La misura minima necessaria

Capitano di Fregata
presepista (autore)
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- 1/15
con la speranza che il pc non mi si spegne ancora approfitto per porvi questo "quesito" qual'è la misura minima per poter affrontare un mare appena formato senza che si debba andare per forza lenti e non stare in planata? il mio è un 350 con qualche metro in più potrei andare bene? la zona che sto praticando Baia Procida è molto trafficata da natanti e motonavi poi ci si mette pure il maestrale; le conseguenze potete immaginarle "si balla" forse qualche campano avrà avuto modo di provare di persona (seafox di sicuro) ciao ciao (il pc questa volta ha fatto il bravo)
Ascolto molto chi parla poco.
Ammiraglio di divisione
Sardomar
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- 2/15
Mi sentirei di dire che un gommone che offre un pò di sicurezza con la navigazione che dici deve essere almeno 14 piedi (4 metri e venti). carena rigida in vetroresina.
Capitano di Corvetta
brio
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- 3/15
quesito" qual'è la misura minima per poter affrontare un mare appena formato senza che si debba andare per forza lenti e non stare in planata? il mio è un 350 con qualche metro in più potrei andare bene?

Cavolo certo che si! con qualche metro in più.......poi dipende da qualche.........450,550,650 certo che non hai problemi! Sbellica
forse intendevi dire con qualche decina di cm in più?
Site Admin
VanBob
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- 4/15
Se ci dici che mare incontri ti possiamo rispondere.
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Capitano di Fregata
presepista (autore)
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- 5/15
VanBob ha scritto:
Se ci dici che mare incontri ti possiamo rispondere.

non so dirti che forza potrebbe avere ma hai presente un contenitore colmo d'acqua e che viene percosso ripetutamente, l'acqua viene agitata provocando un movimento che non per niente naturale,
lo scontro di mote onde provocate dai natanti nel luogo dove sono stato recentemente (canalone di Procida) è purtroppo scenario di questo evento però vedo atre imbarcazioni poco più grandi della mia affrontarlo egregiamente, po,il maestrale fa tutto il resto.
ma comunque anche il solo Maestrale mi provoca problemi.
Ascolto molto chi parla poco.
Ammiraglio di squadra
ropanda
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- 6/15
ciao
a volte mi chiedo lo stesso ...che misura..
ieri ero a portofino e dintorni, avevano messo , mare calmo, invece , tutto il contrario, tante barche che facevano onde talmente alte, e irregolari che non sai come prenderli.
il mio che e gonfiabile pero con una chiglia abastanza profonda , 4,20 mt , me la cavo bene,
e tornando alla domanda, che dipende un po degli soldi che puoi spendere,
ma io resterei in un 4,50mt, chiglia rigida, e un 40cv,
e un massimo di 4 inbarcati , secondo me è il minimo necessario ....
saluto
Contrammiraglio
stinger
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- 7/15
Il mio primo gommone del 1984 era un 4,20 a chiglia rigida (paramezzale in legno) con un 20HP e la timoneria a ponte e sedile gonfiabile. Era una copia (neanche troppo bella) dello Zodiac con prua bassa che entrava direttamente nelle onde e ci arrivavano regolarmente secchiate tutte le volte che il Maestrale e la brezza diurna muovevano il mare. Ci ho navigato dappertutto, ai laghi dell'Italia settentrionale all'arcipelago della Maddalena, alle Eolie, a Lapedusa, ho partecipato persino alla Gommonatalonga (100 miglia in un giorno) e attraversato più volte le bocche di Bonifacio. Ho persino percorso tutto il Canal Grande facendo lo slalom tra taxi e vaporetti. Normalmente eravamo in tre, di cui il figlio piccolo, ma ci siamo stati anche in 4 adulti e due bambini. Non si poteva certo dire fosse confortevole, tornavamo regolarmente sempre bagnati. Poi sono passato al 484 con un 25/30, un'altra storia, ma ho dovuto comparmi il carrello e mettere il gancio traino. Era un gommone molto asciutto e raramente ci bagnavamo. Una volta però un barcone delle gite mi ha sorpreso sollevando un'onda anomala, risultato: malgrado avessi tentato all'ultimo momento di prendere correttamente la muraglia d'acqua mi sono trovato col gommone completamente pieno!
Qualche anno fa ho comprato usato un gommoncino Eurovinil E1 da 3.20 con un 3,5 HP da trasportare col camper sgonfio e smontato. Quest'estate l'ho usato per spostarmi da un bordo all'altro del fiordo di Lemie in Istria, zona discretamente trafficata. Ebbene non ci siamo mai bagnati!
Considerazioni: difficile stabilire una regola certa. Sicuramente un moderno gommone superiore a 4.20 con chiglia in VTR offre prestazioni e confort già buoni, ma quando si trovano le onde dure con gli schizzi sollevati dal vento laterale qualche spruzzata è inevitabile, come inevitabile è la riduzione della velocità per evitare gli impatti duri con le onde, spesso disordinate e provenienti da tutte le direzioni che si incontrano nel corso della giornata prima che il mare si plachi nuovamente a sera. E poi ci sono i problemi di gestione (rimessaggio) e di trasporto. La facilità di gestione di un piccolo o smontabile è indubbia, come senza discussione è il maggior confort di un VTR già di poco superiore ai 4 metri
ciao
Overboat Lord 20, Mercury Optimax 115, carrello Tecnitrail T1500
Ammiraglio di squadra I.S.
bobo
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- 8/15
presepista ha scritto:
"quesito" qual'è la misura minima per poter affrontare un mare appena formato senza che si debba andare per forza lenti e non stare in planata?

