Salvavita o simile sulla 220v? [pag. 4]

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ocramx
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qwertys ha scritto:
ragazzi io piu' di cosi' nn so spiegare...nn è un grande impianto e comunque ho posto delle domande,senza andare troppo sul tecnico,chi mi puo' dare un semplice si o no e cosa prendere/fare?


Per andare sempre e comunque sul sicuro dovresti fare cosi:

impianto 220 v:

La tensione che prelevi in banchina (220v) la mandi ad un interruttore differenziale (salvavita);
-l'uscita del differenziale la mandi all'ingresso di 1 o più interruttori magnetotermici (a seconda di quanto vuoi sezionare l'impianto esempio :1 per le luci,1 per le prese,uno per il frigo ecc ecc),
-le uscite di questi ultimi le mandi alle varie utenze.(luci,prese,frigo ecc ecc)
-usa per i cablaggi cavi di 2,5 mmq (a meno che non devi usare stufe da 10 Kw!!!!!allora la sezione dei cavi cambia)

N.B. La capacità del differenziale è minimo 16 A,che è poi quella dei normali impianti domestici (con corrente differenziale di 30mA,di più piccoli non ne trovi),.
Le capacità dei diversi magnetotermici vanno in base alle tue esigenze,ma se usi le stesse capacità che si usano per casa vai tranquillo (a casa hai 10A x le luci e 16 A per le prese con i 3 kw usuali dell'enel).

Per quanto riguarda la messa terra esistono delle piastre specifiche (fanno la stessa funzione dei paletti di rame negli impianti domestici) da mettere in acqua alle quali si collega l'impianto.Eviterei di collegare la terra all'anodo del motore (se poi chiedi il perché te lo spiego)

Impianto 12 Vcc:

Anche qui se vuoi esistono degli interruttori automatici magnetotermici, e la filosofia dell'impianto è sempre la stessa ovvero sezionare l'impianto a seconda delle utenze (o servizi) necessarie,usare cavi di sezione adeguata
vanno bene anche i classici interruttori a sfera ,che tutti chiamano a levetta, protetti da fusibile (come del resto trovi nella maggior parte dei natanti).

Se ho tempo domani ti invio uno schema di principio,
Mi spiace che il topic sia andato un pò fuori argomento ma non condivido quanto espresso da Libero Libero in merito all'intervento dei moderatori.
Qui nessuno incita qualcuno ad attaccarsi alla 220 V si è solo cercato di correggere delle affermazioni sbagliate e di creare una discussione costruttiva....non mi sembra così grave e scandaloso ne tantomeno pericoloso (tutti sanno che la tensione di rete 220v è letale)
Chi poi non ha dimestichezza con gli impianti elettrici forse deve astenersi dal metterci le mani,ma chi vuole imparare deve farlo con cognizione di causa e con le dovute precauzioni
Sottotenente di Vascello
Nico.franz
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- 32/52
Bravo ocramx, hai dato una buona dritta, senza tante dilungazioni filosofiche o tecniche, dato che nella realtà per un piccolo problema ci sono molte soluzioni più o meno giuste (purtroppo il settore elettrico è il mio lavoro....).

Cndivido anche il fatto che in un forum queste "discussioni" servano anche per una formazione deipartecipanti, e quindi non vedo perchè debba essere cancellata..

Scusate se sono stato OT, ciao Raga
Ho sempre viaggiato in barca, ma quando vedo sfrecciare al mio fianco un gommone, giuro che lo invidio!
Polyform Barracuda 24 motorizzata VM 270cv Entrobordo.
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ocramx
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Nico.franz ha scritto:
Bravo ocramx, hai dato una buona dritta, senza tante dilungazioni filosofiche o tecniche, dato che nella realtà per un piccolo problema ci sono molte soluzioni più o meno giuste (purtroppo il settore elettrico è il mio lavoro....).

Cndivido anche il fatto che in un forum queste "discussioni" servano anche per una formazione deipartecipanti, e quindi non vedo perchè debba essere cancellata..

Scusate se sono stato OT, ciao Raga


ottimo vedo che ci sono altre persone che condividono Thumb Up
Capitano di Vascello
qwertys (autore)
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- 34/52
grazie

un solo dubbio: la messa a terra....io nn ho di fatto utilizzatori fissi,cioe' ho il caricabat. e una sola presa dove all'occorrenza collego ad esempio il caricabt. del telefono...che si fa?
Tenente di Vascello
Joda777
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- 35/52
ocramx ha scritto:
Nico.franz ha scritto:
Bravo ocramx, hai dato una buona dritta, senza tante dilungazioni filosofiche o tecniche, dato che nella realtà per un piccolo problema ci sono molte soluzioni più o meno giuste (purtroppo il settore elettrico è il mio lavoro....).

Cndivido anche il fatto che in un forum queste "discussioni" servano anche per una formazione deipartecipanti, e quindi non vedo perchè debba essere cancellata..

