Planata
giovbonetti (autore)
- 1/7
Ho letto vari topic, ma ancora non ho ben chiaro cosa sia la planata.
Me lo spiegate?
Grazie per la cortesia e buona giornata a tutti.
Me lo spiegate?
Grazie per la cortesia e buona giornata a tutti.
Sardomar
- 2/7
La planata è l'assetto che raggiunge l'imbarcazione (con carena planante) una volta che la poppa ha superato l'onda artificiale creata dalla prua al momento dell'avvio.
La barca all'avvio sposta l'acqua davanti alla prua; dando velocità la prua si solleva; e passa sopra l'onda generata da essa stessa.
La barca avanza e l'onda artificiale si sposta verso la poppa.
Condinuando a dare gas ed eventalmente aiutando la prua ad abbassarsi trimmando negativo, anche la poppa supera l'onda artificiale e scivola sull'acqua offrendo una superficie minima di attritto.
La barca all'avvio sposta l'acqua davanti alla prua; dando velocità la prua si solleva; e passa sopra l'onda generata da essa stessa.
La barca avanza e l'onda artificiale si sposta verso la poppa.
Condinuando a dare gas ed eventalmente aiutando la prua ad abbassarsi trimmando negativo, anche la poppa supera l'onda artificiale e scivola sull'acqua offrendo una superficie minima di attritto.
giuseppe190575
- 3/7
se si entra nella fisica e nei numeri non ne esci + Ma se la vogliamo fare semplice noti che ad una certa velocità lo scafo comincia a sollevarsi dalla linea di galleggiamento acquisti velocità ed il motore non sforza + del giusto In praticalo scafo si trasforma quasi in un' ala sinulando un volo sull' acqua condzione che riduce l' inpatto con le onde e la resistenza all' avanzamento .
rickyps971
- 4/7
Ciao Giovbonetti,
tutto giusto, ma un'ultima precisazione: uno scafo planante non ha, in teoria, limiti fisici di velocità perchè questa dipende direttamente dalla potenza del motore.
Uno scafo non planante si dice dislocante, cioè completamente immerso nell'acqua, fluido che deve essere "dislocato", spostato dallo scafo durante la navigazione; uno scafo dislocante ha una velocità massima teorica legata alla sua lunghezza al galleggiamento (proprio per la lunghezza dell'onda autogenerata della quala parlava Sardomar), per questo sono state ideate le carene plananti.
tutto giusto, ma un'ultima precisazione: uno scafo planante non ha, in teoria, limiti fisici di velocità perchè questa dipende direttamente dalla potenza del motore.
Uno scafo non planante si dice dislocante, cioè completamente immerso nell'acqua, fluido che deve essere "dislocato", spostato dallo scafo durante la navigazione; uno scafo dislocante ha una velocità massima teorica legata alla sua lunghezza al galleggiamento (proprio per la lunghezza dell'onda autogenerata della quala parlava Sardomar), per questo sono state ideate le carene plananti.
Sempre il mare, uomo libero, amerai. (C. Baudelaire)
Trinità
- 5/7
la planata è quando il tuo motoscafo o gommone prende velocità e la punta di prua si alza l'eggermente e il gommone incomicia a viaggiare
Gillis
- 6/7
quando il gommone trova un suo assetto giusto, supera la linea di galleggimento,diminuiscono i giri del motore,questa è la plananta
VanBob
- 7/7
Gillis ha scritto:quando il gommone trova un suo assetto giusto, supera la linea di galleggimento,diminuiscono i giri del motore,questa è la plananta
Posso chiederti di evitare di postare se non sai di cosa parli?
Grazie.
E poi finiamola con questa farsa.... quanti nick vuoi usare???? Verranno bannati tutti, dal primo all'ultimo!
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