Prove dei gommoni (e barche) intorno ai 5mt : le testate le fanno solo con i 40 potenziati. vs opinione

ciao a tutti, oramai si da' per scontato, i 40cv che escono dai negozi sono quasi tutti gia' modificati fino a 70 a seconda del modello, questo,come e' noto, grazie al fatto che le probabilita' di essere sanzionati sono praticamente zero e il rischio di passare un guaio in caso di serio sinistro sembra non impensierire piu' di tanto forse perche' certe cose succedono raramente e solo agli altri...ora se tutto questo non mi stupisce piu', rimango ancora perplesso (anche se il motivo e' ovvio)quando nel leggere testate del settore qualificate, devo constatare che nelle prove di gommoni tra i 5 fino a quasi 6mt (test di gommo sotto i 5mt sono ormai molto rari alla faccia della crisi) a meno che non si utilizzino motori over 70, si provano regolarmente con motori da 40cv "sbloccati" quindi di fatto 60 o 70, questo significa che, oltre a far apparire legale cio' che non lo e',quindi a incoraggiare ancor di piu' tale pratica, se un povero Cristo volesse conoscere le prestazioni di un gommone (o barca) di suo interesse senza voler modificare motore, di fatto non potra' mai conoscerle, non sarebbe piu' corretto effettuare la prova prima con il motore a norma ed eventualmente dopo anche sbloccato? io ritengo di si e anche la serieta' della testata ne gioverebbe.

pero' esiste un'eccezione questo mese la prova del focchi family 510 evidenzia l'uso del Honda 60. Tutte le prove dovrebbero evitare di citare gli sbloccati ed utilizzare i motori con la loro reale potenza di targa.

hai ragione infatti mi sono stupito della prova del fiocchi, forse sono telepatici visto che e' da un po' che volevo aprire questo topic

Oramai in questo paese molte persone hanno dimenticato la parola "legalità". Basta guardarsi intorno, forse io o noi del sud ne risentiamo oltremodo, e si riesce a capire che ognuno fa quello che vuole in barba a Leggi e Regolamenti. Quando poi una rivista nota su tutto il territorio della Repubblica si permette di fare test illegali e propinandoli ai lettori allora significa che siamo arrivati alla frutta.
antonio