Pilotina gobbi 5,50m:giusta motorizzazione [pag. 3]

luca74
Personalmente non monterei il gill-brachet.
lo so, è impopolare, perché molti lo fanno, ma da un punto di vista strutturale a me non piace.
Spero di non sforare in termini troppo tecnici, che sono famigliari a me ingegnere ma forse poco ad altri.
Il fatto è che nel montaggio standard il tuo specchio di poppa non è molto sollecitato dal peso del motore perché il motore ci appoggia sopra. Non ci sono sollecitazioni di flessione sulla "piastra ideale" costituita dallo specchio di poppa se non quelle dovute alla spinta e ad un minimo di decentramento del baricentro del motore rispetto allo specchio stesso.
Assumendo un peso di 100 kg ed una eccentricità del baricentro di 15 cm, cioè 0.15m (valori stimati ma prossimi alla realtà), allo specchio di poppa è applicato una coppia dovuta al solo peso pari a 100 kg x 0.15m = 15 kgm.
Assumiamo che i gill-bracket sia lungo circa 30 cm, a cui si aggiungono nuovamente i 15 cm di eccentricità del motore, totale 45 cm ovvero 0.45m.
La coppia applicata allo specchio (ribadisco, solo dovuta al peso motore), perchè è semrpe a questo che è applicato il sistema motore+gill-bracket, diventa 100kg x 0.45m = 45kgm. Triplicato!
Spero di non averti confuso fino ad ora, ma ci devo dare dentro ancora un po'.
Quella coppia è sostenuta dai bracci superiori, a trazione, e da quelli inferiori a compressione.
Assumiamo che distino tra loro 20 cm (0.20m). Lo sforzo di trazione sulla serie superiore e di spinta sulla serie inferiore è pari a Coppia / braccio, ovvero 45kgm / 0.20 = 225 kg!!!. E sono sforzi concentrati nei punti di attacco, mentre il motore attuale li distribuisce su tutta la piastra di appoggio.
A mio avviso sono sforzi un po' alti. Considera poi che quando sbatti sull'onda l'inerzia potrebbe fare anche raddoppiare questi sforzi.
Anche se il tuo specchio regge, il suo livello di sollecitazione aumenta molto. triplica!!!. Hai rinforzato lo specchio, ma non sappiamo se hai rinforzato abbastanza, e certamente non hai rinforzato le murate alle quali lo specchio di poppa è collegato.
Ovviamente non entro in calcoli più complessi sui punti di attacco, perché diventerebbe un mini trattato di scienza delle costruzioni, fuori luogo in questo contesto.
Certamente molti di diranno che lo fanno in tanti, il loro regge ,etc, etc, ma "a pelle", su una barca non nuova e che non è progettata per supportare quel sistema, non rischierei di rovinare il capolavoro fatto fino ad ora, nonostante il risultato finale risulti certamente ancor più bello.
Spero di non aver "castigato" con questo mio intervento il tuo entusiasmo.

Ti ringrazio per il parere e i dettagli.
Non preoccuparti non hai castigato il mio entusiasmo!
A dire la verità questo era un problema che mi ero già posto(appunto per questo ho detto che per ora è tutto campato in aria..).
Avevo infatti previsto,per adeguare lo specchio di poppa,una struttura con longaroni in tek(vagamente simile ad una griglia con 3 longaroni orizzontali e 5 verticali che si prolungasse per circa 35 cm sui lati e il fondo della barca)da avvitare,resinare,inglobare con una speciale schiuma poliuretanica che andrà nuovamente resinata.
Detto così non si capisce proprio bene...ma su questo pc non ho la possibilità di fare disegni,a limite nel fine settimana li faccio e li inserisco così potrai darmi una preziosa opinione.
Il discorso del gill-bracket(piuttosto che del semplice bracket)deriva oltre dal fattore estetico,dal fatto che resinando il tutta la nuova struttura allo specchio di poppa avrei un aumento del volume di galleggiamento del corpo barca,pertanto avrei potuto ovviare un po' all'aumento di peso e allo spostamento del motore fuori dalla sagoma della barca...bisognerebbe però fare dei calcoli precisi dell'effettivo volume della struttura immersa per stabilire con precisione quale spinta si possa ottenere dall'acqua...
Ma come ho detto è tutto campato in aria perchè va considerato che,anche se mi diverto nel fare questi lavori,rischio di esagerare su un mezzo che anche se carino,forse razionalmente parlando,non giustifica eccessivi investimenti economici che poi in caso di futuro passaggio ad imbarcazione superiore non troveranno riscontro in una eventuale vendita.
chiedo scusa se forse sono andato un po' OT..