la misura giusta è quella che impari a condurre.
con mezzo metro più del tuo si possono fare cose impensabili...
sino agli anni 80 il top era un 430 con 25 cv...
i gommi son cambiati, il mare no!!!!!!
trai le tue conclusioni
Ammiraglio di divisione
Nicasta
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- 9/15
in linea generale in mare è meglio navigare almeno con un 3 metri. Gli Under 3 metri, sinceramente, li vieterei.
poi, come dice stinger, è difficile stabilire una regola. Molto dipende dalle linee del gommone, dal tipo di carena e dal tipo di mare che devi affrontare.
Io non smetterò mai di dire che preferisco fare le Bocche con un piccolo M40 smontabile piuttosto che con alcuni 4,30 in VTR.
Poi quando ero meno giovane Laughing è anche vero che facevo traversate praticamente in solitario (con l'assistenza di una motobarca ) anche di circa 100 miglia (più di 10 ore a barra con brevissime soste solo per sostituire il serbatoio) con uno Zodiac Mark 2 ed un vecchio Johnson 25 (quello verde) senza mai aver avuto problemi neanche in mezzo al Mediterraneo.
Ma, allo stesso tempo, ho trovato difficoltà in situazioni molto più semplici e banali e con mezzi decisamente migliori, con superconsolle ed ameniconi vari.
Da ciò ne deduco che certamente il mezzo deve essere tecnicamente valido per poter navigare ma è anche vero che con quel mezzo devi instaurare un feeling molto particolare.
Non mi piace guidare in consolle proprio per questo motivo. Perché non sento il mare. Quei colpettini che sei costretto a dare all'acceleratore per aumentare o ridurre la velocità per disegnare l'onda per me sono devastanti e divento l'ultimo dei negati.
Guidando a barra sento il mare e sento l'onda e mi viene oggi automatico disegnare l'onda con piccole e quasi impercettibili variazioni dell'acceleratore.
Vado in mare molto spesso di notte, anche senza luna, e pur non vedendo cosa sta arrivando, riesco a percepirlo. Tutto questo mi è capitato di farlo per anni anche con un "canottone" come lo Zodiac Cadet Fastroller 340 (il Mormora I per chi lo ha conosciuto Laughing ).
Racconto un aneddoto di qualche anno fa.
Tutta la famiglia a bordo del cadet 340 motorizzato con Mercury 6 cv 4t. 2 adulti e due bambini piccoli. Usciti con mare olio a Su Pallosu (oristano) per una lenzatina, siamo stati colti da una improvvisa fortissima libecciata che è arrivata senza preavviso. Eravamo a circa un miglio, un miglio e mezzo dalla costa e con quel canottino e con quel poco motore non era semplice riuscire a rientrare con onde di 2 metri che ti arrivavano in faccia.
Ho fatto sdraiare i bambini sul fondo uno per lato e mia moglie a prua e siamo rientrati senza tanti problemi.
Una volta a terra uno dei pescatori del posto mi dice "tutto bene? Eravamo preoccupati e stavamo per uscire a riprendervi poi il mio amico vi ha guardato con i binocoli e ha detto che non ce n'era bisogno e che stavate rientrando tranquilli"
Questo per dire che se oggi qualcuno mi chiede come naviga un Cadet 340 con mare mosso (penso fosse almeno mare 4) gli dico di dimenticarsi di affrontare un mare formato con un aggeggio simile, eppure quella volta ha navigato senza crearci grossi problemi.
Tutto questo, e mi scuso per essermi dilungato, che non ho una risposta alla tua domanda. La risposta dipende solo da te e da un gommone, che sia gommone, sicuramente non inferiore ai 3 metri.
Tenente di Vascello
Bruni
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- 10/15
dipende dallo spirito con cui affronti il mare in quel momento le dimensioni contano ma conta di più il polso e il momento
io mi sono trovato in difficoltà con onde medie con a bordo la famiglia e invece mi sono divertito come un matto con un gommone più piccolo e mare mosso con un amico
era il senso di responsabiltà verso la famiglia che mi creava timori non le dimensioni del gommone
se non sbaglio con un gommone meno di 5mt chiglia rigida non VTR per provare la tenuta del gommone uno della redazione il gommone è partito dalla toscana fino in tunisia
sul fatto che un gommone più grosso è più comodo sono d'accordissssimo
ciao bruni
Sailornet