[corpo morto] tabelle

Fino alla scorsa stagione dovendomi ancorare in mare "alla ruota" , mi sono sempre portato dietro un corpo morto costituito da un blocco di cemento del peso di circa 60kg(che rimaneva in loco a fine stagione) e poi sul posto cercavo qualche altro satellite per far lavorare la mia zavorra come un ancoraggio a pennello (per chi non lo sa sono due ancore in successione sulla stessa catena che ti permettono di avere maggior garanzia di tenuta in caso di mare formato). Dimenticavo, il mare che frequento è greco e non ci sono divieti come in Italia a riguardo dei corpi morti. Il mio dubbio adesso, è che cambiando il gommone, il peso del natante aumenta circa del 35-40%. Il peso del corpo morto adottato fino adesso non è frutto di calcoli, ma progettato con lo spannometro. In ogni caso non ho mai avuto problemi. Ora non voglio portarmi dietro quasi 100 kg la prossima stagione e non voglio ispezionare tutto il fondale per cercarne altri. Domanda: esiste una tabella che in base alla profondità e al peso del natante mi da il peso della zavorra costituente il corpo morto? Il fondale dove mi ancoro varia dai 4 ai 5-6 mt se c'è mare arriva da fuori perchè alle spalle la baia è protetta da montagne, quindi il rischio è di spiaggiare il natante e difficilmente di perderlo..........in otto anni non ho mai visto vento spingere in fuori semmai lateralmente. Qualcuno potrebbe dirmi "perchè non ti ancori con due ancore su due catene calate a V? Bhe! ci sono altri gommoni e barche che si ancorano come me e non vorrei che la lunghezza (necessaria) delle catene dovesse entrare in groviglio con gli altri ancoraggi. Tra i vari natanti si cerca di rispettare una lunghezza e mezza di distanza tra uno e l'altro, poi ogni tanto arriva qualche capitano di acquario che mette giù un'ancoretta per polpi e ti va a finire addosso, magari con il piede del motore sollevato.
grazie anticipatamente

Non vi dovete spaventare! Ho scritto tabelle ma semplicemente volevo sapere se qualcuno ha mai riempito un sacco o una rete con pesi che derivino da qualche cognizione di causa o se invece si va ad intuito. Certo sarebbe bello poter mettere in relazione il peso e dimensioni del natante con le condizioni meteo marine di diversa intensità per ottenere il peso ottimale del corpo morto necessario per ancorare in sicurezza il natante.
Comunque il mio ex gommone 440 con massa all'ancora di circa 300 kg ha retto bene senza spostarsi di 1 cm a vento teso di almeno 25 kn e mare con onde di 1 - 1,5 mt con un corpo morto di 60 kg e un satellite di circa 20 kg a circa 5 mt di distanza dal principale.
Forza facciamo lavorare i neuroni!!

mmmhh devo dire che è interessante quel che ci proponi ...beh se ti devo essere sincero possiamo fare un grafco mettendo in relazione peso dell'imbacazione ,condizioni del mare e condizioni del vento ....il cui risultato ci porterà al perso del corpo morto ;

per quanto concerne la mia esperienza non ho mai usato nulla di diverso da ancore tipo una ammiragliato:pesante e resistente e se dai un bel pò di cima stai tranquillo.

però allora....ragioniamo un pò--->----->facciamo una cosa consideriamo che se un'onda si infrange contro la barca quest'ultima potrebbe alzare il peso dal fondale e quindi spostarlo ;invece nel caso dell'ancora se dai un bel pò di cima è impossibile che si sposti ;anzi,mettici la catena che è meglio....poi considera che trasportare 100kg di corpo morto fino in grecia non è una bella passeggiata e poi una volta arrivato lì ritengo sia pericolosissimo caricarlo in barca e portarlo in mare

veniamo al dunque:opta per un'ancora pesante e che si impigli per bene...poi usi una catena che colleghi ad una boa(io ne ho una bianca con sù scritto il mio nome)e così ti sei fatto l'ormeggio...se puoi crealo in una zona più riservata dalla bonaccia.

redtag ha scritto:

Fino alla scorsa stagione dovendomi ancorare in mare "alla ruota" , mi sono sempre portato dietro un corpo morto costituito da un blocco di cemento del peso di circa 60kg

Da qualche parte lessi di un idea che mi parve utile: portarsi dietro un cestello vecchio di lavatrice con saldato un gancio ad anello.
Si arriva in loco (portandosi dietro una cosa che non pesa nulla e che nel baule si riempie di cose) e, secondo i bisogni, in loco si riempie o di sassi, o si cerca qualcuno che ci vende un sacco di cemento.
Una volta riempito è un bel pò di volume "pieno".
Se uno lo riempie di sassi chiude il coperchio e alla fine se lo riporta via, se di cemento si lascia lì (non costa quasi nulla....)
Spero di esserti stato utile...
Ciao
Pietro

CK6 ha scritto:

redtag ha scritto:

