Elica in acciaio ossidata in modo strano al ritorno dall'Elba [pag. 2]

Confermo viakal .......ormai dopo le vacanze rubo il flacone a Sonia di nascosto

VanBob ha scritto:

Quello che vedete sulle eliche inox è calcare o roba simile

Io invece penso che sia lo zinco che si è "sciolto" per effetto delle correnti galvaniche

Se qualcuno ha voglia di grattarne un pò, mettendolo in un barattolino ... poi ci leviamo la curiosità

MaxM100 ha scritto:

VanBob ha scritto:

Quello che vedete sulle eliche inox è calcare o roba simile

Io invece penso che sia lo zinco che si è "sciolto" per effetto delle correnti galvaniche

Credo che abbia ragione MAX, il calcare e' differente ....

c'e l'ho anche io nella mia nuova enertia

Io non avevo depositi grigi come le foto di Sandro ma avevo depositi di polvere bianca che andava via anche solo grattando con l'unghia.

VanBob ha scritto:

Io non avevo depositi grigi come le foto di Sandro ma avevo depositi di polvere bianca che andava via anche solo grattando con l'unghia.

la polvere bianca se formata solo su lo zinco, ma quella la vedo una cosa normale, mentre sull'elica non andava via con l'unghia, anzi ho dovuto aggiungere dell'acido muriatico per quanto era incrostato. Forse potrebbe aver ragione max, in quanto dava l'idea di un carrello zincato che con il tempo, forma una poatina grigio scuro..
Certo pero che se in solo 5 giorni se creato una patina cosi consistente che razza di correnti ci sono all'Elba.. sara colpa di Punta Calamita'

La mia elica non è ossidata, ma voi lasciavate il motore immerso in porto?
Gli zinchi non li ho ancora controllati.

marco57 ha scritto:

La mia elica non è ossidata, ma voi lasciavate il motore immerso in porto?
Gli zinchi non li ho ancora controllati.

In questo caso si, se lasciavamo i motori alzati, qualcuno sarebbe ritornato a piedi.

YiYiYiYKE! vi siete consumati gli anoni????? debosciati!!!
occhio con l'acido cloridrico... e' un po fetente. A parte non andrebbe mai mescolato con altre sostanze (e' un casino da spiegare, meglio credere per fede)
in concentrazioni sino al 18% e' utilizzato per il Il decapaggio che è una tappa essenziale del trattamento superficiale di un metallo, in particolar modo dell'acciaio, per eliminare la pellicola di ossido.
Il problema e' che se sbagli concentrazione rischi una fusione della patina esterna. Una consunzione della cromatura.
Comunque tienila d'occhio. Mi aspetto che entro 15 giorni assuma una leggera brunitura. Prova a dargli del grasso spray sopra giusto per tenerla non a contatto diretto con l'aria finche' l'effetto dell'acido non sia escludibile..

byanonimo ha scritto:

anche gli anoni sembrano essersi consumati in modo impressionante

roland ha scritto:

occhio con l'acido cloridrico... e' un po fetente. A parte non andrebbe mai mescolato con altre sostanze (e' un casino da spiegare, meglio credere per fede)

Ciao bello... Di questo ti do pienamente ragione.... qualche anno fa feci un mistura a dir poco esplosiva....

Mentre per il discorso del viacal, mi sono ricordato di quando ho fatto il t-top, per eliminare l'ossido delle saldature, un fabbro di vecchio stampo, di quelli che ancora usa incudine e martello mi consiglio, un 85% viacal e 15% acido cloridrico, infatti ha funzionato alla grande, dopo neppure 10 secondi, con una piccola idropulitrice, ho lavato abbondantemente il tutto... poi una volta asciugato, una bella spruzzata di WD40 formando cosi una pellicola protettiva.

nessun problema a elica e anodi giusto un pò più erosi ...ma non piu di tanto ...
si vede che avete delle elicacce .....