Manutenzione dei mozzi di un carrello. Riflessioni post avaria...

Ammiraglio di divisione
TheGiangi (autore)
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Dopo la disavventura, finita bene, di venerdi scorso stavo facendo una riflessione sul modo di preparare i mozzi in vista di una stagione.

L'avaria: mozzi montati nuovi completi un anno fa ed usati la prima volta proprio per il Gommorelax 2009, poi varo/alaggio ripetuto per 4 volte in tutta la stagione a S.Marinella Porto con scivolo poco ripido e conseguente inevitabile bagno delle ruote. Risciacquo con acqua dolce dopo ogni immersione. Poi a fine stagione (ottobre) ricorvero in rimessaggio e letargo fino ad aprile scorso con 2 vari/alaggi, stesso luogo, stessa modalità di risciacquo. Il venerdi parto per il Gommorelax2010 e all'altezza di Albinia, rumoraccio e sosta forzata. Ruota di sx con cuscinetti macinati e riparazione con sostituzione su entrambi i mozzi con cuscinetti nuovi di quelli sigillati. Il tutto rimontato e ingrassato a dovere.

Questo il quadro della situazione. A parte lo stato rugginoso di tutte le parti interne (ganasce, molle, ecc.) la cosa su cui riflettevo è questa:
visto che il ripetuto bagno e risciacquo eliminano il grasso, come evitare o limitare questa azione? Il grasso che viene immesso è quello classico usato per le auto, quello color cerume, per intenderci, non sarebbe meglio utilizzare il grasso al litio non dilavabile? Sulla confezione che ho comprato per la sostituzione dell'elica, infatti, si legge che è pensato per lubrificare e proteggere le parti meccaniche soggette ad immersione in acqua, quali i mozzi (nominati esplicitamente sull'etichetta). Perchè non viene usato? ci sono controindicazioni? Alternative?

G
Seguite l'onda, belli!

Arrivederci a NAVIGHIAMO INSIEME 2021
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