Vhf portatile: quale? [pag. 6]

Site Admin
VanBob
Mi piace
- 51/78
fran ha scritto:
Le onde elettromagnetiche potrebbero anche essere riflesse dalla ionosfera, aumentando la portata totale, vedi secondo disegno, fino a distanze intercontinentali di migliaia di chilometri (Esperimenti di Guglielmo Marconi). Questa riflessione non avviene, però, per i VHF marini percè usano una lunghezza d'onda troppo alta (>156 MHz) e quindi "bucano" la ionosfera.


Il fenomeno è ben conosciuto con il nome di "propagazione ionosferica" e avviene in particolari condizioni. La ionosfera è idealmente suddivisa in 3 strati principali (D, E, F) di diverso spessore e distanza dalla terra.
Anche in ambito vhf è possibile usufruire del "salto" sfruttando lo strato della ionosfera denominato "E" ma a causa della sua imprevedibilità di periodo e durata questa tipologia di propagazione viene chiamata "strato E sporadico", può presentarsi tutti i giorni di un determinato periodo e durare ore come anche non presentarsi per mesi o durare pochi istanti. Wink
Aiutaci a sostenere Gommonauti.it, acquista i tuoi prodotti online a questo link
Ammiraglio di squadra I.S.
fran
Mi piace
- 52/78
giusto, ma sporadico = casuale = inaffidabile e quindi non ne ho parlato Wink

la propagazione superficiale, invece, avviene sempre, anche se con effetti diversi (= distanze raggiungibili diverse) Felice
Callegari Alcione 330 + WestBend 12
Artigiana Battelli 390 + Mariner 20
Callegari Ocean 46C + Top 700
Trident TX 550 + Yamaha F 100D
Mariner 620 speed + Yamaha F 100D
Nuova Jolly Prince 25' + Mercury 300 V8
Site Admin
VanBob
Mi piace
- 53/78
fran ha scritto:
giusto, ma sporadico = casuale = inaffidabile e quindi non ne ho parlato

Ma è il più affascinante per gli appassionati di collegamenti a lunga distanza. Wink
Aiutaci a sostenere Gommonauti.it, acquista i tuoi prodotti online a questo link
Ammiraglio di squadra I.S.
fran
Mi piace
- 54/78
Anche senza essere un radioamatore, e pur essendo un pivello in materia di telecomunicazioni, concordo con la tua affermazione: è veramente affascinante. Felice
Callegari Alcione 330 + WestBend 12
Artigiana Battelli 390 + Mariner 20
Callegari Ocean 46C + Top 700
Trident TX 550 + Yamaha F 100D
Mariner 620 speed + Yamaha F 100D
Nuova Jolly Prince 25' + Mercury 300 V8
Capitano di Corvetta
vicc1981
Mi piace
- 55/78
fran ha scritto:
@ vicc1981

Le onde elettromagnetiche si propagano per via retta, e quindi le due antenne ricevente e trasmittente si devono "vedere".
Nel primo disegno, nel triangolo rettangolo ACO è noto il cateto OC (il raggio della Terra R) e l'ipotenusa OA (l'altezza dell'antenna H + raggio della Terra R) e quindi si può determinare l'altro cateto AC. Per simmetria AC = CB e quindi la portata totale AB è uguale al doppio di AC. Tale valore è di alcune decine di chilometri, per antenne che si elevano di alcuni metri sul livello del mare. Se riduciamo l'altezza H si riduce anche il cateto AC, ovviamente.

Invece, alle lunghezze d'onda dei VHF marini si può verificare una rifrazione superficiale se le onde incontrano ogggetti di dimensioni comparabili alla loro lunghezza d'onda e quindi possono essere deviate, tentando quindi di seguire la curvatura terrestre, vedi terzo disegno. In questo modo si possono raggiungere alcune centinaia di chilometri.
re: Vhf  portatile: quale?



...in effetti mi ero perso tutto il ragionamento che, una volta arrivato a tangare l'orizzonte, il segnale prosegue per altrettanti km almeno quanti ne ha fatti fino ad allora... la geometria non è mai stata il mio forte! Embarassed
dunque, riassumendo per un tardo come me, a partire da una potenza accettabile (5/6 W) la potenza dei trasmettitori e ricevitori non influisce quindi sulla portata del segnale ma solo sulla sua "qualità" essendo la distanza possibilmente coperta un fattore dovuto principalmente all'"altezza" sul livello del mare dei due apparati in connessione?
Ammiraglio di squadra I.S.
fran
Mi piace
- 56/78
.......... e dalla propagazione superficiale che fa "curvare" leggermente l'onda elettromagnetica.

Inoltre, l'aria dell'atmosfera causa un certo "attrito" sull'onda elettromagnetica la cui potenza si attenua man mano che procede: quindi un segnale "sussurrato" non potrà comunque essere ricevuto a grande distanza.

