Foschia alla meloria

l'estate scorsa mi sono recato alla meloria per una pescatina mattutina con degli amici e fin qui tutto a posto.
stavo innescando l'esca sull'amo quando un amico mi chiama per dirmi ti dare uno sguardo in giro:
non riuscivo a vedere oltre il mio naso:
per un istante ho pensato che si era incendiato una barca nelle vicinanze e che il fumo rendeva la visibilita scarsa ma nell'immediato ho capito che si trattava di una fitta foschia.
pochi minuti dopo (anche perche ero preso dal panico) ho tirato su le canne e l'ancora e ho preso la via di casa.
qualcuno di voi dira che forse era meglio aspettare un po ma il fatto che come ben sapete il mare fa presto a cambiare e dato che in quel periodo avevo un piccolo motoscafo che non regge bene il mare lungo ho temuto il peggio.
la cosa ancor piu grave è che avevo perso qualche giorno prima la bussola percui l'unico riferimento che avevo (per modo di dire) era quello di tenermi il fanale della meloria alle spalle e cercare di navigare il piu diritto possibile in direzione dell'imboccatura del porto.
dopo mezzora di navigazione eravamo sempre li in mezzo al mare alche ho temuto di aver sbaglito il senso e che ero in direzione della gorgona ma alla fine mi sono ritrovato davanti allo scoglio del sale che per chi non è di livorno significa che rispetto al punto di uscita ho sgarrato di un paio di miglia.

E meno male che tutto e andato bene anche grazie ad un pizzico di fortuna. I GPS che gran bella invenzione!

Meglio come e andata !!!

Pero che

Sarebbe meglio avere la bussola, se il GPS si scarica che fai?

gbpierpa ha scritto:

Sarebbe meglio avere la bussola, se il GPS si scarica che fai?

...entrambi noooo ???

anche a me e' capitata la stessa tua avventura
ed ho reagito nello stesso tuo modo,

ma se ci pensi bene abbiamo sbagliato entrambi,
ci siamo fatti semplicemente prendere dal panico,

proprio cosi'

Ho riflettuto spesso sull'errore e ti motivo la mia opinione:

La nebbia a mare scende quando c'e' quasi calma piatta,
quindi se dovesse salire il vento ed il mare
la nebbia si diraderebbe immediatamente.

non so se la mia considerazione sia giusta ma so solo
che se mi dovesse ricapitare, restero' alla fonda senza spostarmi
di un millimetro, anche se avessi 3 GPS e 4 bussole
e' pericolosissimo navigare nella nebbia
a tornare in porto ho avuto molta paura

In barca bussola e GPS fissi oltre ovviamente la carta del luogo.
Di scorta una bussola tascabile e anche un piccolo GPS portatile non cartografico con baterie di rispetto.

Ho provato anch'io una simile situazione in Grecia oltretutto su una rotta che conoscevo solo sulla carta e non è una situazione simpatica soprattutto quando intorno hai altri mezzi molto puù grandi del tuo

Il mio GPS lo tengo sul mio caro Nokia e non mi ha mai tradito. Ma a sentirvi parlare di GPS più quotati, sembra che normalmente non funzionano quasi mai quando ti devono tirar fuori dai guai.....

Il GPS va bene ma sulla consolle di qualsiasi mezzo non può mancare la bussola. bussola,bussola,bussola......
Una decina di anni fa mi è capitata questa avventura che, per poco non si è trasformata in una tragedia.
Fine ottobre o inizio novembre non ricordo, come tante altre volte vado a pesca in Istria, tra Umago e Cittanova su un relitto che si trova a circa 3,5 miglia da terra. Una giornata stupenda, niente vento, mare piatto, veramente ideale. Partendo dal porticciolo mi accorgo che non si vede l'orizzonte e quindi immagino che al largo ci sarà foschia, peccato. Arrivo al punto di pesca, ancora, inizio a pescare e dopo mezz'ora ero immerso nella nebbia più fitta che avessi mai visto. Dire che ero proprio tranquillo non corrisponde in pieno alla verità. Da solo, in mezzo al mare, in questa atmosfera irreale....... Ho comunque pensato che con GPS, bussola e tromba, problemi per tornare a terra non ne avrei avuti, la pressione era alta, magari verso mezzogiorno il sole seppure debole sarebbe riuscito a dissolvere un poco la nebbia, morale, sono rimasto a pescare. Dopo circa un ora, inizio a sentire un fischio in lontananza.... cosa sara? Ma certo, sono le 10.00 e puntuale come ogni volta a quest'ora, si sta avvicinando un piccolo mercantile che fa sempre la stessa rotta e passa a circa 200m dalla mia imbarcazione. Da quel momento, ad intervalli regolari, come da regolamento, il mercantile emetteva il suo bel fischio e io mi ero ormai abituato. Finchè a un certo punto e all'ennesimo fischio ho pensato: guarda te come in queste condizioni, senza visibilità, il suono sembra provenire da molto più vicino........ Bene, non ho finito di fare questa riflessione che a non più di dieci metri da me ho intravisto la sagoma della nave, sono arrivate due onde che se non fossi stato pronto mi avrebbero gettato fuoribordo, la barca ha iniziato a saltare e girare, finchè tutto è finito. Io tremavo dall'agitazione e dall'adrenalina, sono rimasto fermo immobile per diversi minuti, dopodichè ho alzato l'ancora e con calma sono tornato a riva. Dopo un miglio fatto molto lentamente, come d'incanto e tutto in un momento è sparita la nebbia e c'era nuovamente un bellissimo sole. Ancora oggi, quando ci penso, sono indeciso: non mi vedeva sul radar o ha voluto farmi uno scherzo? Ciao, zakygio.

pensa che quello era un professionista e che comunque almeno lanciava segnali sonori come da regolamento.

Se invece fossi stato in una zona frequentata da diportisti magari con barche da 20 metri sarebbe stato veramente più pericoloso... quelli nemmeno ci pensano a segnalare sonoramente la posizione.

Per quanto riguarda il radar non mi spiego perchè non ti abbia visto ...
Comunque ti è andata veramente bene.