Restauro scafo in vetroresina [pag. 2]

fabiox ha scritto:

Una barca VTR di 6,2 con un 40 cv mi sembra appena appena appena sottomotorizzata,sicuro sia un buon consiglio?
E poi,il nostro amico ha voglia di dedicarsi alla sua barchetta,perchè scoraggiarlo così esasperando le difficoltà di un restauro senza neanche vederlo?
Mi dissocio nettamente da quanto finora scritto!

Ti pare meglio consigliare ad una persona che non ha alcuna esperienza in questo ambito di prendere una barca che ha addirittura dei fori nella carena????
Se dobbiamo dare dei consigli è una cosa de dobbiamo assecondare è un'altra

Io stavo solo commentando quanto si è detto fino ad' ora.Il mercato offre molte occasioni che non è detto non si possano restaurare e personalizzare, magari entrando in possesso di un pacchetto completo di carrello. Ho fatto l' esempio del mio amico solo per dare un' idea del mercato e della varietà di imbarcazioni che vi si possono trovare, non entrando nel tecnico.Se leggi a monte del topic, vedrai che anch' io sono d' accordo nel cercare un mezzo malandato da rimettere a posto.Cmq rimangono solo considerazioni personali e sindacabilissime, da rispettare in ogni caso.

Per carità,non peccatevi subito,rispetto sicuramente i vostri pareri,ma me ne dissocio,e con questo ho la consapevolezza di non togliervi niente,e chi sarò mai.
Ma a te Attilio faccio notare che il nostro amico esordisce dicendo di riconoscersi una certa manualità,una gran voglia di fare,afferma di avere la disponibilità di alcune braccia in più e dulcis in fundo ha la precisa volontà di dedicarsi ad un restauro,per vari motivi che indica.
Mentre nessuna polemica ho con bluprofondo,semplicemente precisavo che,a mio modestissimo parere tralaltro poco se non meno autorevole,il pacchetto indicato mi pare sottomotorizzato.
Quindi ribadisco a Mirkvic di non farsi precludere a priori un esperienza della quale mi pare lui abbia già considerato molti aspetti,non ultimo quello economico,specificandoli che il chiudere delle falle sulla carena di uno scafo è sicuramente l'ultimo dei problemi per chi voglia intraprendere un opera di restauro che,sicuramente,da molte noie(ma per noi amanti del genere ciò è entusiasmante)ma anche enorme,e sottolineo ENORME,soddisfazione.
Quindi se disponi di foto e vuoi farlo,postale e vedrai che avrai soddisfazione.
Fabio

Si ma stiamo parlando comunque di un inesperto.
Non possiamo consigliarli di prendere una barca che da anni giace malridotta in un piazzale o peggio ancora in un terreno agricolo.
Quello che mi sento di consigliarli e di prendere qualcosa che ha bisogno di un refit ma che allo stesso tempo non sia troppo invasivo.
Che succede se essendo alla sua prima esperienza ripara male degli elementi strutturali che poi cedono a mare?
E nel caso in cui scambia fenomeni di osmosi per eventuali danneggiamenti della carena e dopo aver speso soldi e sudore va a mare e dopo 2 mesi è punto e a capo?
Spero almeno che le nostre discussioni possano aiutarlo a fare la scelta migliore.

meglio spendere qualche cosa su un usato in più adesso , ti fai la stagione inizi a farti un po di gavetta, e se ti va il prossimo inverno es è il caso e ce ne di bisogno apporti le modifiche/sistemazioni!

oreste ha scritto:

meglio spendere qualche cosa su un usato in più adesso , ti fai la stagione inizi a farti un po di gavetta, e se ti va il prossimo inverno es è il caso e ce ne di bisogno apporti le modifiche/sistemazioni!

Quoto in pieno

Al di là di tutte le raccomandazioni ed attenzioni che ti vengono rivolte per stare all'erta di fronte al rischio buchi non pienamente risserrabili, volevo chiederti dove pensi di usarla, soprattutto? Cioé caccia pesca al fiume, o portarla al mare? Che tipo di chiglia e carena ha? Non mi pare di averlo capito. Ad esempio che non sia una bella barca da fiume o da lago, ad ali di gabbiano che poi si riveli poco fruibile per la navigazione in mare aperto. La useresti per movimenti lenti o per spostamenti anche veloci in mare?
Perché in base a queste aspettative, TUTTO CAMBIA.