Scusate se sono stato OT, ciao Raga


ottimo vedo che ci sono altre persone che condividono Thumb Up


sottoscrivo in pieno! Wink
Sergente
Cris76
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- 36/52
Ciao Ocramx, sicuramente la tua leggenda di montaggio e' chiaro e funzionale ma forse mi pare di aver capito che l' utenza del Ns amico Qwertys in ormeggio e' minima e partendo dal presupposto che la l'alimentazione fornita dalla banchina deve essere per norma protetta sia da salvavita che da magnetotermico(Come qualcuno correttamente a precedentemente detto) lavorerei solo sull'impianto di terra di bordo come Tu hai spiegato nel dettaglio.
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ocramx
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- 37/52
qwertys ha scritto:
grazie

un solo dubbio: la messa a terra....io nn ho di fatto utilizzatori fissi,cioe' ho il caricabat. e una sola presa dove all'occorrenza collego ad esempio il caricabt. del telefono...che si fa?


Ti sei mai chiesto perché le TV non hanno (raramente,quasi mai) la messa a terra?
Il suo chassis è plastico,quindi non vi è rischio che vi sia un guasto che porti in tensione lo chassis.....è di plastica!! ( a differenza di una lavatrice e di una lavastoviglie ecc ecc)
Stwssa cosa per l'alimentatore del telefonino...la presa non ha il terzo polo per la messa a terra.
A te le conclusioni....
Comunque ti consiglio di farlo perché se mai un giorno deciderai di collegarci un elettrodomestico con chassis in metallo andresti incontro ai rischi che ormai saprai.
Capitano di Corvetta
saver540
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- 38/52
Aggiungo la mia "esperienza" al discorso...
il differenziale + magnetotermico non vi mette al riparo, ovviamente, al 100%.
Proprio ieri per errore durante un lavoro ho toccato fase e neutro, ho preso una scossa della m...a
e non è scattato proprio niente. Il differenziale ha sei mesi di vita, magnetotermico due anni.
Come è consigliabile quando si parla di corrente, le precauzioni non sono mai troppe e consiglio comunque
di mettere 25 euro di differenziale ma...mi domando anche io se ci siano soluzioni migliori perchè queste non funzionano
tano bene Confused
Saver 650 cabin sport- Suzuki 150 - GPS Nav-Station Suncolor 6
Contrammiraglio
ocramx
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saver540 ha scritto:
Aggiungo la mia "esperienza" al discorso...
il differenziale + magnetotermico non vi mette al riparo, ovviamente, al 100%.
Proprio ieri per errore durante un lavoro ho toccato fase e neutro, ho preso una scossa della m...a
e non è scattato proprio niente. Il differenziale ha sei mesi di vita, magnetotermico due anni.
Come è consigliabile quando si parla di corrente, le precauzioni non sono mai troppe e consiglio comunque
di mettere 25 euro di differenziale ma...mi domando anche io se ci siano soluzioni migliori perchè queste non funzionano
tano bene Confused


Probabilmente eri isolato da terra,in questo caso il differenziale è normale che "non entri in funzione"
perché non c'è differenza di corrente tra fase e neutro ( sbilanciamento superiore ai 30mA,se differenziale domestico),in pratica sei diventato un carico per la rete.

Ai fini della sicurezza bisogna sempre,e dico sempre, staccare l'alimentazione prima di fare un lavoro su apparati in tensione o reti elettriche (per stare ancora più sicuri si dovrebbe farlo di persona e non delegare altri...magari la moglie ha strane intenzioni... Sbellica )

E' altrettanto possibile che la corrente differenziale(quando hai preso la scossa) non ha superato i 30 mA,per cui il differenziale non ha staccato.
Gli interruttori magnetotermici servono esclusivamente per la protezione dell'impianto e dellutilizzatore (o carico)
Ammiraglio di divisione
sella e lele
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- 40/52
ocramx ha scritto:




N.B. La capacità del differenziale è minimo 16 A,che è poi quella dei normali impianti domestici (con corrente differenziale di 30mA,di più piccoli non ne trovi),.



qui sbagli i differenziali esistono anche da 10 mA e vengono usati per legge sulle vasche idromassaggio.

ritornando alle domande poste dal nostro amico dato che devi solo prelevare la corrente per il carica batteria direi di fare così:
- primo controlla sulla colonnina se c'è il differenziale e magnetotermico e vedi da quanto sono
-secondo la messa a terra non ti dovrebbe servire perchè te la deve dare la colonnina
- terzo se vuoi essere sicuro mettiti in ingresso alla presa un differenziale da 10mA e magnetotermico ( quest'ultimo più basso di quello sulla colonnina )
- quarto al porto dove ti ormeggi puoi richiedere il certificato di messa a norma delle colonnine e le loro caratteristiche, così possiamo essere più precisi con magnetotermici.
che il vento sia sempre in poppa!!!!!!
Sailornet