Yacht&Co 17 coster [pag. 6]

yachtandco ha scritto:

Pensandoci un attimo, mi e' venuto in mente che quando ho varato i primi Extreme, che montano una carena figlia di quella della 17 Coster ma con l'aggiunta di due redance, ho registrato con il 60 mercury ed elica da 15, una velocità di 36.9 nodi a 6100...un dato molto simile alla 17 in termini di regresso dell'elica.

Ciao
Simone

questi dati sull Extreme sono già più coerenti il regresso è dell 11% quelli sul coaster davano -1.028%

Mi pare che ci sia una certa ostinazione nel parlare lingue diverse.
Vediamo se riesco a spiegarmi.
Il 75 etec con elica da 17 fa
giri nodi teorici nodi al netto di regresso 2,2% e 5%

1000 6,99 6,84 6,4
1500 10,49 10,26 9,97
2000 13,99 13,68 13,29
2500 17,49 17,10 16,61
3000 20,98 20,52 19,93
3500 24,48 23,94 23,26
4000 27,98 27,36 26,58
4500 31,48 30,78 29,90
5000 34,97 34,20 33,22
5500 38,47 37,62 36,55


Fino a qui siamo nella matematica. Anzi aritmetica, dato che si usano i numeri naturali e le operazioni sono solo quelle elementari (+,-,:,x). Se ti serve ho fatto un foglio elettronico dove inserendo giri motore, rapporto di trasmissione, passo dell'elica e regresso si calcola la velocità della barca rispetto all'acqua.

RISPETTO ALL'ACQUA !!!!!!!!!

Già, perchè la differenza fondamentale è proprio questa, la velocità della barca rispetto all'acqua si misura con uno strumento detto solcometro, che funziona, nella versione normalmente installata sulle piccole unità con il principio del Tubo di Pitot, ovvero misurando la compressione dell'aria contenuta in un tubicino, orientato in direzione del movimento, che ovviamente varia in funzione della velocità. Strumento alquanto inaffidabile e generalmente tarato in miglia terrestri orarie perchè usato spesso sulle barche da diporto americane.

Altra è la misura fatta dal GPS. Questo infatti misura la velocità geografica. Il GPS non tiene conto di deriva, scarroccio, o per meglio spiegare dell'effetto della corrente (deriva) e del vento (scarroccio), che vanno sommati alla velocità rispetto all'acqua, con un semplice calcolo trigonometrico che tiene conto della velocità dell'acqua/aria e dell'angolo tra corrente/vento e direzione della barca. Il GPS misura la velocità tra punti fermi sulla superficie della terra, non sa cosa succede sotto la barca.

In Laguna Veneta ci sono numerose ed importanti correnti. Basti pensare che attraverso le 3 Bocche di porto (Lido, Malamocco e Chioggia) ogni 12 ore si invertono i flussi delle maree che entrano ed escono. Basti pensare all'effetto del vento dominante (da est-sud-est) che spinge sempre l'acqua ad accumularsi verso la terraferma.
In laguna non è possibile tenere ferma una barca in acqua. Specie se sei in un canale, a motore spento la barca continua ad andare avanti. La laguna non è una palude fangosa.
Se una barca naviga in laguna, l'effetto sulla velocità di deriva e scarroccio potrà essere a volte positivo, a volte negativo, a volte neutro.

In conclusione (mi scuso per la lunghezza del messaggio, ma non saprei sintetizzare meglio) ci stiamo scontrando su due grandezze incommisurabili, una è la velocità teorica dell'elica/barca nell'acqua, l'altra è la velocità geografica, misurata gol GPS, che si può confrontare con l'altra solo inserendo i necessari elementi correttivi.

mezzo barcaiolo ha scritto:

Se ti serve ho fatto un foglio elettronico dove inserendo giri motore, rapporto di trasmissione, passo dell'elica e regresso si calcola la velocità della barca rispetto all'acqua.

Come questo?

