Quanti Ah assorbe il mio Jhonson 40 cavalli? [pag. 2]

Guardiamarina
hasby
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- 11/19
Mi domando...."il tuo amico ing"...ti poteva anche dire ma il tuo 737 quanta benzina consuma allo spunto ?

gia' il libretto di manutenzione ti suggerisce gli Ampere giusti e poi se vuoi essere sicuro aggiungi un'altro 15% di ampere.

Se poi vuoi "razionalizzare l'impianto elettrico"...

le soluzioni che al momento vedo ne sono tre:

- una batteria col 10%-15% in piu' del manuale utente
- batteria in parallelo (vedi i post precedenti per la messa in opera)
- motore di scorta che alimenta la seconda batteria (questo è il sistema che ho preferito io)

Quest'ultima soluzione l'ho realizzata con un impianto a parte e la batteria utilizzate era metà di quella principale 45Amp. (veramente molto economico) Ma devi avere il motore ausiliario che genera corrente.

Ricordati che gli AMP costano.

Dimenticavo, forse gia' l'hai installato un bel Voltometro..forse questo è l'uncio strumento vero che ti serve per capire lo stato della tua batteria e quanto tempo hai per non scaricare del tutto la tua batteria (a motore spento intendo)
2° Capo
soto (autore)
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- 12/19
lasciando in pace il mio amico ing, al quale fischieranno anche le orecchie...
Il motore ausiliario su un povero gommo di 5 metri non lo vedo bene!
Comunque proprio ieri mi sono messo a leggere i topic di questa sezione che riguardavano la creazione ex novo di un impianto elettrico... C'era pure uno schema molto ben fatto (per quello che ci capisco io!) Fatto da Gommo...
Il voltometro non lo avevo considerato e mi sembra invece che potrebbe essere molto utile (come pure l'amperometro?!?)
Guardiamarina
hasby
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- 13/19
No, l'amperometro è una spesa inutile ...perchè ti da' indicazione solo dell'assorbimento. 2 man down
Su un gommone di 5mt come accessorio elettrico non lo vedo proprio....
Capitano di Fregata
prince
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- 14/19
The Doctor ha scritto:
prince ha scritto:
..... ti avrei subito consigliato un 80 Ah da cambiare abitualmente ogni anno (per stare più che tranquillo). ...


Perchè scusa? se la batteria viene trattata bene (ovvero mettere in atto quelle quattro cose per tenerla efficiente) perchè cambiarla ogni anno? Una batteria che viene manutentata normalmente può durare oltre i 5 anni.
Smile

P.S. E' come se tutti i proprietari di automobili devono cambiare la batteria ogni anno per eliminare il rischio di restare a piedi, mi sembra eccessivo Wink


Io la cambio ogni anno perchè di solito non spendo molti soldi per le marche buone, e soprattutto devo dire che non le butto, ma le faccio andare avanti 2 o 3 anni altri sulle auto ....
PS: Preferisco rimanere a piedi mentre sono in macchina che a nuoto in mezzo a mare Sbellica Sbellica Soprattutto col motore EFI
Ammiraglio di divisione
The Doctor
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- 15/19
Ma anch'io non spendo soldi in batterie di marca, però quella che ho, facendogli una buona manutenzione, è tre anni che fà il suo servizio egregiamente Smile
In ogni gruppo o comunità c'è uno stolto: se nella tua cerchia di amici non ne vedi, comincia a preoccuparti.
Tenente di Vascello
andreascinti
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- 16/19
Concordo per le due batterie, mettile tutte e due da 80Ah identiche e comprale insieme. Per quanto riguarda lo staccabattera personalmente opterei per due staccabattera separati, sono più robusti della versione che hai citato tu, per il resto segui lo schema che hai trovato nel forum.
Contrammiraglio
savix2
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- 17/19
soto ha scritto:
lasciando in pace il mio amico ing, al quale fischieranno anche le orecchie...

Per carità, ci mancherebbe altro

soto ha scritto:

Il voltometro non lo avevo considerato e mi sembra invece che potrebbe essere molto utile (come pure l'amperometro?!?)


Tutti gli strumenti possono essere utili, a patto che tu riesca a capire realmente cosa stanno indicando.

Mi spiego meglio,
Quello che vuoi sapere tu, in base la tua domanda iniziale , che è del tutto legittima, è: quanto consumo della mia batteria quando metto in moto? (se non ho capito male)
Ebbene la tua domanda, ho meglio, alla tua domanda non è per niente facile rispondervi, per il semplicissimo motivo che il movimento del motorino di avviamento, che assorbe una certa quantità di energia,si protrae nel tempo con una incognita del tutto improbabile da calcolare.
Si può fare un calcolo per ipotesi di un tempo di 2 sec., a motore freddo.
Oppure un calcolo di 4 secondi per un motore che stenta a partire.
Ho anche 500 msec.(1/2 sec.) per un motore caldo in perfetto stato.
A questo si deve aggiungere lo stato della batteria al momento, il suo voltaggio ed il suo amperaggio max di spunto ,sempre al momento.
Insomma non è una cosa da fare in maniera bizzarra, o su due piedi.

Non so se mi sono spiegato Rolling Eyes
2° Capo
soto (autore)
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- 18/19
Caro Savix, ti sei spiegato benissimo!
Per quanto riguarda i calcoli lascio stare... Mi sono arreso quasi subito..
Diciamo che se il manuale del motore che ho istallato dice che una batteria di un certo tipo va bene, io che ne ho due identiche che soddisfano i requisiti richiesti non dovrei temere di rimanere a tentare l'accensione col cordino in dotazione!
Per il resto, vorrei imparare quel pò che basta mentre aiuto il mio amico a rifare l'impianto, compresa la lettura di eventuali strumenti che indichino lo stato delle batterie! Wink
Contrammiraglio
savix2
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- 19/19
Come ti hanno già indicato, uno degli strumenti che ti può indicare al meglio, è proprio il voltmetro, infatti la prima cosa che indica che una batteria è in buono stato è sopratutto in efficienza, è il suo voltaggio.
Se il suo valore va al di sotto dei 12,5-12,7 Volt vuol dire che la batteria è entrata già in uno stato critico di funzionamento...
Sailornet