Riparazione chiglia VTR G43 danneggiata
dagoboss (autore)
- 1/14
Salve ragazzi,
la settimana scorsa, tirando fuori dall'acqua il mio G43, un tipo che mi aiutava ha fatto leva sulla punta del gommone forzando la parte centrale della chiglia sul rullo del carrello facendola praticamente rientrare verso l'interno per la dimensione di un pallone da calcio.
Una vota tirato su il gommone la parte della chiglia rientrata è tornata fuori ed ora all'apparenza sembra tutto ok se non per delle piccole crepe sul gelcot.
Temo che la vetroresina si sia danneggiata e abbia perso impermeabilità.
Prima di rimetterlo in acqua voglio quindi ripararlo e mi hanno consigliato di procedere così:
Raso via il gelcoat della parte danneggiata ed un piccolo strato di vetroresina (con carta vetrata ?)
Metto due o tre strati di nuova vetroresina nel punto rovinato in modo da fare una pezza.
Raso nuovamente con carta abrasiva
Passo uno strato di gelcot sulla riparazione.
E' corretta la procedura? A cosa devo stare attento ? Si vedrà molto la riparazione ?
GRAZIE A TUTTI
la settimana scorsa, tirando fuori dall'acqua il mio G43, un tipo che mi aiutava ha fatto leva sulla punta del gommone forzando la parte centrale della chiglia sul rullo del carrello facendola praticamente rientrare verso l'interno per la dimensione di un pallone da calcio.
Una vota tirato su il gommone la parte della chiglia rientrata è tornata fuori ed ora all'apparenza sembra tutto ok se non per delle piccole crepe sul gelcot.
Temo che la vetroresina si sia danneggiata e abbia perso impermeabilità.
Prima di rimetterlo in acqua voglio quindi ripararlo e mi hanno consigliato di procedere così:
Raso via il gelcoat della parte danneggiata ed un piccolo strato di vetroresina (con carta vetrata ?)
Metto due o tre strati di nuova vetroresina nel punto rovinato in modo da fare una pezza.
Raso nuovamente con carta abrasiva
Passo uno strato di gelcot sulla riparazione.
E' corretta la procedura? A cosa devo stare attento ? Si vedrà molto la riparazione ?
GRAZIE A TUTTI
nigo82x
- 2/14
ma quanto ha spinto verso il basso il tuo amico?
Il g43 soffre di debolezza in quel punto dello scafo?
manetta
- 3/14
glucasub
- 4/14
i g43 di alcune annate sono avezzi al problema , alcuni si sono ritrovati il rullo in carena con relativo squarcio , devi rinforzare il punto allargandoti piu' possibile dal cenrtro della gobba , se riesci ispeziona dall'interno nel comfort penso sia possibile e rinforza pure da li' , immagino che il basculante nn era inserito e avete fatto leva a meta' gommone sul rullo centrale? .
gl
gl
il mare va' rispettato e temuto se no lui non rispetta te' perche' di te non ha paura.
ex king 600 exl. suzuk idf 115,
ex joker club. 20 yamf100
ex marshall m100 tohatsu 70
ex joker coaster 470 tohatsu 70
ex gommonautica g45 top700
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dagoboss (autore)
- 5/14
Si esatto, il gommone è stato tirato fuori dall'acqua in spiaggia ed il carrello era poco sopra il bagnasciuga in modo da non mettere i mozzi delle ruote in acqua.
Abbiamo tirato la prua sul carrello ma essendo la spiaggia inclinata abbiamo fatto leva sulla punta usando come fulcro il rullo centrale sulla gobba della chiglia.
Evidentemente il motore e tutto il resto che è a poppa sono troppo pesanti e la carena è rientrata. Per fortuna non si è sfondata ma solo crepata.
Ho fatto oggi pomeriggio la riparazione in questo modo:
Ho rasato con il frullino il gelcot intorno alla parte danneggiata per circa 30/40 cm su entrambi i lati partendo dal centro della chiglia scoprendo la vetroresina.
Sono riuscito ad individuare le fratture nella VTR, ci sono altre piccole crepe nel gelcot ma non credo che abbiano compromesso l'impermeabilità.
Dopo aver pulito con dell' acetone ho la zona ho applicato un primo strato di tela intrecciata che mi hanno detto essere molto più resistente e poi sopra 3 strati di lana di vetro.
Lascio asciugare bene tutta la notte e domattina, dopo aver carteggiato passo uno strato di gelcot su tutta la parte trattata.
Dall'interno purtroppo non è possibile rinforzare perchè la chiglia ha il doppio fondo.
