Curvare e avvitare i legni

Capitano di Fregata
dna (autore)
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- 1/16
Ciao a tutti!
Qualcuno ha provato a fissare dei legni di finitura in zone curve? quanto possono piegarsi prima di rompersi? per avvitarli come fate con le teste delle viti? andate sotto con una punta conica poi tappino di legno levigato? via con le esperienze! Cià
A nuoto! Smile
Capitano di Fregata
kiterman
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- 2/16
Nello specifico non saprei aiutarti.

Però vorrei segnalarti la possibilità di utilizzare resine al posto delle viti con un risultato incredibile.

Se erro a postare il nome di chi commercializza chiedo venia..........dai una occhiata a www.cecchi.it io ho usato le sue resine per il contenitore dell'eco nello scafo e devo dire che sono incredibilmente tenaci e facili da usare. Se giri sul sito segnalato vedrai che hanno anche realizzato una imbarcazione in legno senza l'utilizzo di alcuna vite.
Una volta che avrete conosciuto il volo
camminerete sulla terra guardando il cielo
perchè la siete stati e la desiderate tornare.
L. da V.
Capitano di Corvetta
thedoor788
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- 3/16
So che per curvarli in genere si immergono in acqua calda per x tempo a seconda dello spessore e del tipo di legno, anche l'angolo di curvatura varia a seconda dello spessore del legno.

Poi quando e' ancora bagnato lo metti in "forma" o con dei morsetti o con delle viti. Se usi le viti interponi tra la testa della vite e il legno umido un pezzettino di legno asciutto.

Per fissarlo viti o resina epossidica.

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Capitano di Fregata
dna (autore)
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- 4/16
ciao! coincidenza uso già quelle resine per tutto e sono eccezionali! Thumb Up il problema che mi si pone è di realizzare un bottazzo in legno dello spessore di 2,5 cm, un listello così è quasi impossibile da piegare, quindi sarebbe da fare credo con dei listelli più sottili sovrapposti, ma per usare le sole resine dovrei morsettare i legni in sede, ma ciò è impossibile perche la prua è chiusa superiormente..
A nuoto! Smile
Capitano di Corvetta
thedoor788
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- 5/16
dna ha scritto:
ciao! coincidenza uso già quelle resine per tutto e sono eccezionali! Thumb Up il problema che mi si pone è di realizzare un bottazzo in legno dello spessore di 2,5 cm, un listello così è quasi impossibile da piegare, quindi sarebbe da fare credo con dei listelli più sottili sovrapposti, ma per usare le sole resine dovrei morsettare i legni in sede, ma ciò è impossibile perche la prua è chiusa superiormente..


Secondo me bagnandolo riesci a dargli una curvatura, perché di questa si tratta, giusto?

Poi gli metterai delle viti se non riesci a morsettare.

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2° Capo
ZioPelo
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- 6/16
Per risponderti correttamente dovresti darmi maggiori info, tipo di legno, spessori e anche una foto di dove lo vuoi posizionare.

Il legno si piega a vapore (se ti interessa ti spiego come) ma solo sulla lunghezza e sullo spessore, e se vuoi che ti tenga la piega deve essere essiccato al naturale, quelli commerciali sono essicati forzatamente e tendono a ritornare al punto d'origine.

Se devi fare una centinatura uno dei trucchi sbrigativi, come riportato sopra, è usare tranciati metterli in sagoma (costruita appositamente) e incollarli.Ma con questa tecnica poi devi rifilare il pezzo e perdere tempo per la rifinitura e un risultato non sempre eccelso da un punto di vista estetico. Inoltre si fà a secco, se bagni il legno non ti tiene l'incollaggio soprattutto se usi la 10 10 cfs.
Per i legni bagnati si usano colle poliuretaniche monocomponenti.