Concordo pienamente sulla "ratio" espressa nell'ultimo punto.
Inoltre, pur essendo evidente che hai ottime capacità progettuali e costruttive (la logica di rinforzare i collegamenti tra specchio di poppa e longheroni lo dimostrano ampiamente), devi stabilire se la barca è il fine o il mezzo per la tua passione.
Se è "il fine", allora vai avanti e quando avrai finito i lavori avrai finito il divertimento, che non implica nulla di negativo, anzi (in questo caso pensa all'ipotesi di aprire un cantiere), ma se è "il mezzo", mettila a mollo e vacci sopra.
Mio padre, quando era in vita, passava molto tempo ad inventare modelli e soluzioni nuove (aveva un cantiere), ma non gli rimaneva tempo per andarci sopra pur essendo questo il suo sogno.
Io ho cambiato strategia. La mia Jacuzzi non è la migliore del mondo, ma nel mio tempo libero ci vado sopra (con sotto l'acqua, non il carrello). Se fosse per me nemmeno la laverei pur di guadagnare ogni minuto possibile per stare al largo. Quest'anno ho un diavolo per capello (pochi ) perché a Dicembre sono costretto a tirarla su per una riparazione al motore, e mi girano ... le eliche per non poter uscire nelle festività di fine anno!.

complimenti luca per il lavoro che hai fatto !!!!!!!volevo togliermi un dubbio !siccome avevo intenzione di vendere la mia hellas 4,50 + envirude 25....e comprarmi una rio onda 500 e non avendo la patente ....mi chiedevo con un40 cv quanti nodi puo' raggiungere?la rio 500 pesa 500 kg .con 2- persone quanto puo' fare?ancora complimenti luca .sono nuovo in questo mondo e so contento di conoscere un altro orvietano !!!

ciao compaesano!nel forum di gommonauti dovremmo essere 3 orvietani,ma comunque ci sono diversi appassionati anche se non scrivono quì!
ti ringrazio dei complimenti,comunque i lavori vanno pian piano sempre avanti e dopo parecchia riluttanza ho infine deciso di rifare sulla mia gobbi anche lo specchio di poppa...quando inizierò aprirò un nuovo post apposito.

ciao luca possochiederti se sapevi il peso della tua pilotina prima delle tue modifiche? grazie

Ciao,lo scafo nudo originariamente mi sembra (se non sbaglio)dovrebbe pesare 500/520kg,un 50kg in più della tua 499...

GRAZIE se e' cosi mi hai tolto un pensiero.perche' senza pensare al peso mi son trovato un occasione e l ho presa...un carrello lbn 14a complessivo 6 ql.speriamo di starci dentro a parte che la porta e il telaio che la supportava l ho tolta.. speriamo di stare nel peso altrimenti dovro' studiarmi qualcosa...

Io credo che per quello che serve a te 40 cv bastano, ovvero, hai detto che non ti interessa la velocità, ma hai detto che ti interessa in caso di brutto tempo di rientrare velocemente.
Ecco perchè secondo me 40 bastano:
Allora, la chiglia non è adatta a planare, sembra una carena semiplanante, perciò anche con un 100 avrai velocità ma non piacere di guida, ovvero sentire la barca scivolare liscia sull' acqua, credo che con il 40 raggiungerai masssimo 18 nodi, sufficienti a farla semiplanare, perciò con mare formato e una velocità di crociera sui 13 nodi dovresti essere aposto...
Io personalmente ci metterei o un 60/65 o un 75
Se hai soldi da buttare, valuta l' honda 65 idrogetto... Sembra interessante...

Il mio primo carrello era come il tuo:sigla lbn475(475kg di portata utile e 620kg totali).
Purtroppo era molto molto sottodimensionato sebbene la barca sopra poteva anche starci.
Credo che la tua tra motore e accessori vari dovrebbe pesare intorno ai 600kg,saresti quindi molto stretto con quel carrello.
Fai molta attenzione per il momento e se puoi non utilizzarlo su strada aperta al traffico(o comunque limita al Max tali spostamenti e sempre a bassa velocità)e appena ti capiterà una buona occasione prendi un carrello più grande(intorno a 650kg utili).
Credo che questa sia la cosa migliore da fare,per una questione di sicurezza.