Ho fatto qualche foto per documentare la riparazione, domani se ho tempo le posto qui sul forum.
Abbiamo tirato la prua sul carrello ma essendo la spiaggia inclinata abbiamo fatto leva sulla punta usando come fulcro il rullo centrale sulla gobba della chiglia.
Evidentemente il motore e tutto il resto che è a poppa sono troppo pesanti e la carena è rientrata. Per fortuna non si è sfondata ma solo crepata.
Ho fatto oggi pomeriggio la riparazione in questo modo:
Ho rasato con il frullino il gelcot intorno alla parte danneggiata per circa 30/40 cm su entrambi i lati partendo dal centro della chiglia scoprendo la vetroresina.
Sono riuscito ad individuare le fratture nella VTR, ci sono altre piccole crepe nel gelcot ma non credo che abbiano compromesso l'impermeabilità.
Dopo aver pulito con dell' acetone ho la zona ho applicato un primo strato di tela intrecciata che mi hanno detto essere molto più resistente e poi sopra 3 strati di lana di vetro.
Lascio asciugare bene tutta la notte e domattina, dopo aver carteggiato passo uno strato di gelcot su tutta la parte trattata.
Dall'interno purtroppo non è possibile rinforzare perchè la chiglia ha il doppio fondo.
Ho fatto qualche foto per documentare la riparazione, domani se ho tempo le posto qui sul forum.
manetta
- 6/14
inci
- 7/14
se nn ci fosse manetta bisognerebbe inventarlomanetta ha scritto:bravo ottimo lavoro adesso quando la VTR è asciutta carteggi la resinatura che hai fatto e poi gli dai una stuccata con stucco in VTR e l ultima rasata con stucco metallico poi gelcoat ciao
saluti
inci
tullio abbate Bikini super powered by yamaha 40 detl
old PILOTINA 4.85 cranchi del 1971
powered by mercury master 20 hp
vecchiotto ma buono
working in progress Johnson Racing 75 erlcsa
gommone eurovinil e4 offshore
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vecchiotto ma buono
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gommone eurovinil e4 offshore
oreste
- 8/14
in mare non ci sono osterie..
dagoboss (autore)
- 9/14
Allora, lavoro finito... o quasi ! Ecco le foto !
1) Ho individuato la crepa dato che in una notte ha cominciato ad infiltrarsi acqua. Ho tralasciato altre piccole crepe nel gelcoat perchè non credo in quei punti abbia perso impermeabilità. Prima di iniziare il lavoro ho provveduto a sfuotare il doppiofondo tramite il tappo nel pozzetto.
2) Con il frullino ed un disco da scartavetratura abbiamo raschiato via il gelcoat ed un primo strato di vetroresina per una superfice di circa 50x50 tutto intorno alla crepa cercando di individuare, man mano che si scopriva la vetroresina, altre eventuali crepe.
3) Con un pennello e dell' acetone ho pulito la parte grattata in modo da favorire la successiva applicazione della vetroresina.
4) Ho applicato un primo strato di vetroresina intrecciata, un tessuto di vetro a 90° per dare maggior resistenza alla zona applicando la resina a pennello. Ho cercato di ritagliare la pezza di lana di vetro della stessa misura della parte raschiata.
5) Abbiamo applicato altri 3 strati di fibra di vetro classica sovrapposti per rinforzare definitivamente la chiglia sempre dando la resina catalizzata a pennello senza far seccare gli strati sottostanti in modo da fondere meglio le tele tra di loro.
6) Lasciata seccare la resina per una notte ho pulito nuovamente la zona e delineato con natro di carta una sagoma a punta in modo da non lasciare una brutta pezza di forma quadrata dato che si vedrà la differenza di colore nel gelcoat.
7) Abbiamo iniziato quindi a stuccare con apposito stucco per vetroresina e specifico catalizzatore tutta la zona cercando di riempire bene crepe, fessure e scalini lasciati dall'applicazione a pennello della resina.
8) Dopo una ventina di minuti, giusto il tempo per far seccare lo stucco, abbiamo carteggiato a macchinetta la zona cercando di rendere quanto più liscia possibile la superficie. Abbiamo ripetuto 3 volte il punto 7 ed 8 carteggiando sempre con grana più fine e pulendo con acetone ad ogni passaggio.
9) Asciugata l'ultima mano di stucco ed allisciata per bene la zona abbiamo passato 2 mani di gelcoat catalizzato a pennello rimanendo nei limidi tracciati con lo scotch.
