Zinco sacrificale
Metabisolfito (autore)
- 1/10
salve a tutti!!
Mi chiedevo quanto un motore marino e più in generale un'imbarcazione può funzionare, sprovvisto dello zinco sacrificale, senza riportare effettivi danni per la corrosione. Naturalmente in queste condizioni non dovrebbe andare mai... ma m'è venuto sto dubbio!!
Ed inoltre vorrei sentire un pò di esperienze sulla durata dei vostri anodi!!
Ciao e grazie!!
Mi chiedevo quanto un motore marino e più in generale un'imbarcazione può funzionare, sprovvisto dello zinco sacrificale, senza riportare effettivi danni per la corrosione. Naturalmente in queste condizioni non dovrebbe andare mai... ma m'è venuto sto dubbio!!
Ed inoltre vorrei sentire un pò di esperienze sulla durata dei vostri anodi!!
Ciao e grazie!!
Groove or Die!!!
goldrake_son
- 2/10
Metabisolfito ha scritto:salve a tutti!!
Mi chiedevo quanto un motore marino e più in generale un'imbarcazione può funzionare, sprovvisto dello zinco sacrificale, senza riportare effettivi danni per la corrosione. Naturalmente in queste condizioni non dovrebbe andare mai... ma m'è venuto sto dubbio!!
Ed inoltre vorrei sentire un pò di esperienze sulla durata dei vostri anodi!!
Ciao e grazie!!
la risposta alla tua domanda dipende molto dalle condizioni di uso e su dove e come il natante viene utilizzato
Io personalmente ho potuto verificare una differenza abbissale nei consumi degli anodi se originale e se commerciali
Barca Quicksilver 650 Weekend- Mercury 115 HP 4t EFI, Garmin Fishfinder 120-GPS Cobra Marine MC600CX-VHF Cobra Marine F55EU- Soffro di Pesca
Metabisolfito (autore)
- 3/10
beh... crecavo di capire se si poteva fare ""una media"" per un fuoribordo medio-piccolo in ambiente marino.
Che poi la corrosione andrebbe ad attacare prima certi punti strategici, come è concentrata normalmente sull'anodo, o sarebbe una cosa diffusa un po' dappertutto??
Che poi la corrosione andrebbe ad attacare prima certi punti strategici, come è concentrata normalmente sull'anodo, o sarebbe una cosa diffusa un po' dappertutto??
Groove or Die!!!
branchia
- 4/10
Metabisolfito ha scritto:beh... crecavo di capire se si poteva fare ""una media""
Due anni circa ..se sono originali ..
andreascinti
- 5/10
La corrosione sarà più diffusa in alcuni punti ed in altri non si presenterà assolutamente, normalmente ci sarà più corrosione negli accoppiamenti tra parti di metallo differenti ad esempio parti in alluminio serrate con bulloni in acciaio inossidabile. Però dire quanto possa durare il motore senza problemi credo sia abbastanza difficile anche perchè penso che nessuno di noi abbia mai fatto questo tipo di prova
Ciao
Andrea
Ciao
Andrea
Sardomar
- 6/10
Ovviamente parliamo di motori sempre in acqua....
pescedalenza-
- 7/10
Metabisolfito ha scritto:salve a tutti!!
Mi chiedevo quanto un motore marino e più in generale un'imbarcazione può funzionare, sprovvisto dello zinco sacrificale, senza riportare effettivi danni per la corrosione. Naturalmente in queste condizioni non dovrebbe andare mai... ma m'è venuto sto dubbio!!
Ed inoltre vorrei sentire un pò di esperienze sulla durata dei vostri anodi!!
Ciao e grazie!!
Non conviene mai utilizzare il motore senza lo zinco, poichè l'elica nella sua rotazione in acqua produce delle correnti galvaniche, che vanno ad intaccare prima i metalli più dolci (tipo l'ottone che è anche un ottimo conduttore), e poi gli altri.
Per quanto riguarda la durata dipende dall'utilizzo.
Ciao!
Sardomar
- 8/10
pescedalenza- ha scritto:
Non conviene mai utilizzare il motore senza lo zinco, poichè l'elica nella sua rotazione in acqua produce delle correnti galvaniche, che vanno ad intaccare prima i metalli più dolci (tipo l'ottone che è anche un ottimo conduttore), e poi gli altri.
Per quanto riguarda la durata dipende dall'utilizzo.
Ciao!
Scusa se correggo il tuo post: l'acqua aggredisce prima i metalli elettropositivi: in primis lo zinco appunto. A seguire tutti gli alcalini e alcalino-terrosi della tabella di Mendeleiev...
L'ottone è una lega e non è affatto elettropositivo, soprattutto non è più elettropositivo di ferro e alluminio.
Metabisolfito (autore)
- 9/10
si be!! di sicuro "l'anodo" ci dev'essere sempre... cmq nn credo sia la rotazione dell'elica a innescare le correnti. è il semplice fatto di immergere in una soluzione elettrolitica (come l'acqua salata) l'imbarcazione! anke se la lasciamo ferma creiamo una "cella galvanica" che da lougo alle correnti... o mi sbaglio??
Groove or Die!!!
Sardomar
- 10/10
Quoto!!
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