Ma che risposta è ....... scusami a cosa serve una tabella con un regresso di 2,2% e del 5%

ed il resto del post

quindi con quello da te scritto vorresti dirmi che la tua prova è valida che i tuoi dati sono obbiettivi

ti faccio un esempio:

e come se io andassi a provare la mia barca su "po" in piena con una corrente naturale di 30 nodi,
poi gli sommo i miei potenziali 28 ed il giorno dopo ti vengo a dire che la mia barca fa 58 nodi con un 40/60 cavalli

Va bene, hai ragione, rinuncio a discutere ulteriormente.
La mia barca fa giusto 3 nodi, ma solo se aiuto con la pagaia!!

mezzo barcaiolo ha scritto:

Va bene, hai ragione, rinuncio a discutere ulteriormente.
La mia barca fa giusto 3 nodi, ma solo se aiuto con la pagaia!!

ma veramente se devo dire la mia all'inizio mi stava piacendo questo topic perche' vi era trasmessa l'emozione dell'acquirente a tutti noi per il suo acquisto,ero qui che non vedevo l'ora di vedere 4 fotine,ero qui che vedevo una persona che si divertiva con la propria moglie a fare una passeggiata in mare,poi man mano si e' andato a tirare i soliti discorsi degli ingegneri che tentano a tirar fuori leggi fisiche e meccaniche che credo a molti non interessano perche' non dobbiamo andare a fare offshore ochissa' che....non mi era parso che il proprietario si sia lamentato di velocita' o chissa' che,o che presuntuosamente stia dicendo di avere ragione lui o che stia gonfiando risultati e altre diavolerie per dire che la sua barca sia la migliore del mondo(anche se ancora oggi vedo gente ostinata che con formule e piripicchi vari stia cercando il pelo sull'uovo o meglio ancora la barca perfetta)

a Psyke73 dico solo che non ti ho fatto nessuna critica,dicevo soltanto che magari a molti non interessano velocita',idrodinamicita' ecc.. personalmente a me interessano lo spazio che c'e' dentro,rollio e soprattutto sicurezza il resto e' fuffa e leggendo fino a che punto sia arrivata la discussione tra 2 menti che non la pensano allo stesso modo traendo formule che capiscono soltanto loro ...beh...credo che alla lunga stufi non credi?

a yachtandco: Simoneeeee ma quando la finisci la mia?? e mandami un bel po' di foto della barca in costruzione e non finita.

a mezzo barcaiolo ti dico soltanto una cosa:la barca ti piace?tu e la famiglia siete felici?goditela e lascia perdere altri commenti che non hai richiesto

Grazie, Senza Suono, tu hai capito quale era in origine lo spirito della discussione.

Chiedo scusa a tutti per essermi lasciato trascinare in discussioni inutili.

La barca mi piace, è anche troppo veloce (solo sul piano della sensazione, of course) per quelle che sono le mie esigenze, sono molto soddisfatto, e predisposto a godermela alla grande.

Congratulazioni mezzo barcaiolo, buon divertimento e Auguri.
Dato che sono anche io in attesa della stessa barca, mi potresti dare ulteriori informazioni sul rollio?
Ciao
Ancona 23

Premesso che io peso un bel quintaletto....

Beh, succede che se mi muovo da dritta a sinistra della barca, il mio movimento influisce sull'assetto.
La barca si piega di lato, in modo evidente, ma l'unico rischio reale secondo me, è se due persone si muovono contemporaneamente senza sapere l'uno dell'altro, potrebbero perdere l'equilibrio e cadere.
In planata l'effetto è inesitente, a bassa velocità o da fermi invece è evidente.

Mi riservo di commentare ulteriormente la cosa dopo il varo ufficiale, quando, non avendo a bordo il costruttore, potrò valutare con calma il tutto, anche in mare aperto e non solo in laguna.

Oggi ho attaccato il nome e fatto alcuni lavoretti di completamente. Domani faccio le foto degli interni e le pubblico.
Intanto se volete vedere la mia barca, sul sito del costruttore ci sono le foto (è quella tutta bianca senza scritte) e anche un filmatino.

E' possibile che questo rollio sia quello normalmente presente in tutte le iacuzzi e che tu provenendo da un gommone ne sia rimasto colpito, o è maggiore rispetto anche ad altre iacuzzi da te conosciute?
Bene rimango in attesa di ulteriori notizie e foto dopo il varo ufficiale, grazie delle informazioni.
Il sito con le relative foto l'ho visto peccato che il filmato sia veramente brevissimo.
Ciao Ancona 23