Che consigli mi date per aumentare il fiato in apnea?

Guardiamarina
belva che mare (autore)
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sembbra una domanda scontata x che basterebbe andarci piu spesso ma il tempo e la stagione sono quelli che sono Sad Sad Sad volevo sapere se ci sono consigli o tecniche x non farmi trovare del tutto inpreparato tra qualche mese Smile Smile Smile
ciao a tutti sono u nuovo gommonauta
Ammiraglio di divisione
Sardomar
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L'apnea è prima di tutto una condizione mentale.
Il consiglio è quello di allenarsi essendo nelle migliori condizioni psico-fisiche e sempre in compagnia.
Stando rilassati, occorre migliorare la propria tecnica di discesa in modo da non consumare troppo "fiato".
La vita è come la marea..........

Sacs 590J;Mercury Optimax 150; Geonav 5 touring con black box: carrello Ellebi Thule
Tenente di Vascello
mariob
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....non è solo il fiato che devi allenare, la capacità del nostro fisico di tenere aria è già sovrabbondante, devi soprattutto esercitarti a consumare poco e a diminurire la così detta "fame di aria", ...vai in piscina e ti prepari...ti riscaldi nuotando, poi provi con gli esercizi specifici l'ideale sono le così dette ripetute, cioè ti poni un obbiettivo raggiungibile (es 25 mt lineari, da me è una vasca interna), e poi lo ripeti più volte, riducendo il tempo di recupero, a fine allenamento provi, sotto controllo di altri, a forzare il tuo limite e fare qualche metro lineare in più. Cura molto l'armonia dei movimenti...molto nell'apnea vuol dire la tranquillità mentale e cura del nuoto, in parole povere occorre consumare poco....anche lo yoga aiuta ad aumentare l'apnea, in particolare tutti gli esercizi relativi alla respirazione...non sono un pescatore subacqueo, ma durante l'inverno ogni anno partecipo ad un corso tenuto dal mio circolo subacqueo, senza rilascio di brevetto, frequentato dai pescatori, dove alleniamo l'apnea; a me serve per mantenermi in forma per i tuffi che faccio nei mesi primaverili-estivi (mi immergo con le bombole, da quando pratico anche l'apnea ho ridotto di molto i miei consumi di aria, perchè ho aumentato la mia acquaticità), pensa che l'anno scorso ho portato con me anche mia moglie, è partita facendo 12 mt. di apnea (mezza vasca), e dopo opportuno allenamento, ha chiuso con 50 mt. (e virata subacquea)...una cosa ti raccomando sempre, probabilmente lo sai già, ma te lo dico egualmente...evita di effettuare iperventilazione prima di immergerti, è molto pericolosa...respira normalmente, tre respiri un po' più profondi e ti immergi....

Buoni tuffi

Mario
Tenente di Vascello
christian1967
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aggiugo una cosa, non tirare troppo l apnea, non iperventilare, in fase di discesa usa un assetto leggermente positivo,questo ti sarà utile nella risalita,io di solito ho un assetto simile nei primi 10 metri di quota,poi praticamente mi sono sufficenti leggere pinnate per raggiengere le quote prefissate, che non sono mai le stesse variano molto dallo stato psico fisico-----In risalita questo assetto ti permette quando arrivi a quota 8 /10 m di risalire quasi da solo...
apnea, arte
Guardiamarina
belva che mare (autore)
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mariob ha scritto:
....non è solo il fiato che devi allenare, la capacità del nostro fisico di tenere aria è già sovrabbondante, devi soprattutto esercitarti a consumare poco e a diminurire la così detta "fame di aria", ...vai in piscina e ti prepari...ti riscaldi nuotando, poi provi con gli esercizi specifici l'ideale sono le così dette ripetute, cioè ti poni un obbiettivo raggiungibile (es 25 mt lineari, da me è una vasca interna), e poi lo ripeti più volte, riducendo il tempo di recupero, a fine allenamento provi, sotto controllo di altri, a forzare il tuo limite e fare qualche metro lineare in più. Cura molto l'armonia dei movimenti...molto nell'apnea vuol dire la tranquillità mentale e cura del nuoto, in parole povere occorre consumare poco....anche lo yoga aiuta ad aumentare l'apnea, in particolare tutti gli esercizi relativi alla respirazione...non sono un pescatore subacqueo, ma durante l'inverno ogni anno partecipo ad un corso tenuto dal mio circolo subacqueo, senza rilascio di brevetto, frequentato dai pescatori, dove alleniamo l'apnea; a me serve per mantenermi in forma per i tuffi che faccio nei mesi primaverili-estivi (mi immergo con le bombole, da quando pratico anche l'apnea ho ridotto di molto i miei consumi di aria, perchè ho aumentato la mia acquaticità), pensa che l'anno scorso ho portato con me anche mia moglie, è partita facendo 12 mt. di apnea (mezza vasca), e dopo opportuno allenamento, ha chiuso con 50 mt. (e virata subacquea)...una cosa ti raccomando sempre, probabilmente lo sai già, ma te lo dico egualmente...evita di effettuare iperventilazione prima di immergerti, è molto pericolosa...respira normalmente, tre respiri un po' più profondi e ti immergi....

