Vantaggi e svantaggi di Tablet e GPS

2° Capo
calmacalpa (autore)
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Sperando che nessuno si arrabbi e definisca i messaggio OT. Felice
Vorrei cercare, con il vostro aiuto, di definire quali sono pregi e limiti delle due soluzioni.
Sarebbe anche interessante vedere come, alcuni di questi limiti possano essere risolti (ad esempio il problema dell'impermeabilizzazione dei Tablet).
Provo a mettere una prima serie di osservazioni:

Pro tablet: Smile
- Costo inferiore dell' hardware
- Costo esageratamente inferiore delle mappe (1/10)
- Schermo di dimensioni generose
- Possibilità di preparare rotte, waypoints ecc. in ogni dove (non necessariamente sul gommone)
- Possibilità di usarlo anche durante tutto l'anno per altri scopi
- adatto ad un uso saltuario/vacanziero

Contro tablet: Evil or Very Mad
- Non adatto ad un uso intensivo e professionale
- soffre dell'ambiente marino (sale, umidità)
- poco leggibile in pieno sole
- autonomia limitata
- difficoltà ad impermeabilizzarlo
- non (o difficilmente?) integrabile con altri strumenti (eco, indicatore dei consumi, rete NEMEA)

Pro GPS Smile
- E' uno strumento professionale
- Costruito per resistere all'ambiente marino
- Buona leggibilità sotto il sole
- Buona autonomia delle batterie
- Quelli di nuova generazione sono facilmente integrabili con altri strumenti

Contro gps: Evil or Very Mad
- Costo dello strumento
- Costo delle mappe
- Per chi lo usa in vacanza per 11 mesi è inutilizzato
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roccaste
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Guarda, sinceramente sto vagliando l'ipotesi di acquistare un tablet per farlo diventare un GPS a 360° con i vari programmi.

Il fatto è che sinceramente è talmente delicato che MAI mi fiderei di usarlo come UNICO GPS a bordo.

In barca ho un Garmin e lo affiancherei solo per .. curiosità... Rolling Eyes
In fuoristrada avrei un altro GPS di emergenza nel cellulare.. Rolling Eyes
Per strada male che vada si torna sempre a casa.
In aereo c'è già l'impianto GPS integrato, quindi sarebbe nuovamente un "doppione"

Con un unico sistema avrei 4 navigatori diversi disponibili.

Il fatto è che ciascuno di questi 4 sarebbe un GPS "secondario".

Troppo debole non solo all'acqua, ma anche agli urti. E certe volte in mare di botte se ne prendono.. e guarda caso le prendi proprio quando l'ultima cosa che ti serve è un GPS che ti molla.

Morale:
Io ritengo possa essere un bel giochino, ma prima di spendere soldi su una cosa del genere, li spenderei per adeguare il sistema "primario"..

E' una mia opinione, ovvio! Wink
Focchi 680 + Honda BF200 + Rimorchio Cresci 1500Kg.
Ammiraglio di divisione
TheGiangi
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Hai già detto tutto.... Laughing

Come roccaste puntualizzava, non sono prodotti pensati per un uso in ambienti estremi, l'uso su di una unità è un uso in ambiente estremo: umidità, salsedine, sabbia (quanta ne "vola" portata dal vento...).

Si tratterebbe in ogni caso di strumenti in ausilio di un GPS/chartplotter progettato per uso nautico. Che poi, un tablet degno di nome (non mi riferisco solo a quelli con la mela col morso....) ha un costo sui 400/600 euri, tanto quanto un GPS cartografico, combinato con eco o no. Alcune offerte si trovano anche con annessa cartuccia cartografica. Quindi Il tablet con la app nautica con la mappa rimane un "gadget" in più.
Meglio sarebbe se i due apparati si "parlassero" nel senso di preparare le rotte sul tablet (più semplice e comodo) e poi caricarle sul GPS.

G
Seguite l'onda, belli!

Arrivederci a NAVIGHIAMO INSIEME 2021
Contrammiraglio
stinger
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Ora che in giro ci sono tablet a meno di 100 euro, per me che navigo solo di giorno e in estate con un GPS palmare (che mi da solo indicazioni numeriche) e con le carte nautiche fotocopiate che tengo in una busta di nylon formato A3, sarebbe un bel passo avanti... Resta da capire se si vedono in pieno sole e se resistono alle vibrazioni di una istallazione in consolle (naturalmente dentro a una custodia impermeabile)
ciao
Overboat Lord 20, Mercury Optimax 115, carrello Tecnitrail T1500
Sailornet