Dubbi ellebi-cresci-satellite [pag. 2]

io mi trovo bene con il cresci... ma se dovessi sostituirlo, ci farei un pensierino a questo, visto il sistema di centraggio e bascula ultima traversa...

Anch'io inizialmente ero interessato ad un cinematismo di questo tipo.
Ma in seguito mi sono posto questa questione:

- i carrelli che hanno un sistema basculante che interessa tutto il carrello, come i Cresci, è la struttura stessa del carrello che s'inclina senza componenti aggiuntivi. Tutto il pianale del carrello s'inclina della stessa angolazione dello scafo che progressivamente sale (alaggio ) o scende ( varo ). L'intera carena dello scafo viene quindi accompagnata in acqua ( o fuori dall'acqua ), con l'intero set di rulli di tutto il carrello.

- nei carrelli fissi con aggiunta di un sistema a rulli posteriore basculante, si devono aggiungere i profilati longitudinali a cui applicare più rulli. Quindi oltre ad aggiungere del peso, sono solo questi rulli che sono in contatto con lo scafo mentre la prua rimane sempre per un istante, distante dai rulli successivi del carrello.
Quindi la barca s'inclina mentre scende, di più e molto prima, rispetto ad un carrello totalmente basculante.

Ho notato poi che in scivoli con poca pendenza, quando tutto il pianale del carrello s'inclina, può arrivare a toccare lo scivolo stesso con i supporti verticali dei rulli posteriori . E' una garanzia in più nell'avere un supporto così in basso, che accompagna ( o che riceve ) lo scafo in acqua il più lontano possibile dal cemento dello scivolo.

Ciao!

@ goiso, forse hò dato per scontato il fatto che non bascula solo l'ultima traversa .....

Non sono tanto d'accordo con te. Infatti i carrelli che basculano totalmente, finisce che devi sempre tirare il gommone verso il basso per poter bloccare il carrello. E poi i rulli dei satellite sono molto di più di quelli di un normale carrello, quindi la superficie di appoggio della carena è sempre maggiore!!

Mi sembra strano che si debba tirare la prua del gommone verso il basso per incastrare nel piantone la bascula . Con il mio non succede...

Non è forse dovuto al fatto che c'è troppa distanza dal timone del carrello, e troppo peso dietro le ruote?

goiso ha scritto:

Mi sembra strano che si debba tirare la prua del gommone verso il basso per incastrare nel piantone la bascula . Con il mio non succede...

Non è forse dovuto al fatto che c'è troppa distanza dal timone del carrello, e troppo peso dietro le ruote?

Ho sempre visto procedere in quel modo. Probabile sia come dici tu, non lo metto in dubbio. Io mi trovo meglio con il satellite anche per quanto riguarda la tenuta di strada che non è cosa da poco per chi come me si sposta tanto con il gommone. Ma sono tutte considerazioni personali!!

Il discorso qualità del prodotto è senz'altro un argomento diverso. La mia considerazione era legata all'operazione di varo/alaggio ed al cinematismo più efficace per coprire un'ampia gamma d'inclinazioni degli scivoli.

Ciao!

la scelta si è divesa ora tra satellite mx13 e ellebi 6000 serie europa sempre da 13 quintali

Ciao, io avevo un Cresci 1300, acquistato nuovo a settembre 2009, avevo scelto la versione con timone corto ( 1300 BC - R, r sta per completo di rulleria).

Ottimo carrello, di buona fattura, tieni presente che e' la versione da 1500 kg, che viene immatricolata declassata a 1300 kg. Telaio pesante e robusto, zincatura, cablaggi ....... perfetti. Non lo avrei mai cambiato se non fosse per questo problema: non potendo spostare l'assale ne in avanti ne indietro, l'unica possibilita' di riuscire a bilanciare il carico e' quella di far traslare lo scafo sopra il carrello.

Il mio scafo e' 5,40 m. Per riuscire ad ottenere un buon compromesso, tenendo conto che io viaggio sempre con serbatoi vuoti per sicurezza, sono riuscito ad avere 60/65 kg di peso sull'occhione, ma mi ritrovavo in questa condizione:

viaggiavo con piu' di un metro di timone che avanzava, aumentando esageratamente lo sbalzo posteriore, quindi per problemi di spazio, dove tengo la barca e per cercare di accorciare il piu' possibile il mio trenino, ho acquistato un Satellite Mxr 131 re, che risulta piu' corto gia' in partenza di quasi 90 cm. Per il resto la barca adesso e' su un carrello comodo e quasi fatto su misura per lei, visto che per regolare il peso e' possibile spostare l'assale. Ho fatto pochi km e non ho ancora varato, ma solo sulla strada la differenza c'e' e si sente.


.......................... Satellite !!!!!!!!!!!!!!!

La mia esperienza è seguente:
ho posseduto Ellebi e Umbra rimorchi e da maggio satellite (1500 kg). Quest'estate ho percorso circa 3000 km (CE- Murter), durante il viaggio nessunissimo problema. Il carrello era molto stabile anche a velocità "sostenute" (130 km/h), ma la cosa che mi ha sorpreso di più è stato l'alaggio. Da solo e senza fatica ho alato il mio Coaster 650 in un batter d'occhio. Con i carrelli precedenti e con gommoni più leggeri, non ho avuto la stessa tranquillità di guida e per alare e varare bisognava essere almeno in due sia per tenere il gommone dritto (alaggio) che per muovere a turno l'argano.