10) Il risultato finale credo sia strutturalmente impeccabile sperando di non aver tralasciato delle crepe formate dall'abbozzatura della chiglia sul rullo. La superfice è quasi perfettamente levigata in modo da non alterare le prestazioni dello scafo. Unica pecca è la setsura dell' ultimo strato di gelcoat a pennello nella quale non sono riuscito ad ottenere una verniciatura uniforme. Spero che asciugandosi il gelcoat assuma un aspetto più omogeneo.
1) Ho individuato la crepa dato che in una notte ha cominciato ad infiltrarsi acqua. Ho tralasciato altre piccole crepe nel gelcoat perchè non credo in quei punti abbia perso impermeabilità. Prima di iniziare il lavoro ho provveduto a sfuotare il doppiofondo tramite il tappo nel pozzetto.
2) Con il frullino ed un disco da scartavetratura abbiamo raschiato via il gelcoat ed un primo strato di vetroresina per una superfice di circa 50x50 tutto intorno alla crepa cercando di individuare, man mano che si scopriva la vetroresina, altre eventuali crepe.
3) Con un pennello e dell' acetone ho pulito la parte grattata in modo da favorire la successiva applicazione della vetroresina.
4) Ho applicato un primo strato di vetroresina intrecciata, un tessuto di vetro a 90° per dare maggior resistenza alla zona applicando la resina a pennello. Ho cercato di ritagliare la pezza di lana di vetro della stessa misura della parte raschiata.
5) Abbiamo applicato altri 3 strati di fibra di vetro classica sovrapposti per rinforzare definitivamente la chiglia sempre dando la resina catalizzata a pennello senza far seccare gli strati sottostanti in modo da fondere meglio le tele tra di loro.
6) Lasciata seccare la resina per una notte ho pulito nuovamente la zona e delineato con natro di carta una sagoma a punta in modo da non lasciare una brutta pezza di forma quadrata dato che si vedrà la differenza di colore nel gelcoat.
7) Abbiamo iniziato quindi a stuccare con apposito stucco per vetroresina e specifico catalizzatore tutta la zona cercando di riempire bene crepe, fessure e scalini lasciati dall'applicazione a pennello della resina.
8) Dopo una ventina di minuti, giusto il tempo per far seccare lo stucco, abbiamo carteggiato a macchinetta la zona cercando di rendere quanto più liscia possibile la superficie. Abbiamo ripetuto 3 volte il punto 7 ed 8 carteggiando sempre con grana più fine e pulendo con acetone ad ogni passaggio.
9) Asciugata l'ultima mano di stucco ed allisciata per bene la zona abbiamo passato 2 mani di gelcoat catalizzato a pennello rimanendo nei limidi tracciati con lo scotch.
10) Il risultato finale credo sia strutturalmente impeccabile sperando di non aver tralasciato delle crepe formate dall'abbozzatura della chiglia sul rullo. La superfice è quasi perfettamente levigata in modo da non alterare le prestazioni dello scafo. Unica pecca è la setsura dell' ultimo strato di gelcoat a pennello nella quale non sono riuscito ad ottenere una verniciatura uniforme. Spero che asciugandosi il gelcoat assuma un aspetto più omogeneo.
glucasub
- 10/14
dagoboss ha scritto:10) Il risultato finale credo sia strutturalmente impeccabile sperando di non aver tralasciato delle crepe formate dall'abbozzatura della chiglia sul rullo. La superfice è quasi perfettamente levigata in modo da non alterare le prestazioni dello scafo. Unica pecca è la setsura dell' ultimo strato di gelcoat a pennello nella quale non sono riuscito ad ottenere una verniciatura uniforme. Spero che asciugandosi il gelcoat assuma un aspetto più omogeneo.
manetta ha scritto:bravo ottimo lavoro adesso quando la VTR è asciutta carteggi la resinatura che hai fatto e poi gli dai una stuccata con stucco in VTR e l ultima rasata con stucco metallico poi gelcoat ciao
e meno ma le che te lo aveva pure detto , e' normale che nn viene uniforme prima devi rasare per bene e poi gelcoat se non rimangono fossette buchi ecc ecc , io ormai lo lascerei asciugare e proverei a rilevigare il gealcoat (non a fondo) ma crecando di livellare meglio e poi gelcoat e rilevigatura da grana grossa a fine e lucidatura finale , se riesci fai fare il colore identico se no' che hai fatto un rattoppo lo si vede al buio .
gl
il mare va' rispettato e temuto se no lui non rispetta te' perche' di te non ha paura.
ex king 600 exl. suzuk idf 115,
ex joker club. 20 yamf100
ex marshall m100 tohatsu 70
ex joker coaster 470 tohatsu 70
ex gommonautica g45 top700
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