Sbaglio ad indignarmi? [pag. 2]

igazietto ha scritto:

Mio figlio dopo una settimana a casa con la febbre rientra e si sente dire dal professore di matematica:"chi è a casa malato o comunque assente per me è in torto( ????perche??), e non rispiego la lezione delle ore in cui sei mancato". Secondo voi è normale che un INSEGNANTE risponda cosi ad uno studente?
Per me questo atteggiamento è moralmente censurabile, non so se rivolgermi al preside per protestare o lasciare che le cose vadano cosi.
Consigli? grazie.

ah, ho dimenticato di risponderti in maniera diretta alla domanda, a me se mancavo una settimana non mi spiegavano niente. ma scusa, oggi si ammala tuo figlio, domani il mio e così via in una classe di 30 persone. quante volte deve rispiegare la solita cosa???
allora sai cosa deve fare tuo figlio? studiare
l'insegnante è stato un pò brusco nei modi ma in fin dei conti un pò di ragione...........forse.......

lemmo ha scritto:

Penso di essere il più giovane tra le persone intervenuto in questo topic, quindi essendo ancora studente (stò facendo l'ultimo anno di università) ho voce in capitolo.
Il mio consiglio è quello di non parlare con l'insegnante, sai quanti st...zi ci saranno nella vita scolastica di tuo figlio con la camicetta e lo sguardo frustrato??? non serve assolutamente a niente parlare con il docente, tanto hanno sempre e comunque il coltello dalla parte del manico, sembra una frase scontata ma è proprio così.
Questo episodio non arrecherà alcun danno a tuo figlio anzi ti dirò che dalla mia personale esperienza potrà trarre vantaggio per avvenimenti futuri dove saprà come comportarsi. Fare lo studente non è semplice perchè non si tratta solo di studiare ma alle volte bisogna tirar fuori il coraggio per superare nel miglior modo possibile dei momenti un tantino difficili.
Guardo spesso al passato e devo dire che scene come queste mi hanno fatto maturare e conoscere un pò meglio la vita, mi hanno forgiato e vi posso assicurare che io non sono mai stato un angioletto, eppure anche questi episodi mi sono serviti.
In particolar modo ricordo che erano sempre scettici quando il mio compito non presentava i soliti errori di un ragazzo che non studia e allora mi dicevano che avevo copiato quando invece avevo studiato magari per un intera settimana per quel compito in classe.

altra caz....ta è quella di scegliere il futuro del proprio figlio, abbiate fiducia e poi se sbaglia amen. la mia vita è stata piena di errori penso di aver sbagliato corso di studi e sono riuscito ad accorgermene solo dopo 7 anni di università ma in fin dei conti sono contento di aver fatto questa scelta anche se errata, perchè la ritengo errata solo a causa dei miei attuali interessi.
Quindi non forzate la mano abbiate pazienza e fidatevi un pò di più dei vostri figli!
I miei genitori non mi hanno mai costretto a scegliere un percorso di studi che volevano loro ma hanno comunque fatto degli errori magari senza volere che cercherò di non fare con i miei figli, nel futuro. nessuno è perfetto ma si fà quel che si può!

babbo, mamma vi voglio bene. grazie di tutto!

Grande Lemmo!

Jacksely

lemmo ha scritto:

