Presentazioni e consigli su motore affondato [pag. 5]
isla
- 41/46
briz ha scritto:ciao a tutti, mi aggancio qui per una domanda....
mi è appena affondato per un paio di giorni - in acqua dolce - un 15 cv yamaha vecchiotto, 1990. Quel che chiedo è questo: pensate che sia recuperabile, compatibilmente al rapporto spesa/valore del motore... o è meglio che ne cerco un' altro?
da solo so far manutenzione completa al piede (perchè l'ho gia fatta) ... al limite potrei smontare il carburatore.. ma molto oltre non credo di poter andare...
grazie 1000
una volta tirato in secco,che precauzioni hai preso?cosa gli hai fatto?
Dolcenera
- 42/46
isla ha scritto:briz ha scritto:ciao a tutti, mi aggancio qui per una domanda....
mi è appena affondato per un paio di giorni - in acqua dolce - un 15 cv yamaha vecchiotto, 1990. Quel che chiedo è questo: pensate che sia recuperabile, compatibilmente al rapporto spesa/valore del motore... o è meglio che ne cerco un' altro?
da solo so far manutenzione completa al piede (perchè l'ho gia fatta) ... al limite potrei smontare il carburatore.. ma molto oltre non credo di poter andare...
grazie 1000
una volta tirato in secco,che precauzioni hai preso?cosa gli hai fatto?
Se la risposta è "niente" e son passate più di 24 ore , forse è il caso di pensare ad un sostituto...
Essere gommonauti non è un buon motivo per non voler vedere oltre il golfare di prua
briz
- 43/46
Dolcenera ha scritto:isla ha scritto:briz ha scritto:ciao a tutti, mi aggancio qui per una domanda....
mi è appena affondato per un paio di giorni - in acqua dolce - un 15 cv yamaha vecchiotto, 1990. Quel che chiedo è questo: pensate che sia recuperabile, compatibilmente al rapporto spesa/valore del motore... o è meglio che ne cerco un' altro?
da solo so far manutenzione completa al piede (perchè l'ho gia fatta) ... al limite potrei smontare il carburatore.. ma molto oltre non credo di poter andare...
grazie 1000
una volta tirato in secco,che precauzioni hai preso?cosa gli hai fatto?
Se la risposta è "niente" e son passate più di 24 ore , forse è il caso di pensare ad un sostituto...
dunque,
l'ho tirato fuori mercoledì pomeriggio, l'ho portato a casa è l'ho lavato con una manichetta e acqua, ora è a mollo dentro un bidone con acqua pulita...
il problema grosso - secondo me - è che è affondato nell'acqua di un fiume in piena e temo che il fango/sabbia sia penetrato ovunque... se penso che non riuscivo a riaprire un luccchetto, che è stato a mollo solo un giorno, proprio perchè pieno di sabbia, mi viene voglia di lasciar perdere.!
Fabrizio
luisito
- 44/46
Appena tolto dall'acqua va bene lavarlo esternamente con acqua dolce, ma l'importante per evitare di dover smontere il gruppo termico, è quello di eseguire le operazioni necessarie per poterlo rimettere in moto il più presto possibile. Quindi smontare le candele, versare prima della benzina miscelata con olio, smontare il craburatore svuotando la vaschetta e pulire i getti, versare olio da miscela dalla flangia del carburatore in modo che vada nel carter e lubrifichi l'albero. Poi dare alcuni strappi con la fune di avviamento, in modo che dai fori delle candele fuoriesca quanto versato, versare olio da miscela nei cilindri e fare girare il motore come prima. rimontare le candele meglio se nuove, collegare il tubo benzina, e vedere se riparte. Se ciò avviene, lasciarlo girare in modo che scaldandosi oltre ad asciugarsi, si ripristina la lubrificazione e non c'è la possibilitè di grippaggio o incollaggio delle fasce. Se non dovesse partire, verificare che vi sia tensione alle candele, partendo dalle bobine e risalendo alla centralina accensione. Trattandosi di un 2T tradizionale, quando c'è l'accensione e arriva la benzina, il motore deve andare in moto. Più tempo passa prima che vada in moto e più sono le probabilità di dover aprire poi tutto il motore. Buon lavoro.
Italbotas Prdator 6.40 motore Selva Narwal 115 hp EFI
briz
- 45/46
luisito ha scritto:Appena tolto dall'acqua va bene lavarlo esternamente con acqua dolce, ma l'importante per evitare di dover smontere il gruppo termico, è quello di eseguire le operazioni necessarie per poterlo rimettere in moto il più presto possibile. Quindi smontare le candele, versare prima della benzina miscelata con olio, smontare il craburatore svuotando la vaschetta e pulire i getti, versare olio da miscela dalla flangia del carburatore in modo che vada nel carter e lubrifichi l'albero. Poi dare alcuni strappi con la fune di avviamento, in modo che dai fori delle candele fuoriesca quanto versato, versare olio da miscela nei cilindri e fare girare il motore come prima. rimontare le candele meglio se nuove, collegare il tubo benzina, e vedere se riparte. Se ciò avviene, lasciarlo girare in modo che scaldandosi oltre ad asciugarsi, si ripristina la lubrificazione e non c'è la possibilitè di grippaggio o incollaggio delle fasce. Se non dovesse partire, verificare che vi sia tensione alle candele, partendo dalle bobine e risalendo alla centralina accensione. Trattandosi di un 2T tradizionale, quando c'è l'accensione e arriva la benzina, il motore deve andare in moto. Più tempo passa prima che vada in moto e più sono le probabilità di dover aprire poi tutto il motore. Buon lavoro.
grazie, provo e vi so dire
Fabrizio
briz
- 46/46
Ho seguito alla lettera i consigli di Luisito.... che ringrazio ancora
incredibile ma appana riassemblato tutto è partito dopo 3-4 strappi ...
non so se è quanto andrà avanti, ma posso dire senz'altro che è stata una grandissima soddisfazione riuscirci, considerato che non sono certo un esperto !!!
Grazie di nuovo
incredibile ma appana riassemblato tutto è partito dopo 3-4 strappi ...
non so se è quanto andrà avanti, ma posso dire senz'altro che è stata una grandissima soddisfazione riuscirci, considerato che non sono certo un esperto !!!
Grazie di nuovo
Fabrizio
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