Anodi correnti galvaniche [pag. 2]

Sottocapo di 1° Classe Scelto
pablo
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- 11/23
isla ha scritto:
se il motore fosse il mio,non esiterei un attimo a prenedere gli originali,chi ti assicura al 100 % che vanno bene quelli che ti faranno?
ho visto motori con i cilindri forati causa correnti galvaniche,sinceramente non mi sento di consigliarti zinchi fai da te',poi sei tu a decidere Wink


d'accordissimo con isla..
Sottotenente di Vascello
Danko77
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- 12/23
Ma per la sostituzione degli anodi si deve rispettare una tempistica o si sostituiscono in base all'usura Question Question
Ciao
Site Admin
VanBob
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- 13/23
La seconda che hai detto! Smile
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Sottotenente di Vascello
Danko77
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- 14/23
VanBob ha scritto:
La seconda che hai detto! Smile


Grazie VanBob. Smile
Sottotenente di Vascello
djnat
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- 15/23
Vorrei aggiungere una cosa che forse non è del tutto scontata.
Dipende dal materiale dell'imbarcazione e dalla lunghezza, in quanto ci sono zone generalmente eliche n bronzo e scafi in ferro che formano le correnti galvaniche, cioè anodi e catodi, la corrente passa sia dal mare che dallo scafo e quindi dai ferri del motore.
L'anodo a di zinco che ha un valore di +44v (se non ricordo male Wink ) cattura e convoglia la corrente "sacrificandosi" al posto del motore. Quindi attenzione al valore di potenziale dell'anodo, sia se si consuma molto in fretta sia se non si consuma affatto e se scegliete delle leghe particolari assicuratevi che siano davvero utili, in quanto ciò che conta è appunta la differenza di potenziale, che in scafi piccoli è relativamente bassa Smile
Ps (chiaramente il tutto è legato anche alla velocità Wink )
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Capitano di Corvetta
cirieh
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- 16/23
io ho sempre saputo di cambniarli solo in caso di consumo.
in ogni caso cosa essenziale è quella di lucidarli con un po di carta abrasiva.
Sottotenente di Vascello
djnat
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- 17/23
cirieh ha scritto:
io ho sempre saputo di cambniarli solo in caso di consumo.


In linea di principio è giustissimo, ma tenuto conto dell'utilizzo della barca è bene verificare che asservano al loro scopo, se dopo qualche mese dovessero sembrare ancora nuovi, io mi preoccuperei.
Certo diversa è la situazione in lago dove problemi fortunatamente non c'è nè.

Ma solo perchè l'effetto si chiama "pila ad acqua di mare", se all'epoca l'avessero chiamata "pila ad acqua di lago" non ci sarebbero stati tanti problemi. Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica
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Sottotenente di Vascello
Danko77
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- 18/23
Scusami ma non ho capito Twisted Evil
Site Admin
VanBob
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- 19/23
Forse con questo si comprende meglio, liberamente tratto da internet:

Citazione:
La pila voltaica era costituita da una serie di dischi, uno sopra all'altro, di zinco e di argento separati da carta assorbente impregnata di acqua salata.

Collegando un filo elettrico ai due poli (uno di zinco ed uno di argento) si produceva corrente.

Aggiungendo altri strati di metallo alla rudimentale pila, il voltaggio aumentava a seconda dei materiali usati.

La corrente prodotta da questa pila è causata da una reazione chimica dovuta ai differenti materiali usati che hanno una differente capacità di attrazione degli elettroni. Lo zinco (anodo) perde 2 elettroni (-) che passando lungo il filo si trasferiscono al rame (catodo).


Risulta intuitivo che gli anodi "sacrificali" servono, appunto, a sacrificare la loro massa piuttosto che lasciare altre parti del motore allo stesso destino.
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Sottotenente di Vascello
Danko77
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- 20/23
VanBob ha scritto:
Forse con questo si comprende meglio, liberamente tratto da internet:

Citazione:
La pila voltaica era costituita da una serie di dischi, uno sopra all'altro, di zinco e di argento separati da carta assorbente impregnata di acqua salata.

Collegando un filo elettrico ai due poli (uno di zinco ed uno di argento) si produceva corrente.

Aggiungendo altri strati di metallo alla rudimentale pila, il voltaggio aumentava a seconda dei materiali usati.

La corrente prodotta da questa pila è causata da una reazione chimica dovuta ai differenti materiali usati che hanno una differente capacità di attrazione degli elettroni. Lo zinco (anodo) perde 2 elettroni (-) che passando lungo il filo si trasferiscono al rame (catodo).


Risulta intuitivo che gli anodi "sacrificali" servono, appunto, a sacrificare la loro massa piuttosto che lasciare altre parti del motore allo stesso destino.


Adesso molto più chiaro Laughing
Sailornet