Per mandare segnali a grande distanza bisogna tenere conto soprattutto della geometria del sistema (altezza dell'antenna, curvatura terrestre), poi della potenza del segnale e delle condizioni fisiche (propagazione, condimeteo), e infine, addirittura, delle macchie solari che influenzano quegli strati ionosferici cui faceva riferimento il capo un paio di post fa UT


Insomma, un problema moooooooooolto complicato Felice
Callegari Alcione 330 + WestBend 12
Artigiana Battelli 390 + Mariner 20
Callegari Ocean 46C + Top 700
Trident TX 550 + Yamaha F 100D
Mariner 620 speed + Yamaha F 100D
Nuova Jolly Prince 25' + Mercury 300 V8
Site Admin
VanBob
Mi piace
- 57/78
vicc1981 ha scritto:
dunque, riassumendo per un tardo come me, a partire da una potenza accettabile (5/6 W) la potenza dei trasmettitori e ricevitori non influisce quindi sulla portata del segnale ma solo sulla sua "qualità" essendo la distanza possibilmente coperta un fattore dovuto principalmente all'"altezza" sul livello del mare dei due apparati in connessione?


Nella realtà la risposta è: no.
La terra agisce da attenuatore dei segnali elettromagnetici al crescere della distanza, anche se a portata ottica due postazioni non potranno mai comunicare con potenze troppo deboli. %W in VHF permettono lunghe distanze a patto di essere in condizoini ottimali di elevazione e di impianto di antenna. Con le nostre antenne marine e alla nostra altezza (bene che va sono 2 metri dal mare) con 5W non si coprono più di 8/10 miglia senza ostacoli tra le due stazioni. Diverso il concetto se una stazione è in mare e l'altra a terra con antenne più efficienti e magari sul promontorio a 100 mt s.l.m..
Aiutaci a sostenere Gommonauti.it, acquista i tuoi prodotti online a questo link
Capitano di Corvetta
vicc1981
Mi piace
- 58/78
VanBob ha scritto:

Diverso il concetto se una stazione è in mare e l'altra a terra con antenne più efficienti e magari sul promontorio a 100 mt s.l.m..


...esatto Van, è proprio da questo punto che è partita la mia curiosità, nell'esempio fatto qualche post dietro: ovvero se sono al centro del golfo di Taranto, a 25 NM da entrambe le coste, con un'avaria all'impianto elettrico che non mi fa funzionare il VHF fisso, con il mio portatile da 5w il mio SOS verrà ricevuto dalla Capitaneria di Porto? Ora, a quanto ho capito, se l'antenna della capitaneria di porto fosse ad un paio di metri dal livello del mare - come la mia - la rispostaa sarebbe no, ma dato che gli organismi di soccorso hanno (o dovrebbero avere) apparati radio a terra su promontori o comunque punti alti, ci sono probalibità di salvezza!
Ammiraglio di squadra I.S.
fran
Mi piace
- 59/78
vicc1981 ha scritto:
ovvero se sono al centro del golfo di Taranto, a 25 NM da entrambe le coste, con un'avaria all'impianto elettrico che non mi fa funzionare il VHF fisso, con il mio portatile da 5w il mio SOS verrà ricevuto dalla Capitaneria di Porto? Ora, a quanto ho capito, se l'antenna della capitaneria di porto fosse ad un paio di metri dal livello del mare - come la mia - la rispostaa sarebbe no, ma dato che gli organismi di soccorso hanno (o dovrebbero avere) apparati radio a terra su promontori o comunque punti alti, ci sono probalibità di salvezza!

Negativo, anche se la loro antenna fosse a 100 metri di altezza, probabilmente il tuo segnale uscendo a soli 5 W arriverebbe talmente attenuato da essere incomprensibile.

Sarebbe possibile se fossimo nel vuoto assoluto dello spazio interstellare, ma la presenza dell'atmosfera, composta da atomi di azoto e di ossigeno, fa si che questi atomi interferiscano con il segnale e causino una attenuazione del segnale stesso, fino a farlo praticamente sparire.
Callegari Alcione 330 + WestBend 12
Artigiana Battelli 390 + Mariner 20
Callegari Ocean 46C + Top 700
Trident TX 550 + Yamaha F 100D
Mariner 620 speed + Yamaha F 100D
Nuova Jolly Prince 25' + Mercury 300 V8
Tenente di Vascello
marco62
Mi piace
- 60/78
fran ha scritto:

Negativo, anche se la loro antenna fosse a 100 metri di altezza, probabilmente il tuo segnale uscendo a soli 5 W arriverebbe talmente attenuato da essere incomprensibile.

Sarebbe possibile se fossimo nel vuoto assoluto dello spazio interstellare, ma la presenza dell'atmosfera, composta da atomi di azoto e di ossigeno, fa si che questi atomi interferiscano con il segnale e causino una attenuazione del segnale stesso, fino a farlo praticamente sparire.


Con meno di un watt da casa mia (Terracina) aggancio senza problemi il ponte del Terminillo.....
Quindi non è proprio così. Con 5 watt e in assenza di ostacoli ne fai di strada in VHF.
Sailornet