Penso di essere il più giovane tra le persone intervenuto in questo topic, quindi essendo ancora studente (stò facendo l'ultimo anno di università) ho voce in capitolo.
Il mio consiglio è quello di non parlare con l'insegnante, sai quanti st...zi ci saranno nella vita scolastica di tuo figlio con la camicetta e lo sguardo frustrato??? non serve assolutamente a niente parlare con il docente, tanto hanno sempre e comunque il coltello dalla parte del manico, sembra una frase scontata ma è proprio così.
Questo episodio non arrecherà alcun danno a tuo figlio anzi ti dirò che dalla mia personale esperienza potrà trarre vantaggio per avvenimenti futuri dove saprà come comportarsi. Fare lo studente non è semplice perchè non si tratta solo di studiare ma alle volte bisogna tirar fuori il coraggio per superare nel miglior modo possibile dei momenti un tantino difficili.
Guardo spesso al passato e devo dire che scene come queste mi hanno fatto maturare e conoscere un pò meglio la vita, mi hanno forgiato e vi posso assicurare che io non sono mai stato un angioletto, eppure anche questi episodi mi sono serviti.
In particolar modo ricordo che erano sempre scettici quando il mio compito non presentava i soliti errori di un ragazzo che non studia e allora mi dicevano che avevo copiato quando invece avevo studiato magari per un intera settimana per quel compito in classe.
altra caz....ta è quella di scegliere il futuro del proprio figlio, abbiate fiducia e poi se sbaglia amen. la mia vita è stata piena di errori penso di aver sbagliato corso di studi e sono riuscito ad accorgermene solo dopo 7 anni di università ma in fin dei conti sono contento di aver fatto questa scelta anche se errata, perchè la ritengo errata solo a causa dei miei attuali interessi.
Quindi non forzate la mano abbiate pazienza e fidatevi un pò di più dei vostri figli!
I miei genitori non mi hanno mai costretto a scegliere un percorso di studi che volevano loro ma hanno comunque fatto degli errori magari senza volere che cercherò di non fare con i miei figli, nel futuro. nessuno è perfetto ma si fà quel che si può!
babbo, mamma vi voglio bene. grazie di tutto!

Mha secondo te o meglio la tua esperienza scolastica, tu sarai il padre perfetto !!!!!!
Ti posso assicurare che alla tua ETA' lo pensavo anche io come te ma ora che ho 4 ragazzini per casa da 4 a 17 anni che vanno dall'asilo al 4° scientifico ti assicuro che tutte quelle cetezze che hai e che avevo sono svanite nel nulla.
questo per dirti che secondo me oggi il consiglio dato da eagle e altri è secondo me il piu' valido.
E al babbo e alla mamma diglelo di persona che gli vuoi bene gli rgalerai una giornata fantastica ogni volta che lo ripeterai,noi genitori siamo fatti cosi anche se avete 80 anni.

lemmo ha scritto:

igazietto ha scritto:

Mio figlio dopo una settimana a casa con la febbre rientra e si sente dire dal professore di matematica:"chi è a casa malato o comunque assente per me è in torto( ????perche??), e non rispiego la lezione delle ore in cui sei mancato". Secondo voi è normale che un INSEGNANTE risponda cosi ad uno studente?
Per me questo atteggiamento è moralmente censurabile, non so se rivolgermi al preside per protestare o lasciare che le cose vadano cosi.
Consigli? grazie.

ah, ho dimenticato di risponderti in maniera diretta alla domanda, a me se mancavo una settimana non mi spiegavano niente. ma scusa, oggi si ammala tuo figlio, domani il mio e così via in una classe di 30 persone. quante volte deve rispiegare la solita cosa???
allora sai cosa deve fare tuo figlio? studiare
l'insegnante è stato un pò brusco nei modi ma in fin dei conti un pò di ragione...........forse.......

Giustamente i piu' deboli devono sopperire !!!!!!!!!!
Comunque un buon prof. deve portare allo stesso livello tutti e 30 gli alunni a lui assegnati e rispiegare anche piu' volte la stessa cosa se necessario, comunque forse non te ne sei accorto ma hai dato per scontato che il ragazzo "malato" sia un fannullone !!!!!!!!!!
Sara' che prima di dare opinioni su persone bisognerebbe almeno conoscerle ?
Tu sembreresti il padre dll'insegnante !!!!!!
Lui il genio i ragazzi tutti fannulloni !!!!!!
Tutto puo' essere ma prima bisogna capire e se il padre ti dice cio' è perchè magari vede suo figlio che si impegna o no ?

stefano5665 ha scritto:

lemmo ha scritto:

Penso di essere il più giovane tra le persone intervenuto in questo topic, quindi essendo ancora studente (stò facendo l'ultimo anno di università) ho voce in capitolo.
Il mio consiglio è quello di non parlare con l'insegnante, sai quanti st...zi ci saranno nella vita scolastica di tuo figlio con la camicetta e lo sguardo frustrato??? non serve assolutamente a niente parlare con il docente, tanto hanno sempre e comunque il coltello dalla parte del manico, sembra una frase scontata ma è proprio così.
Questo episodio non arrecherà alcun danno a tuo figlio anzi ti dirò che dalla mia personale esperienza potrà trarre vantaggio per avvenimenti futuri dove saprà come comportarsi. Fare lo studente non è semplice perchè non si tratta solo di studiare ma alle volte bisogna tirar fuori il coraggio per superare nel miglior modo possibile dei momenti un tantino difficili.
Guardo spesso al passato e devo dire che scene come queste mi hanno fatto maturare e conoscere un pò meglio la vita, mi hanno forgiato e vi posso assicurare che io non sono mai stato un angioletto, eppure anche questi episodi mi sono serviti.
In particolar modo ricordo che erano sempre scettici quando il mio compito non presentava i soliti errori di un ragazzo che non studia e allora mi dicevano che avevo copiato quando invece avevo studiato magari per un intera settimana per quel compito in classe.
altra caz....ta è quella di scegliere il futuro del proprio figlio, abbiate fiducia e poi se sbaglia amen. la mia vita è stata piena di errori penso di aver sbagliato corso di studi e sono riuscito ad accorgermene solo dopo 7 anni di università ma in fin dei conti sono contento di aver fatto questa scelta anche se errata, perchè la ritengo errata solo a causa dei miei attuali interessi.
Quindi non forzate la mano abbiate pazienza e fidatevi un pò di più dei vostri figli!
I miei genitori non mi hanno mai costretto a scegliere un percorso di studi che volevano loro ma hanno comunque fatto degli errori magari senza volere che cercherò di non fare con i miei figli, nel futuro. nessuno è perfetto ma si fà quel che si può!
babbo, mamma vi voglio bene. grazie di tutto!

Mha secondo te o meglio la tua esperienza scolastica, tu sarai il padre perfetto !!!!!!
Ti posso assicurare che alla tua ETA' lo pensavo anche io come te ma ora che ho 4 ragazzini per casa da 4 a 17 anni che vanno dall'asilo al 4° scientifico ti assicuro che tutte quelle cetezze che hai e che avevo sono svanite nel nulla.
questo per dirti che secondo me oggi il consiglio dato da eagle e altri è secondo me il piu' valido.
E al babbo e alla mamma diglelo di persona che gli vuoi bene gli rgalerai una giornata fantastica ogni volta che lo ripeterai,noi genitori siamo fatti cosi anche se avete 80 anni.

purtroppo non sono uno che si apre tanto con i genitori soprattutto con i sentimenti.
io non pretendo di diventare il padre perfetto, forse mi hai frainteso, mio padre è per me il padre perfetto e spero che io lo sia per i miei figli. anche lui ha 4 figli dai 34 ai 26 e come tutte le persone normali ha fatto qualche errore che io cercherò di non fare.
rispetto le vostre opinioni, quella è la mia ma attenzione a non fare troppo il padre. penso che alcune volte ci si debba mettere nei panni dei propri figli per cercare di capire meglio i loro problemi.
non andate dai professori, secondo me è giusto che queste cose le risolvano loro.
una volta mio padre all'incontro con gli insegnanti ha bruciato malamente quella di diritto che professava le sue idee politiche con gli studenti cercando di inculcarcele, mio padre senza che io gli dicessi niente gli ha spiegato qualcosa della vita, e dal giorno mi ha trattato in maniera diversa.
non ho mai chiesto a mio padre di aiutarmi in cose del genere e devo dire di essermi sentito anche un tantino offeso. tutt'ora non gli chiedo niente anche perchè so che lui vuole che io riesca a risolvermi le cose in autonomia, certo quando gli ho chiesto qualsiasi cosa si è sempre fatto in quattro e le sue parole sono sempre state legge.

stefano5665 ha scritto:

lemmo ha scritto:

igazietto ha scritto:

Mio figlio dopo una settimana a casa con la febbre rientra e si sente dire dal professore di matematica:"chi è a casa malato o comunque assente per me è in torto( ????perche??), e non rispiego la lezione delle ore in cui sei mancato". Secondo voi è normale che un INSEGNANTE risponda cosi ad uno studente?
Per me questo atteggiamento è moralmente censurabile, non so se rivolgermi al preside per protestare o lasciare che le cose vadano cosi.
Consigli? grazie.

ah, ho dimenticato di risponderti in maniera diretta alla domanda, a me se mancavo una settimana non mi spiegavano niente. ma scusa, oggi si ammala tuo figlio, domani il mio e così via in una classe di 30 persone. quante volte deve rispiegare la solita cosa???
allora sai cosa deve fare tuo figlio? studiare
l'insegnante è stato un pò brusco nei modi ma in fin dei conti un pò di ragione...........forse.......

