Articolo sul corriere: Buttato in acqua e cacciato dal porto [pag. 4]

Ammiraglio di squadra
roland
Mi piace
- 31/73
riapro per aggiungere sviluppi sulla vicenda. Prego tutti lorsignori di disquisire civilmente per favore
https://www.corriere.it/cronache/09_agosto_25/porto_calvi_testimonianze_lettori_3f75ec02-915e-11de-b01b-00144f02aabc.shtml
Non ci sono rose sulla tomba del marinaio. Non ci sono gigli sulle onde. Quello che al marinaio spetta e' il battito d'ala del gabbiano ed il pianto dell'amata.
Capitano di Fregata
antoniot67
Mi piace
- 32/73
Sono storie al limite dell'assurdo,mi fanno veramente imbestialire e nessuno che alzi un dito.

Mah!
Capitano di Vascello
protea (autore)
Mi piace
- 33/73
roland ha scritto:
riapro per aggiungere sviluppi sulla vicenda. Prego tutti lorsignori di disquisire civilmente per favore
https://www.corriere.it/cronache/09_agosto_25/porto_calvi_testimonianze_lettori_3f75ec02-915e-11de-b01b-00144f02aabc.shtml

l'avevo letto il giorno stesso che era stato bloccato il topic.
Ma mi sorge una domanda: se in mare c'è tempesta o comunque pericolo per la navigazione, un porto o marina che sia non è obbligata a dare ospitalità fino al passare della perturbazione?
etiam capillum unum habet umbram suam
Capitano di Fregata
sacs - 475
Mi piace
- 34/73
sacs - 475 ha scritto:
e che ne dite se un giorno ci riprendessimo la Corsica e l'Istria ? Magari gia' che ci siamo ci riportiamo a casa anche la Gioconda e tutto cio' che ci sottrasse Napoleone e gli altri a venire... 8)

Dalla faccina, (emoticons), si evince, chiaramente, lo spirito goliardico di quello che fu il mio messaggio sopra riportato...mi scuso se qual'cuno possa aver frainteso lo sfotto' con nazionalismi o campagne d'africa, anche se sono orgogliosamente figlio di un'ufficiale che partecipo' alla campagna d'africa a Tobruk e ad El Alamein... e decorato con la croce di guerra.
Tenente di Vascello
ASSO21
Mi piace
- 35/73
roland ha scritto:
ci sono fior di rogatorie internazionali che regolano i rapporti d'indagine fra paesi cee e anche non.
la denuncia per maltrattamenti, lesioni personali, violenza privata, omissione di soccorso, e minacce nei confronti degli ormeggiatori e di omissione di atti d'ufficio per i locali poliziotti (sic) puo' e a mio avviso deve essere presentata in italia presso il commissariato o la stazione di carabinieri di competenza. Successivamente stara alla magistratura sottoporre la pratica all'interpol o ad altro settore da loro eletto come indagante per le indagini di competenza.

Io sono riuscito ad avere "ragione" di un problema penale sorto in Romania (all'epoca extra cee) compilando una regolare denuncia presso il commissariato di casa mia. Ci sono voluti degli anni ma alla fine...





Nel 2004 cacciato dal porto di Macinaggio perchè non c'era posto.....fuori c'era mare ( ho un gommone 6,30 non un cacciatorpediniere!
nel 2005 porto di bonifacio stessa cosa ... ormeggiai nella piccola rada quasi fuor;i
sempre nel 2005 porto vecchio... non ne parliamo... fuori nello stagno vicino al porto;
.. sono sempre stati "sgarbati" a dir poco... ma personalmente niente di penalmente rilevante, ma son contento che qualcosa comincia a venire a galla .......credo che il consolato italiano possa fare almeno una richiesta di chiarimento.
Nel frattempo, pur avendo la corsica a 2 ore di navigazione per ora non ci vado!
Guardiamarina
jamin65
Mi piace
- 36/73
Sarò sicuramente OT, ma personalmente credo che con questa storia ci sia molta attinenza...
Qualche anno fa andando a Parigi notai che nei bar o locali c'erano tutte le offerte commericali in inglese, francese e tedesco, mentre tutte le avvertenze o divieti (non sederti qui, non fumare, non fare questo o altro) erano scritte unicamente in italiano.
Da quel momento in poi ho deciso (anche se io sono soltanto un granellino in mezzo a tutta la sabbia) che ai cugini francesi non porterò mai più nemmeno un centesimo!!! il mondo è talmente grande che non avrò mai la necessità di passare da loro.
Lo so, con questa storia non si può fare di tutta l'erba un fascio, ma quando i casi sono molteplici allora una riflessione è dovuta.
Sottotenente di Vascello
Marco4x4
Mi piace
- 37/73
- Ultima modifica di Marco4x4 il 27/08/09 12:47, modificato 1 volta in totale
ASSO21 ha scritto:
Nel frattempo, pur avendo la corsica a 2 ore di navigazione per ora non ci vado!


jamin65 ha scritto:
...Da quel momento in poi ho deciso (anche se io sono soltanto un granellino in mezzo a tutta la sabbia) che ai cugini francesi non porterò mai più nemmeno un centesimo!!! il mondo è talmente grande che non avrò mai la necessità di passare da loro.
Lo so, con questa storia non si può fare di tutta l'erba un fascio, ma quando i casi sono molteplici allora una riflessione è dovuta.


