Antivegetative: il tributilstagno continua ad avvelenarci

Vi invito a leggere questo articolo che è appena apparso sul mensile "Il comasco". Il tributilstagno è stato bandito dalle antivegetative dal 2002 ma continua ad avvelenare i molluschi che noi peschiamo e mangiamo, in tutto il mondo.

Prima che vi dedichiate alla lettura dell'articolo, voglio sbandierare il vergognoso fatto che alcune aziende italiane, essendo bandito da noi quel prodotto, hanno continuato a produrre e commercializzare antivegetative contenenti tributilstagno in paesi meno avanti in fatto di normative di noi, come il Venezuela.

Ci sono troppe cose nella nostra alimentazione che causano cancro e altre gravi malattie, ormai non ci resta che mangiare incrociando le dita.

L'articolo si trova a pagina 19.

xxxxxxxxxxxxxxxxxxxmodded a malincuore by Roland

[quote="priorissa"]Vi invito a leggere questo articolo che è appena apparso sul mensile "Il comasco". Il tributilstagno è stato bandito dalle antivegetative dal 2002 ma continua ad avvelenare i molluschi che noi peschiamo e mangiamo, in tutto il mondo.

Prima che vi dedichiate alla lettura dell'articolo, voglio sbandierare il vergognoso fatto che alcune aziende italiane, essendo bandito da noi quel prodotto, hanno continuato a produrre e commercializzare antivegetative contenenti tributilstagno in paesi meno avanti in fatto di normative di noi, come il Venezuela.

Ci sono troppe cose nella nostra alimentazione che causano cancro e altre gravi malattie, ormai non ci resta che mangiare incrociando le dita.

L'articolo si trova a pagina 19.

modded a malincuore by ROland

interessante ma mi chiedo aziende italiane che producono (dove in italia???) e commericializzano all'estero ??? la cosa sarebbe da rendere nota se dimostrata e verificata alla gente per eventualmente non comprare piu' tali marche anche se non le vendono qui per un discorso di coscenza e rispetto verso paesi che ancora non si rendono conto.
ciao gl

grazie per la segnalazione, meritiamo lo sterminio.
L'unico problema che vedo (a malincuore) e' che l'articolo e' parte di un periodico a pagamento, e pertanto la sua pubblicazione qui temo sia illegale.
Dunque ripeto a malincuore ti suggerisco di estrapolare l'articolo dalla pagina 19 ... e temo sia "meno illegale" ma non del tutto legale anche questo...
purtroppo per evidenti ragioni di copyright non posso lasciare il link cosi come lo hai postato...
mi spiace da morire ma devo farlo.
Roland

Ciao Roland,

questa è la home de Il comasco: https://www.comasco.it/Sito/home.html

e come recita: "Diffusione capillare e gratuita (...)"

Io sono di Cagliari ma ieri ero di passaggio a Como e me ne hanno regalato una copia per strada, tra l'altro. Io sono amministratore e moderatore di un forum e ho deciso di mettere il link perchè non sarebbe stato giusto estrapolare la pagina o solo il testo.

Pur rispettando il tuo ruolo spero di cuore che tu possa rivedere la tua decisione.

Con stima


Priorissa

glucasub ha scritto:

interessante ma mi chiedo aziende italiane che producono (dove in italia???) e commericializzano all'estero ??? la cosa sarebbe da rendere nota se dimostrata e verificata alla gente per eventualmente non comprare piu' tali marche anche se non le vendono qui per un discorso di coscenza e rispetto verso paesi che ancora non si rendono conto.
ciao gl

In Venezuela sono apparsi barattoli di antivegetativa con tributilstagno con le etichette in italiano, non so se riesco a saperne di più, perchè non riesco a mettermi in contatto con questi operatori del settore in quel paese.

Mi spiace, tre volte mi spiace, anche perche' condividevo lo spirito e lo scopo. Ma NON posso rivedere la mia decisione in quanto e' vero che nella home page c'e' scritto diffusione capillare e gratuita, ma nel numero di novembre che hai indicato (e che qui riporto in parte) c'e' scritto MESE DI NOVEMBRE EURO 1.

Guarda tu stesso....

priorissa ha scritto:

Ciao Roland,

questa è la home de Il comasco: https://www.comasco.it/Sito/home.html

e come recita: "Diffusione capillare e gratuita (...)"

Io sono di Cagliari ma ieri ero di passaggio a Como e me ne hanno regalato una copia per strada, tra l'altro. Io sono amministratore e moderatore di un forum e ho deciso di mettere il link perchè non sarebbe stato giusto estrapolare la pagina o solo il testo.

Pur rispettando il tuo ruolo spero di cuore che tu possa rivedere la tua decisione.

Con stima


Priorissa

Citare il sito ed il mese di uscita, cosi uno se lo va a vedere per conto suo si può fare (ci sono i link ai pdf dei mesi passati)?

G

non sono esperto di queste cose, pero' se uno va a cercare sul sito è tutto gratis, non si paga per vedere l'articolo
se non si puo' postare il link preciso, basta guardare il mese di novembre

@ Roland

non voglio creare polemiche, ma quanto scritto sulla testata stride con la distribuzione gratuita per strada e sul web e con quanto riportato sulla home. Io ho postato il link ad una pagina web come ci sono URL postati in ogni dove in questo sito.

ho letto l'articolo e sono rimasto sconvolto.... che schifo....