Giustamente i piu' deboli devono sopperire !!!!!!!!!!
Comunque un buon prof. deve portare allo stesso livello tutti e 30 gli alunni a lui assegnati e rispiegare anche piu' volte la stessa cosa se necessario, comunque forse non te ne sei accorto ma hai dato per scontato che il ragazzo "malato" sia un fannullone !!!!!!!!!!
Sara' che prima di dare opinioni su persone bisognerebbe almeno conoscerle ?
Tu sembreresti il padre dll'insegnante !!!!!!
Lui il genio i ragazzi tutti fannulloni !!!!!!
Tutto puo' essere ma prima bisogna capire e se il padre ti dice cio' è perchè magari vede suo figlio che si impegna o no ?

non mi fraintendere, deve studiare per mettersi al passo non perchè lo reputo un fannullone, non mi permetterei mai di dire una cosa del genere.
ma lascia perdere tu invece mi sembri quello che dice che il figlio è il primo della classe, e su per una settimana di matematica non penso che rischi l'anno.
se fosse delle mie parti potrei dare una mano io!
addirittura il padre dell'insegnante, mamma mia come stò diventando bacchettone
per la cronaca non sono mai stato bocciato ma sono sempre riuscito a salvarmi tutti gli anni con debiti tranne uno il quadro faceva ridere 6666666666666668(Ed. Fisica).
fateli volare questi figli, ho un fratello che lo hanno bocciato 4 volte una delle quali all'istituto privato, i miei genitori sempre in ansia, ora è un dirigente di una grossa azienda.

Si ma ricorda che tutti i padri hanno fatto qualche errore e purtroppo continueranno a farlo ma sempre piu' che convinti di fare il max del bene.
Ricorda tutti i genitori comunque ti seguono da lontano ma ti seguono e i tuoi sono stati talmente discreti da farti pensare il contrario complimenti ai tuoi genitori!!!!!!!!

E per quanto riguarda l' "intromissione" con la prof ha fatto benissimo e lo farei anche io oggi se me ne accorgessi che qualcuno voglia inculcare qualsiasi cosa ai miei figli.

Comunque non ti ho frainteso è come se stassi parlando a mio figlio, qualcuno la notte dei tempi disse che il mestiere del padre è il piu' difficile del mondo ti assicuro non aveva e non ha torto.

Tuo fratello è un dirigente di azienda con la 3° media ????
Ma l'azienda è di tuo padre ?
O forse tuo padre con la disperazione nel cuore in qualche modo è riuscito a fargli finire gli studi ???????
Se lo faceva volare come avrebbe voluto tuo fratello tu pensi che oggi sarebbe un dirigente ?

guarda pensandoci bene, mi sembri proprio un padre e mi stai scrivendo come se io fossi un figlio e non un padre, avete proprio uno strano modo di dire le cose.
beh meglio che me ne vada in punizione tanto avete sempre il coltello dalla parte del manico .

stefano5665 ha scritto:

Tuo fratello è un dirigente di azienda con la 3° media ????
Ma l'azienda è di tuo padre ?
O forse tuo padre con la disperazione nel cuore in qualche modo è riuscito a fargli finire gli studi ???????
Se lo faceva volare come avrebbe voluto tuo fratello tu pensi che oggi sarebbe un dirigente ?

lo hanno segato 4 volte tra le medie e le superiori poi ha fatto il militare ed infine senza che i miei genitori aprissero bocca in merito e con loro grande sorpresa lui ha detto la parola magica UNIVERSITà in prima battuta ci siamo fatti tutti una grossa risata ma poi si è iscritto veramente e non è ancora riuscita a finire perchè durante il tirocinio svolto nell'azienda per cui lavora attualmente, si è distinto e in 5 anni è diventato dirigente. ha da dare 4 esami da 4 anni e non vi dico mia madre quanto rompe ma ha ragione paga circa 2 mila euro di tasse l'anno per quello sciagurato

mio padre non ha nessuna azienda purtroppo!

ma pensate che i figli non abbiano un cervello??? che siano degli esseri privi di tutto???
ragazzi sveglia fatevi sentire non vi fate fregare da questi matusa!!!
scherzo ovviamente