La penso esattamente come voi.

Anch'io ho viaggiato e girato molto e vi assicuro che i Francesi sono tra i più prevenuti ed ostili nei nostri confronti.
Ovviamente non si può generalizzare, ma come dice jamin65, quando i casi sono molteplici, qualcosa sotto c'è sicuramente.

Devo aggiungere, perché è giusto ricordarlo, che ci sono anche molti italiani cafoni e maleducati in giro per il mondo, anche per mare.
Quei tipi furbetti che tutti noi conosciamo, perché almeno una volta nella vita c'hanno sicuramente fatto vergognare di essere italiani.
Ebbene, questi tipi non sono affatto graditi all'estero e tendono a far generalizzare (e qui sbagliano loro, s'itende) chi ci ospita, che tutti gli Italiani siano uguali.

Se vogliamo, quindi, fare una riflessione seria ed equa, bisogna considerare anche questi aspetti.

Ultima considerazione: BISOGNEREBBE e lo scrivo a caratteri cubitali, che venissero fatti i controlli SERI in Italia, per punire chi deve essere punito, sia esso nostrano o straniero. Perché altrimenti continuiamo ad essere considerato il Paese cenerentola, dove tutti fanno ciò che vogliono. I tedeschi, gli Svizzeri, gli Olandesi, gli Austriaci che, a casa loro, rispettano tutte le regoline, anche le più pusillanimi e appena varcano il confine, sembrano tanti Schumacher impazziti ed ubriachi.
Così come andrebbero fatti chiudere i locali che propongono conti stratosferici ai clienti stranieri, che poi - inevitabilmente - tornano a casa e raccontano peste e corna del nostro bel Paese.

Le sfaccettature sono, quindi, molteplici, ma il comun denominatore dovrebbe essere uno solo: correttezza da tutte le parti, altrimenti ZAC...mannaia! Wink

Saluti

Marco

P.S. Essendo senza ombra di dubbio uno dei popoli più viaggiatori del mondo e che viaggiatori, comincerei anche ad esigere che all'estero, cominciassero anche a masticare due paroline di italiano, giusto per cortesia e che i cartelli (non solo quelli di divieto) riportassero anche le scritte in italiano.
Invece, succede, esattamente il contrario: quando gli stranieri vengono in Italia, noi ci sforziamo di parlare tutte le lingue, fino al punto ridicolo, di mettere le insegne addirittura solo in inglese. (Ieri guardavo il telegiornale ed ho visto l'insegna dell'imbarco per la Grotta azzurra a Capri, ci sono scritte in tutte le lingue all'infuori che in Italiano) Rolling Eyes Ma va bè, sono turisti, ci portano i soldi...accontentiamoli
E quando, invece, turisti siamo noi? E quando i soldi li portiamo noi? Anche allora dobbiamo parlare tutte le lingue del mondo, arrangiarci a a leggere i cartelli in spagnolo od in inglese?
Eh no...sarebbe l'ora di finirla!

Adesso, ho concluso davvero Laughing
Solemar Oceanic 26 + 2x150 Yamaha
Capitano di Corvetta
brio
Mi piace
- 38/73
una accaduto molto grave, speriamo che qualcuno arrivi fino in fondo.
Capitano di Corvetta
Corto Maltese
Mi piace
- 39/73
Non voglio commentare il modo di ragionare quanto meno autoritario di qualche utente del forum, soprattutto perchè purtroppo conosco la piega che il discorso prenderebbe e sarebbe inutile spiegare che se siamo uno dei popoli con la più alta produzione normativa e malgrado tutto siamo maledettamente indisciplinati ,qualcosa significherà pure.Insomma popolo di navigatori e poeti ...ma santi proprio no. E la situazione è destinata a peggiorare visti gli "illustri esempi" e il pressappochismo che circola nell'indifferenza generale...E QUI CHIUDO . Tornando al topic ripeto: è il caso che una vicenda del genere venga punita IN MANIERA ESEMPLARE ATTRAVERSO GLI ORGANI COMPETENTI....questa è la formula corretta, le formule da superman tipo " Zac...mannaia" lasciamole ai paesi sottosviluppati (di cui tra l'altro respingiamo i rifugiati politici) .
Captain « NON ESALTARTI NELLA VITTORIA , NON AVVILIRTI NELLA SCONFITTA »
Capitano di Vascello
protea (autore)
Mi piace
- 40/73
Scusate se ripongo la domanda ma visto che i cuori si sono un po' infiammati (almeno siamo un popolo con un po' di pathos e sfido chiunque a negarlo Sbellica Sbellica Sbellica ) forse era passata inosservata:
[quote="protea.... se in mare c'è tempesta o comunque pericolo per la navigazione, un porto o marina che sia non è obbligata a dare ospitalità fino al passare della perturbazione?[/quote]
etiam capillum unum habet umbram suam
Sailornet