Cià Emiliano
Sicuramente stò meglio sott'acqua.
Sergente
ale37mar
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- 7/16
Esiste, ma non so se nelle dimensioni che ti servono, il faggio snervato.
Me lo spiegò un fornitore di restauratori di mobili: erano cornicette e profili di faggio attraverso cui era stata fatta passare corrente ad alto voltaggio.
Esteticamente sono identiche al faggio naturale, ma si piegano notevolmente a mano, dopodichè si incollano o si avvitano dove servono.
Si possono mordenzare e poi verniciare esattamente come qualsiasi legno naturale.

Nota dolente: il costo, anche perchè il suddetto fornitore è Castorina a Firenza, detto anche Cartier, sia per i costi che per la bellezza dei semilavorati che ha.
Si rintraccia su internet, dopodichè puoi telefonargli.
Se puoi vacci direttamente: nelle cantine in fondo ha una varietà di legni pregiati in vendita che fa schizzare gli occhi di fuori.
Quando poi chiedi i prezzi, gli occhi li raccatti direttamente in terra, però ha TUTTO.
Capitano di Fregata
dna (autore)
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- 8/16
Thumb Up grazie delle risposte! volevo provare a fare un bottazzo in legno. il labbro piatto è spesso 2,5 cm e alto 3, il problema della curvatura quindi credo che sia proprio la sezione praticamente quadrata. sopra di esso andrà un altro listello che copre questo legno e il mezzo centimetro di labbro di vetroresina.
Il raggio di curvatura non è eccessivo, ma i dubbi che ho sono che il legno potrebbe strapparmi le viti dalle vetroresina e quanto posso piegarlo fino a che si rompano le venature..

Io vorrei resinare il legno sotto e intanto che è fresco avvitarlo (dovrei stondare l'angolo a contatto ocn l'angolo del bottazzo perchè se no resta alzato), poi farei i tappini, levigherei e in fine resinerei la parte a vista.
Non vorrei bagnare o dare vapore per via dell'epossidica.

Quali potrebbero essere i legni più adatti per essere curvati?

In alternativa dovrei farlo in pezzi e palelle..

Questa foto si riferisce a metà barca, ma è così fino a prua ovviamente accentuando la curvatura.


re: Curvare e avvitare i legni
A nuoto! Smile
2° Capo
ZioPelo
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- 9/16
Un quadrotto delle dimensioni che dici si piega naturalmente con grandi raggi.
Purtroppo manca la foto più importante della prua per capire com'è la curva che deve fare.

Io agirei così: preparerei il quadrotto in teak o iroko 3x3,5 facendogli una fresata a misura per inserirlo nella giunta dei due gusci e arrotonderei direttamente gli angoli esterni, quindi un profilato già pronto e in pezzo unico (le tavole si trovano anche di 6 mt).
Lo bagnerei e dopo un paio d'ore lo presenterei sulla barca aiutandomi con cinte e morsetti per farlo aderire allo scafo, se la curva di prua è eccessiva (ma non troppo) si bagna e col fon ad aria calda piano piano si piega.
Qualche giorno cosi, si smonta si tratta con le resine e TANTE mani di vernice di finitura e si riassembla, mettendo solo qualche vite di sotto (i buchi saranno predisposti in precedenza) e aiutando l'adesione mettendo del sicaflex all'interno del codolo.

Cià Emiliano
Sicuramente stò meglio sott'acqua.
Capitano di Corvetta
thedoor788
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- 10/16
Mi ricordo che per fare ad un amico una specie di gradino curvo da mettere in un angolo della barca praticai diversi tagli in senso trasversale rispetto alla curva che doveva avere il gradino lasciando circa 3/4mm "interi".

Per capire il compensato aveva uno spessore di 15mm e i tagli erano profondi 11mm, successivamente un pò svasati.

In questo modo guardando il gradino dall'esterno il legno era intatto ma era possibile curvarlo, era però compensato marino.

Non so però se incidendo il legno "vero" si comporti allo stesso modo.

Mi avete capito? Laughing

Nel caso provo di fare un disegnino...

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