esemplari predatori di grosse dimensioni e quindi anziani mentre non si notano le mezze taglie.
Di questo passo troveremo solamente pantegane e uccelli acquatici (ma solo di quelli che si nutrono di alghe ed insetti).
E di chi è la responsabilità di tutto ciò? Dei pescatori professionisti che per almeno 2 decenni hanno pescato di tutto e di più per fornire i ristoranti rivieraschi di pesce di lago:
Ciao.
Ammiraglio di divisione
eros
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- 9/10
inoltre , il problema più grosso non è tanto il venderli , quanto che i mezzi da pesca utilizzati non selezionano , se per assurdo trovi attaccato al palamito uno spada sottomisura , non si risolve nulla buttando a mare un pesce morto o quasi.
meglio mangiarlo a quel punto .

Infatti uno dei grossi problemi del nostro mare è che moltissimi pesci vengono massacrati per nulla.

ciao
Capitano di Corvetta
xruggiox (autore)
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- 10/10
eros ha scritto:
inoltre , il problema più grosso non è tanto il venderli , quanto che i mezzi da pesca utilizzati non selezionano , se per assurdo trovi attaccato al palamito uno spada sottomisura , non si risolve nulla buttando a mare un pesce morto o quasi.
meglio mangiarlo a quel punto .

Infatti uno dei grossi problemi del nostro mare è che moltissimi pesci vengono massacrati per nulla.

ciao

esattamente! bisognerebbe regolamentare meglio certe tipologie di pesca come il palamito, diminuendo ancora di più il numero di ami consentiti o meglio ancora imponendo un numero di ami massimo per unità di lunghezza di palamito.
Sailornet