Interpretazione segnali ecoscandaglio

Comune di 1° Classe
TrixXx (autore)
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Ciao a tutti.

Ho da poco acquistato un ecoscandaglio Garmin 400 che uso prevalentemente per pescare,
su fondali al massimo di 80 mt.

Dalla barca ho sempre pescato a bolentino.
Ora, stufo di catturare al 90% pescettini da frittura, mi sto dilettando con il vertical jigging/inchiku.
Catture ancora zero però...

Vi chiedo aiuto perchè non sono ancora in grado di decifrare bene cosa vedo sullo schermo dell'eco.
Di seguito domande e foto Smile

Premetto che il trasduttore dell'eco è:
doppia frequenza 50/200hz con rispettivamente 500W RMS e 4000W RMS di picco
doppio cono 80/200hz con rispettivamente 400W RMS e 3200W RMS di picco
Profondità circa 457m doppia frequenza e circa 274m doppio cono.

Allora per prima cosa vi chiedo:
Come conviene impostare il traduttore?
Devo settarlo doppio cono o doppia frequenza?
Che differenza c'è?

E la velocità di scorrimento dello schermo?
A scarroccio la devo settare al minimo della velocità?

Poi qui di seguito vi metto 4 foto dell'eco (scusate la qualità)
Se mi potete gentilmente dire secondo voi cosa sono quelle rilevazioni Smile
Ah le rilevazioni sono state fatte a scarroccio, quindi motore spento.

FOTO 1
Interpretazione segnali ecoscandaglio


In questa prima foto, si vede parecchia "roba" sotto la barca.
Non capisco se è solo rumore di superfice (10mt di rumore?) o altro.
Poi quella massa di "roba" sospesa a pochi metri dal fondo?
Segnalata in rosso dovrebbe essere un qualcosa di abbastanza "duro"...
Ma cos'è secondo voi?

FOTO 2
Interpretazione segnali ecoscandaglio


Anche qui un rilevamento a mezzacqua.
Cos'è secondo voi?

FOTO 3
Interpretazione segnali ecoscandaglio


Idem in questa foto.
Un rilevamento a mezzacqua.
Cos'è secondo voi?

FOTO 4
Interpretazione segnali ecoscandaglio


In questa quarta foto quel rilevamento a me sembrerebbero delle alghe per esempio.
Di colore verde dovrebbe indicare una bassa durezza dell'oggetto.
Non come nella foto 1 dove quella massa di roba è rossa quindi dura.

Se mi potete aiutare a capire cosa sono questi rilevamenti mi fareste un favorone.

Poi altra cosa che mi piacerebbe capire è quand'è il momento esatto in cui calare l'esca
per "centrare il bersaglio".
Ne caso della quarta foto ad esempio. Per far si che l'esca cada il più vicino possibile a quel rilevamento,
quando dovrei calarla?
Appena mi compare sullo schermo?
Quando è in mezzo allo schermo?
Quando sta per uscire dallo schermo?

Grazie per l'aiuto!
Capitano di Vascello
domyz1
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- 2/10
quelle bolle rosse sono branchi di pesce.
Capitano di Vascello
domyz1
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- 3/10
eri in pesca?
perche' alcune lineee mi sembrano la lenza che scende e sale.
Comune di 1° Classe
TrixXx (autore)
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- 4/10
domyz1 ha scritto:
eri in pesca?
perche' alcune lineee mi sembrano la lenza che scende e sale.


Si, stavo cercando di calare le lenze su quelle rilevazioni.
I segni diagonali infatti son stati lasciati dall'esca del vertical jigging.
Comune di 1° Classe
TrixXx (autore)
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- 5/10
domyz1 ha scritto:
quelle bolle rosse sono branchi di pesce.

Scusa, intendi quelle della foto 1 sotto la barca o quella grossa della foto 3?
Capitano di Vascello
domyz1
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- 6/10
no intendevo foto 2 e foto 3
per quanto la foto 1 sul fondo potrebbe essere il tuo artificiale,ma non ne sono sicuro.
aspettiamo qualcuno piu' esperto Wink
Capitano di Corvetta
Daniele83
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- 7/10
ce l avevo anche io quell eco, non mi ricordo se la sensibilità era regolabile, ma mi pare che il tuo sia settato al massimo, non hai messo in automatico?

la prima foto è difficile dirlo, non so cosa sia perchè è staccato dal fondo altrimenti ti direi rocce ma non lo escludo, per via della sensibilità troppo elevata non si distingue bene, per lo stesso motivo ti da quei rumori di superficie, pesci non sono quindi bisogna capire perchè ti da tutti quei disturbi.

la seconda e terza foto sono dei banchi di pesce
e anche nella quarta foto ma non so dirti di che specie.

pensa che ricciole da 2-3 kg il tuo eco le vede a 30 metri con degli archetti ben definiti anche se non grandissimi.

ti consiglio la funzione pesce è molto affidabile sul tuo.

per il discorso fare centro, devi fermarti e calare nel momento esatto in cui capisci che c'è qualcosa, ma il tuo non è il giusto approccio, immagina di pescare senza l eco, una volta trovato il posto fermati e pesca, l eco ti serve per capire se c'è roba in giro e di che tipo può essere a seconda della profondità. se non vedi nulla non è detto che non ci sia nulla perchè per moltissimi motivi il pesce può sfuggire all impulso sonar.
coverline 580 cabin, suzuki df 140
lowrance HDS-5
Comune di 1° Classe
TrixXx (autore)
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- 8/10
Daniele83 ha scritto:
ce l avevo anche io quell eco, non mi ricordo se la sensibilità era regolabile, ma mi pare che il tuo sia settato al massimo, non hai messo in automatico?