Buoni tuffi

Mario
Exclamation non sapevo della iperventilazione come mai e pericoloso Surprised ?
ciao a tutti sono u nuovo gommonauta
Ammiraglio di squadra I.S.
fran
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- 6/36
Se te gonfi troppo, poi nun riesci ad anna' giu'!
Sbellica Sbellica Sbellica
Callegari Alcione 330 + WestBend 12
Artigiana Battelli 390 + Mariner 20
Callegari Ocean 46C + Top 700
Trident TX 550 + Yamaha F 100D
Mariner 620 speed + Yamaha F 100D
Nuova Jolly Prince 25' + Mercury 300 V8
Contrammiraglio
fabiox
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- 7/36
una iperventilazione prolungata oltre l'utile(due tre atti profondi)non fa che abbassare ulteriormente la soglia di CO2 in tutto l'organismo,senza incrementare parimenti la scorta di O2,ritardando quindi i segnali di fame d'aria che l'organismo ci invia in condizioni normali,da li alla sincope non ci si accorge neanche e.....pluff
TUTTO VAL LA PENA D'ESSERE IMPARATO
Guardiamarina
belva che mare (autore)
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- 8/36
UT UT UT UT UT UT UT UT UT UT UT UT UT UT UT UT e pensare che lo sempre fatto anzi a volte mi spingevo ai limiti che avevo e quando smettevo avevo un a ausea esagerata Embarassed
ciao a tutti sono u nuovo gommonauta
Contrammiraglio
albertgazza
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- 9/36
belva che mare ha scritto:
UT UT UT UT UT UT UT UT UT UT UT UT UT UT UT UT e pensare che lo sempre fatto anzi a volte mi spingevo ai limiti che avevo e quando smettevo avevo un a ausea esagerata Embarassed


ritieniti mooolto fortunato, ma veramente molto, a poterlo raccontare.
non farlo più. in poche parole svieni sott'acqua e quando rinvieni respiri.....entra acqua nei polmoni, e ....un bel funerale.
Tenente di Vascello
mariob
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- 10/36
...quoto fabiox...co2 e o2 non sono inversamente proporzionali nell'organismo, hanno dinamiche parzialmente autonome; con l'iperventilazione tu in pratica diminuisci di molto la presenza di co2 nel tuo organismo, parimenti la quota di o2 che incameri nel tuo corpo, è sempre più o meno quella...i recettori che ti provocano le contrazioni diaframmatiche che anticipano, e sono il campanello di allarme dell'imminente sincope, non sono sensibili alla diminuzione dell'o2 ma all'aumento della co2 in circolo...per cui il rischio è che ti puoi trovare in pericolosa carenza di o2 senza che il tuo organismo ti suoni l'allarme con le contrazioni diaframmatiche...il risultato è la sincope...fenomeno di per se non pericoloso, se però in acqua non hai nessuno che ti aiuta, l'esito è letale....già che ci sono ti dico anche questo, è giusto non tirare troppo l'apnea in mare, in piscina invece, sotto controllo dei compagni è utile a mio parere portarti ad avere le prime contrazioni, per due motivi 1) vedere se le hai e se le percepisci, non tutti i fisici sono uguali, vi sono sub che non le avvertono è giusto che tu lo sappia se sei uno di quelli 2) devi sapere quale è il tuo tempo limite, poichè se fai apnee a profondità ad es di 10-12 mt. i tuoi alveoli polmonari, lavorando a pressione di 2 bar sono molto più efficienti, per cui ti sembra di avere molta più permanenza di quella che hai in realtà, in risalita si verifica il fenomeno opposto per cui puoi avere sincope prima di emergere. Se hai un'idea della tua durata in apnea...basta un cronometro e risali in sicurezza....in ultimo ovviamente....mai da solo

Buoni tuffi

Mario
Sailornet