Fino alla scorsa stagione dovendomi ancorare in mare "alla ruota" , mi sono sempre portato dietro un corpo morto costituito da un blocco di cemento del peso di circa 60kg

Da qualche parte lessi di un idea che mi parve utile: portarsi dietro un cestello vecchio di lavatrice con saldato un gancio ad anello.
Si arriva in loco (portandosi dietro una cosa che non pesa nulla e che nel baule si riempie di cose) e, secondo i bisogni, in loco si riempie o di sassi, o si cerca qualcuno che ci vende un sacco di cemento.
Una volta riempito è un bel pò di volume "pieno".
Se uno lo riempie di sassi chiude il coperchio e alla fine se lo riporta via, se di cemento si lascia lì (non costa quasi nulla....)
Spero di esserti stato utile...
Ciao
Pietro

sarebbe un sistema al quanto funzionale e pratico....ma rimane l'enigma...come si fà a calare un cesto di 100kg in fondo al mare?.....però l'idea è ottima...complimenti

io ho risolto diversamente , ho preso una padella diametro 28 più una casseruola poco più grande di un bolli latte , poi sono andato a farmi un giro dai gommisti e mi sono fatto regalare i piombi che tolgono quando fanno le bilanciature ( tanto li devono smaltire ) li ho fusi nella padella e nella casseruola inserendo al centro un tondino di circa 3 cm in acciaio con foro al centro per far passare la catena , risultato un piatto e uno uno zuccotto diciamo , il piatto rimane fisso sul fondo ed essendo alto solo 4 cm si insabbia , mentre lo zuccotto fa da ammortizzatore , tra il piatto e lo zuccotto circa due metri di catena , peso totale circa 30 kg , sufficenti per il mio gommone attuale lomac 540 , in precedenza mi teneva un alson 485 ,sono anni che lo sto usando e il gommo non si è mai spostato .

Questa è bellissima!!!
Spiegaci meglio la faccenda dello "zuccotto" che ammortizza...

VanBob ha scritto:

Questa è bellissima!!!
Spiegaci meglio la faccenda dello "zuccotto" che ammortizza...

Io proporrei anche una foto!

seafox ha scritto:

sarebbe un sistema al quanto funzionale e pratico....ma rimane l'enigma...come si fà a calare un cesto di 100kg in fondo al mare?.....però l'idea è ottima...complimenti

Dunque. A mio avviso su un fondale di 4/5 metri si lavora abbastanza bene.
Se ti prepari dei sassi fai su e giù e riempi il cestello.
Se invece come immagino lo vuoi "pieno" da prima (tipo di cemento)...
Non so... ...immagino...
Lo farei magari in due gommi, con 4 persone e 4 cime...
Oppure usando il salpa ancora...
Beh!, l'idea iniziale era un cestello con dei sassi e un basso fondale.
Certo che se il fondale aumenta e vogliamo immaginarlo già prima pieno di cemento non so proprio...

Altra cosa che poni a mio avviso molto interessante è il rapporto PesoGommo/AltezzaFondale/Mare/Vento con il Peso che deve avere il corpo morto.
Da considerare che in genere i corpi morti lavorano con catene "più o meno" lunghe quanto il fondale, quindi non si può sfruttare il modo di lavorare delle catene sulle ancore.
Mah, secondo me da qualche parte una tabella del genere dovrebbe esistere.
Se non altro per il rapporto pesoimbarcazione/pesocorpomorto...

Io il corpo morto di 60 kg lo prepararvo a casa facendo un regolare getto, poi dopo la stagionatura mettevamo un foglio di polistirene alta densità a paiolo e in due lo caricavamo direttamente sul gommone (gli mettevo due comode maniglie ai lati) poi arrivati in grecia varato il gommone mi cercavo il posto giusto e assicurata la catena con grilletto all'anello del corpo morto in due lo appoggiavamo sul tubolare protetto e quindi con un'altro sforzo 1..2..3..via giù in mare!
Ma fino a quel peso va bene oltre c'è da farsi male!!
Ho comunque capito una cosa nel tempo: intanto la catena che collega la boa al corpo morto deve avere una ricchezza di almeno 1,5 mt oltre la profondità e poi se vai giù con la maschera e gli leghi con una cima un'altro peso (satellite) anche solo di una decina di chili anche dovesse la furia del mare alzare il primo andrebbe a stopparsi sull'altro peso.
Non demordiamo io cerco analiticamente di crearmi una funzione per arrivare a una tabella che terrà conto del peso del natante della vela creata dalla superficie dell'opera morta e così via....

Un paio di anni fa ho pensato anch'io di prendermi un'ancora con grappini del peso di almeno 20 kg (l'avevo vista in un negozio a Corinto) e mollarla con un bel pò di metri di catena ma se sei ancorato alla ruota non è possibile che spirando il vento verso il largo la catena perda la presa e segua il natante? Se è roccioso è quasi impossibile ma se c'è sabbia non lo escluderei!