Ciao, la sensibilità l'ho sempre lasciata in automatico. La prossima volta provo a metterla su manuale.

Citazione:
la prima foto è difficile dirlo, non so cosa sia perchè è staccato dal fondo altrimenti ti direi rocce ma non lo escludo, per via della sensibilità troppo elevata non si distingue bene, per lo stesso motivo ti da quei rumori di superficie, pesci non sono quindi bisogna capire perchè ti da tutti quei disturbi.


Oltretutto ero a motore spento a scarroccio...è un bel mistero.

Citazione:
la seconda e terza foto sono dei banchi di pesce
e anche nella quarta foto ma non so dirti di che specie.


Banchi di pesci piccoli però vero?
Ma dici che anche nella quarta foto sono pesci? Quel ritorno verdastro sul fondo?
Io mi immaginavo fosse dell'alga. L'alga allora come la riconosco?

Citazione:
pensa che ricciole da 2-3 kg il tuo eco le vede a 30 metri con degli archetti ben definiti anche se non grandissimi.

ti consiglio la funzione pesce è molto affidabile sul tuo.


La funzione pesce leggo che la sconsigliano tutti. Per quello non l'ho usata.
Proverò comunque.

Citazione:
per il discorso fare centro, devi fermarti e calare nel momento esatto in cui capisci che c'è qualcosa, ma il tuo non è il giusto approccio, immagina di pescare senza l eco, una volta trovato il posto fermati e pesca, l eco ti serve per capire se c'è roba in giro e di che tipo può essere a seconda della profondità. se non vedi nulla non è detto che non ci sia nulla perchè per moltissimi motivi il pesce può sfuggire all impulso sonar.


Era per capire se c'è un modo di calare l'esca esattamente su una roccia che l'eco mi rileva per esempio.


Ma visto che avevi il mio stesso eco, mi sai dire la differenza tra doppio cono e doppia frequenza?
E quale mi conviene usare?
Qual'è il più preciso?

Grazie.
Tenente di Vascello
albatros63
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- 9/10
Premetto che sto da tempo cercando articoli e video in rete che possano aiutarmi appunto nell'interpretazione delle rappresentazioni del sonar.
Provo a lanciarmi in qualche ipotesi:

Immagine1: in condizioni di lento scarroccio, se una rappresentazione del genere appare regolare e periodica per qualche decina di secondi, sarei portato ad escludere possa trattarsi di pesce, bensì ad una eccessiva sensibilità dell'ecoscandaglio, cioè troppa potenza dal trasduttore. In scarroccio e senza quindi turbolenza nella zona del trasduttore, le marcature in superficie denotano proprio una eccessiva sensibilità. Siamo sui 40 metri le 2 frequenze (50 e 200KHz) restituiscono informazioni pressoché simili. Mi sentirei di azzardare che quelle "marcature" sono frutto di un'onda riflessa, cioè un falso eco.... e come quando in un canyon lanciate un grido... più potente è più l'eco persiste... L'unica cosa reale, direi quindi, è la marcatura del piombo o del jig...

Immagine2: anche l'immagine 2, secondo mè restituisce echi riflessi dovuti alla eccessiva potenza inviata dal trasduttore. Le linee verticali sulla zona del 50KHz non le attribuirei al jig, sono troppo verticali. Azzarderei addirittura una accensione del motore... si vede una assenza di eco che si estende nel fondale... come una interferenza... tipica da accensione del motore o altro apparato elettrico collegato sulla batteria... es anche un VHF che va in trasmissione

nella immagine 3, le cose cambiano. La marcatura è ben staccata dal fondale, non può essere un eco riflesso, e neanche un effetto di variazione di fondale (onda). Potrei azzardare ad un branco di pesciolini ad una distanza di circa 30mt dal trasduttore su un fondale di 40mt; teniamo sempre a mente che le marcature (diverse dal fondale) devono sempre riportarsi in termini di distanza dal trasduttore e non di profondità assoluta. Il trasduttore vede in un cono. Anche questa schermata evidenzia, a mio parere, una eccessiva sensibilità del trasduttore.. la superficie deve divenire quasi una linea. Il jig è sempre ben visibile

immagine 4: anche qui secondo me trattasi di echi riflessi.

Infine per la frequenza di ping, userei quella bassa per azioni in scarroccio e quella alta in movimento ed anche questo aiuta a rifurre le onde riflesse.

Per quanto attiene il momento giusto di calare, per come detto prima, teniamo sempre a mente che il trasduttore "vede" e restituisce echi in una sezione conica. La scala in metri che si vede sulla dx del display è più correttamente chiamata scala delle distanze piuttosto che delle profondità. Una marcatura vista rispetto a questa scala sui 30 mt, non significa che trovasi sulla verticale sotto il sensore a 30mt, bensì ad una distanza di 30mt dal trasduttore secondo una qualsiasi delle linee di irradiazione all'interno del cono di scansione..

ciao
Capitano di Corvetta
xruggiox
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- 10/10
Cosa ne pensate di queste marcature?
re: Interpretazione segnali ecoscandaglio

Fondale circa 24 m, probabilmente interpretando il sonar fondale roccioso misto ad alghe.
Trainando con artificial nessun attacco. Secondo voi sono pesci important?
Sailornet