Sistemazione barca "Ropanda III" (foto) [pag. 53]

ropanda ha scritto:

.........comunque e tutto da provare, e si questo non va.
gia sò come riscaldarme questo inverno.

adesso non esagerare.....
te la metto così cercate di venirvi incontro te e la ropanda III un pò lei rollerà di meno un pò te la sopporterai ......

poi sono sicuro che macinando un pò di miglia imparerai a condurla con miglior efficacia , d'altronde anche gli yact rollano col mare ..... non esiste la imbarcazione perfetta ....... però tutto è migliorabile .

si hai ragione.
ieri li ho tolti le alettoni e ho navigato come sempre,
ieri al pomeriggio zona la spezia si è alzato il vento , quindi passato da calmo al mosso in mez'ora. c'è l'fo fatta lo stesso.
ma sai e un problema di carattere, sò che la posso migliorare, e fin che non ci riesco non dormo.
di una cosa sono sicuro, non si vende, non si butta, solo si va avanti.................

L'Accademia del Cimento, nel 17° secolo, è stata forse la prima società scientifica della Storia. Durò pochi anni, a Firenze, sotto la spinta dei de' Medici, ma l'impronta che diede alla ricerca scientifica negli anni e nei secoli successivi fu enorme. Uno dei princìpi ispiratori dell'Accademia, seguendo gli insegnamenti di Galileo Galiei, era la sperimentazione, talchè il suo motto era "Provando e riprovando".

Sono sicuro che Ropanda sarebbe stato un membro molto apprezzato di tale Accademia.






PS: vorrei sottolineare un'altra qualità di Ropanda: lui presta sempre molta attenzione ai consigli che gli vengono forniti, cerca di prenderne il meglio, li rielabora e li applica al suo caso. Qualcuno gli ha suggerito di prevedere sempre la possibilità di ripristinare la situazione precedente, nel caso la modifica non avesse portato ai risultati previsti. Il caso dei flaps ben esemplifica questo approccio.

ropanda ha scritto:

ciao amici
cercando una migliore stabilità in navigazione.......
en una conversazione con il gommonauta fran, lui mi sugerisce modificare i flaps posteriori saldandoli provisoriamente dei flaps laterali.
poi ricercando en internet, ho ricevuto consigli da ingegneri che forse , dico forse , questi flaps laterali migliorarebbe il rollio in navigazione, ma e tutto da provare.
ecco le foto progetto e costruzione ropanda's productions
come si vede ho fatto un sistema rivaltabile cosi quando si entra in porto si alza, e si abassa in navigazione.
a voi le opinione.........

buongiorno amici
ho fatto le prove.
1° prova statica,
due persone appoggiate nella murata fanno rollare normalmente, come se non fossero le alette. quindi non diminuisce il rollio. (acque ferme in darsena)
2° prova dinamica
a 5/6 nodi si comportavano senza problemi, si vedeva come tagliavano l'acqua.
a 8/10 nodi squizzi da pertutto (quasi planata), vedo a sx una onda anomala , mi fermo, guardo alleta levemente inclinata, girata su. controllo aveva roto il bullone e andato fuori della nicchia . considerando navigazione non sicura, smonto tutto, passo la giornata senza le alette.
conclusione.
se faccio un sistema più rigido forse c'è la faccio a navigare, però comunque non risolvo il problema del rollio alla fonda,
quindi (se non trovo un'altra idea)nel inverno allargherò le murate .

le alette laterali dovrebbero essere parallele alla superfice dell'acqua e le dimensioni più generose se no non si risolve

Ropiiiiiiiiiiiii.....come vedi c'e gia' qualcuno che ti ha copiato ..

quelli sono tubolari ..



Cosa ne dicii?

ciao ropanda e complimenti per il capolavoro bella per davvero ho letto alcuni interventi ed in particolare quelli che si riferivano al sistema di stabilizzazione da te ingegnosamente costruito ed applicato mi permetto di intervenire in quanto ho un po di esperienza datosi che lavoro su un aliscafo e per tenti anni sono stato imbarcato su navi .su tutti e due sono presenti sei sistemi di stabilizzazione al moto ondoso ma non sono uguali infatti l'aliscafo oltre alle ali che hanno un profilo uguale all'ala di un aereo sono posizionate o meglio hanno un incidenza sull'acqua che permettono il sostentamento dinamico dell'aliscafo su queste (ala di poppa e ala di prua) sono montati 2 coppie di flaps oleodinamici i quali si muovono in su e in giu' correggendo la sia il rollio che l'eventuale beccheggio........ e aiutano le ali nel sostentamento del mezzo e nell'assetto migliore per la navigazione ma il sistema che fa funzionare tutto questo ambaradan e' comandato da un atrezzo presente anche sugli aerei che si chiama gyro e' lui che col suo perenne girare all'interno del suo contenitore invia la "situazione al cervello elettronico che stabilizza continuamente il battello.tra parentesi l'aliscafo e' dotato di 3 timoni 2 a poppa e 1 a prora comandati anche loro da questo sistema giroscopico infatti se ci fate caso quando passa l'assetto e' sempre perfetto cioe' non sbanda durante le evoluzioni(le curve in termini marinareschi si chiamano evoluzioni).per quanto riguarda la nave invece il sistema ha gli stessi componenti e cioe' 2 alette laterali a scomparsa o fisse un sistema oleodinamico di comando un sistema gyroscopico ed un cervello elettronico ma attenzione perche' e' efficace solo a velocita' superiori ai 14 nodi spero di non essere andato in OT di essere stato chiaro ma soprattutto ropanda spero di averti fatto capire che il sistema di stabilizzazione e' abbastanza complicato da realizzare se vieni all'elba vienimi a trovare sull'aliscafo che te lo faccio vedere dal vero queste spiegazioni misere......p.s l'invito vale oper tutti saluti elbani

x branchia
mannaggia
potevi fare un reporter fotografico se c'è l'avevi vicino
secondo me non sono tubolari gonfiabili, e la carena fatta così in VTR.
però quello che ho imparato leggendo bibliografia tecnica, dice che una barca con un ginocchio tondo non tiene molto bene in navigazione , come un ginocchio a spigolo,.
chi sa cosa sarà quella barca, peccato non avere più informazione.
comunque ti ringrazio

x paolo
tutto quello che dici e molto vero, lo visto , letto e re letto in internet , dove parla e spiega il sistema di giroscopio, dei flaps a scomparsa degli aliscafi, molto interessante ma inapplicabile al mio caso.
grazie anche a te

ropanda ha scritto:

x branchia
mannaggia
potevi fare un reporter fotografico se c'è l'avevi vicino

Ropanda, ci ho pensato io a farti un regalo, un report fotografico di tutti i particolari compresa l'intervista al proprietario.
Dammi un attimo di tempo per riorganizzarmi e ti posto le foto e la storia di quella barca.

beh ragazzi,, ci sono stato... a bordo intendo , il mare era calmo e tranne qualche ondina creata da imbarcazioni in giro non era poi così mosso .
durante la navigazione va da dio ... abbiamo raggiunto i 24 nodi e non si sentiva nulla , da fermi a pesca effettivamente c'è un pò di rollio , ma lasciatelo fare , sicuramente entro l'inverno risolverà....

ciao Rob