La misura minima necessaria [pag. 2]

beh vedo che molti consigli già ci sono. Il canale di procida è molto particolare, dato che lì l'acqua bolle(forse questo termine riesce a descrivere a pieno il moto ondoso). Quando lo attraversai con la mia barca, provai una sensazione di divertimento perchè ero con un amico appassionato di mare, e quindi ero sicuro di chi avevo a bordo, ma se fossi stato con la mia fidanzata avrei optato per una naviazione più tranquilla, evitando di spaventarla(col rischio di farle perdere l'interesse per la nautica).

Però, il consiglio che ti dò, qualora volessi cambiare gommone, non crescere troppo coi pesi(non parlo di metri perchè uno zar 4'7 pesa più di una manò di 5'50mt). Io, spesso invidio i gommoncini di 430 coi 25cv 2t(es:M80) , che quindi pesano circa 250kg; li invidio perchè penso a come è semplice varare ed alare un gommone così leggero, che permette di divertirsi e di azzerare i costi di gestione(essendo leggero ci si può permettere di vararlo e alarlo ad ogni uscita). Forse la mia risposta è influenzata dal fatto che varo ed alo la barca ogni week-end, però per chi non ha il posto barca e vuole vivere la propria passione senza sborsare interi stipendi, la soluzione migliore è organizzarsi con un mezzo facile da manovrare col carrello .Dunque se un gommone un pò più lungo, quindi con una carena più lunga, ti darà maggiore stabilità, tieni conto che darà maggiori difficoltà nei vari e alaggi, se il peso sarà eccessivo.

ps: ti ho spedito i contatti per mp; non ho chiamato io per non essere insistente o invadente.

io penso che la misura minima sia da 420 a 440, pesi ancora leggeri e possibilità di motorizzarlo 25 cv.
ottima manovrabilità e ottimo rapporto peso/potenza

seafox ha scritto:

beh vedo che molti consigli già ci sono. Il canale di procida è molto particolare, dato che lì l'acqua bolle(forse questo termine riesce a descrivere a pieno il moto ondoso). Quando lo attraversai con la mia barca, provai una sensazione di divertimento perchè ero con un amico appassionato di mare, e quindi ero sicuro di chi avevo a bordo, ma se fossi stato con la mia fidanzata avrei optato per una naviazione più tranquilla, evitando di spaventarla(col rischio di farle perdere l'interesse per la nautica).

Però, il consiglio che ti dò, qualora volessi cambiare gommone, non crescere troppo coi pesi(non parlo di metri perchè uno zar 4'7 pesa più di una manò di 5'50mt). Io, spesso invidio i gommoncini di 430 coi 25cv 2t(es:M80) , che quindi pesano circa 250kg; li invidio perchè penso a come è semplice varare ed alare un gommone così leggero, che permette di divertirsi e di azzerare i costi di gestione(essendo leggero ci si può permettere di vararlo e alarlo ad ogni uscita). Forse la mia risposta è influenzata dal fatto che varo ed alo la barca ogni week-end, però per chi non ha il posto barca e vuole vivere la propria passione senza sborsare interi stipendi, la soluzione migliore è organizzarsi con un mezzo facile da manovrare col carrello .Dunque se un gommone un pò più lungo, quindi con una carena più lunga, ti darà maggiore stabilità, tieni conto che darà maggiori difficoltà nei vari e alaggi, se il peso sarà eccessivo.

ps: ti ho spedito i contatti per mp; non ho chiamato io per non essere insistente o invadente.

ok.grazie, @sea ci sentiamo domani per un appuntamento.

Io per mia esperienza posso dirti che navigando spesso nel sud della sardegna dove quasi sempre tira maestrale da terra e fa un effetto " ribollire " come dici tu mi sono trovato benissimo con un 480 di ultima generazione ( pholas 15 ), largo e pesante un pò di più dei soliti 480 a cui si è abituati vedere in giro; se poi ti dico che prima lo stesso mare lo prendevo con un marchall 380 con un 521 25 cv ecco fatto che un metro in più su queste misure fa sicuramente un abisso di differenza...

allacciandomi con un po di ritardo al discorso e volendo trarre una conclusione di quanto è stato detto, escudendo il parere di nicasta perchè lo reputo personale passionale e direi anche invidiabile perchè da quanto ho letto sembra che tra lui e il mare c'è un rapporto diverso, anzi; direi speciale, in linea di massima il metro in più dovrebbe essere un equo copromesso alle mie esigenze.