"doloroso" problema di alaggio [pag. 3]

byanonimo ha scritto:

Vedendo dalla foto la carena abbastanza piatta, mettere altri rulli, non ti asseconda, l'unico idea che mi viene in mente, se non hai la possibilita di farti aiutare, l'uso di un verricello elettrico, con il quale, utilizzando il telecomando, per alare la barca, in autonomia, puoi nello stesso momento, indirizzare la prua sul rullo centrale, senza fare danni.

By Sandro ®

Non lo so se protrebbe essere una soluzione, ma mi piacerebbe provarci

Anto9 ha scritto:

VanBob ha scritto:

Anto9 ha scritto:

Devo trovare al più presto una soluzione, non riesco nemmeno a pensare di procedere ogni volta a tentativi!!!

Intanto provvedi ad eliminare (modificando il sistema) quei mozziconi di tubo che escono a poppa e che sono i primi ad andare a cozzare in carena se la barca arriva decentrata!!!

cero Van, questa è una modifica che è praticamente già in atto, sto allungando i tubi del portatarga così da sistemare quei pezzi di tubo più indietro...... comunque se non striscia lì, striscia sull'asse trasversale.......

Allora il problema si manifesta ancora prima che arrivi sul rullo centrale..... a questo punto se non hai nessuno che ti aiuta dovrai fabbricare e posizionare 2 bracci ausiliari che tengano imprigionata la prua....

è proprio ciò che intendo fare, ma prima di fabbricare volevo appunto sapere se ne esistono di universali o eventualmente adattabili in commercio, ad esempio come quelli in questa foto:

VanBob ha scritto:

Anto9 ha scritto:

VanBob ha scritto:

Anto9 ha scritto:

Devo trovare al più presto una soluzione, non riesco nemmeno a pensare di procedere ogni volta a tentativi!!!

Intanto provvedi ad eliminare (modificando il sistema) quei mozziconi di tubo che escono a poppa e che sono i primi ad andare a cozzare in carena se la barca arriva decentrata!!!

cero Van, questa è una modifica che è praticamente già in atto, sto allungando i tubi del portatarga così da sistemare quei pezzi di tubo più indietro...... comunque se non striscia lì, striscia sull'asse trasversale.......

Allora il problema si manifesta ancora prima che arrivi sul rullo centrale..... a questo punto se non hai nessuno che ti aiuta dovrai fabbricare e posizionare 2 bracci ausiliari che tengano imprigionata la prua....

ma per bracci ausiliari tu intendi delle strutture tipo quelle in foto??

Pensavo a qualcosa di più drastico.... messo più in alto che iniziasse ad aiutare l'imbocco della parte alta della prua.
Il problema però è che qualsiasi marchingegno inventi deve essere modificabile man mano che la barca entra poichè la larghezza della stessa aumenta verso poppa.

Per questo motivo si utilizzano i rulli! Devi assolutamente riuscire ad appoggiare la chiglia sui primi rulli mettendo in tiro il verricello. Un verricello elettrico telecomandato farebbe al caso tuo che accompagneresti lo scafo tenendo i piedi in acqua.

VanBob ha scritto:

Pensavo a qualcosa di più drastico.... messo più in alto che iniziasse ad aiutare l'imbocco della parte alta della prua.
Il problema però è che qualsiasi marchingegno inventi deve essere modificabile man mano che la barca entra poichè la larghezza della stessa aumenta verso poppa.

Per questo motivo si utilizzano i rulli! Devi assolutamente riuscire ad appoggiare la chiglia sui primi rulli mettendo in tiro il verricello. Un verricello elettrico telecomandato farebbe al caso tuo che accompagneresti lo scafo tenendo i piedi in acqua.

Proprio ieri mattina ho visto alare un gommone che al posto del rullo centrale aveva un dispositivo del genere, non penso che la chiglia in prossimità della poppa sia acuta come quella in prossimità della prua..... quindi i rulli avevano qualche sistema di molla o bascula che li consentiva di aprirsi di più in prossimità della poppa, vi risulta?

Se si apre con una molla si apre anche se la corrente ti sposta a barca.

in effetti è così....... dunque come funzionava????? Non riesco a capire

può essere che quel gommone aveva la stessa forma di carena sia a prua che a poppa??

Boh...