Vernice resistente per carena barchetta in foto

Sottocapo di 1° Classe Scelto
corsaro_nero (autore)
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- 1/12
Cari gommonauti,

vorrei domandare come procedere per verniciare la carena della barchetta in foto.

Foto1
Vernice resistente per carena barchetta in foto

Foto2
Vernice resistente per carena barchetta in foto

Foto3
Vernice resistente per carena barchetta in foto

Foto4
Vernice resistente per carena barchetta in foto




Ho iniziato rimovendo i due vecchi strati di vernice blu arrivando al vecchio gelcoat ed in alcuni punti alla vetroresina sottostante. Ho poi proceduto a stendere a pennello circa 3 mani di gelcoat dopodiché ho carteggiato progressivamente con carta vetrata più sottile fino ad arrivare al risultato in foto (ho messo anche pasta abrasiva autolucudante ma poi ho continuato a scartavetrare ancora). La carena è adesso bella liscia ma, complice il fatto che la carta vetrata era un po' consumata e l'aver usato il trapano col platorello siccome non possiedo una lucidatrice, il nuovo gelcoat in diversi punti si è un po' eroso esponendo la vetroresina e si notano anche delle lievi macchioline galline in trasparenza Laughing. Io pensavo che carteggiando il gelcoat si ottenesse un risultato uniforme e definitivo invece mi rendo conto che non è così. Ahimè!
Ora, siccome per scendere il battello ogni volta lo devo tirare con dei rulli sulla sabbia mettendoci una corda da prua, è chiaro che la carena è soggetta a rigarsi continuamente, strusciando su sabbia, sassi, legni e quant'altro a motivo delle forti sollecitazioni sulla terra ferma....
Vorrei quindi sapere da chi ha più esperienza di me, prima di scendere la barca a mare, come rinforzare la carena. Potrei mettere altro gelcoat nei punti dove è saltato ad esempio ma poi si potrebbe stendere una vernice. Io vorrei che alla fine la carena sia bella liscia e che la vernice resista il più a lungo possibile una volta applicata. No so se utilizzare ad esempio un'antivegetativa, quante mani dare, se ci vuole invece un primer specifico sotto o sarebbe meglio invece una vernice per uso nautico che resterebbe più liscia rispetto all'antivegetativa. Non intendo spendere un capitale in quanto già ho dovuto comprare diversi elementi fin'ora e investire molto tempo nel lavoro di manutenzione.
Grazie a chiunque potrà darmi suggerimenti utili o rimandare a qualche topic a riguardo che magari non ho ancora visto Smile
P'ù mare un c'è taverna!
Ammiraglio di squadra
andimar
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- 2/12
Vernice per carena adatta potrebbe essere quelle poliuretanica bicomponente che comunque non costa come una normale. Se però graffi la carena dovresti anche stuccare prima di verniciare e quindi tanto vale usare il gelcoat liquido e a stucco. Lo modelli, lo affini e uniformi il colore.
ASSO 62 + MERCURY efi 150 cv - vhf COBRA HH475, HH500, F77 Gps, HH600 - chartplotter SIMRAD GO7 con NAVIONICS Platinum plus
Sottocapo di 1° Classe Scelto
corsaro_nero (autore)
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- 3/12
Interessante, ma quindi sarebbe da stuccare la carena col gelcoat a stucco dove ci sono quei punti di vetroresina esposta e poi dovrei mettere altro gelcoat liquido col pennello su tutta la carena? Non mi è chiaro cosa si intende per modellare, affinare ed uniformare... Fin'ora ho usato parecchio gelcoat passato a pennello (non ho il compressore sennò l'avrei usato) ma poi carteggiando, lo spessore di è abbastanza ridotto Laughing
Nel caso, ad occhio, quanto materiale mi servirebbe e come dovrei procedere per avere sempre una carena liscia alla fine?
Grazie mille
P'ù mare un c'è taverna!
Ammiraglio
Dada77
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- 4/12
Stucca le imperfezioni con stucco per metallo, poi due mani di fondo epossidico bicomponente e a seguire due mani di poliuretanica sempre bicomponente....

Lascia stare il gelcoat, lavorarlo è un'arte.....
Daniele
La rinascita del Phoenix....
https://m.youtube.com/watch?v=T3creDbTP3M
https://youtu.be/dRLaLGarif0

La rinascita del Genesis....
https://youtu.be/iCkgnupbnDQ

La rinascita del Gaudium....
https://youtu.be/6Eq9UWFyWZM
Sottocapo di 1° Classe Scelto
corsaro_nero (autore)
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- 5/12
Grazie Dada ,
caspita lo stucco metallico non lo avevo considerato! Ma quindi lega sul gelcoat-vetroresina?
Un'altra domanda sarebbe la distinzione tra vernice poliuretanica ed epossidica, siccome anche quest'ultima viene spesso utilizzata.
Ed una curiosità sarebbe ma la vernice a smalto normale, con relativo fondo, garantirebbe una certa tenuta?
A lavori ultimati posterò foto esito finale Felice
Grazie mille per il momento Embarassed
P'ù mare un c'è taverna!
Ammiraglio
Dada77
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- 6/12
Lo stucco bicomponente per metalli lega perfettamente....
Il fondo epossidico (sempre bicomponente) è basilare per garantire l'ancoraggio sul gelcoat (non puoi dare direttamente la poliuretanica) e inoltre impermeabilizza le superfici.....
A finire puoi dare la poliuretanica bicomponente o in alternativa una buona acrilica sempre bicomponente (più costoso)....
Non puoi verniciare con vernici e cicli "normali" perché non avresti adesione e comunque in ambiente "umido" hanno vita breve.....

P.s. butta quel pennello e rimedia un rulletto per vernici sintetiche (quello classico si scioglie con il catalizzatore delle bicomponenti)...
Daniele
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Sottocapo di 1° Classe Scelto
corsaro_nero (autore)
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- 7/12
Ok quindi posso procedere come descritto.
Il fondo e la vernice proprio per uso nautico o anche più universali? Vanno poi diluite in qualche maniera e se si, con quale diluente preferibilmente? A che distanza di tempo le 2 mani di fondo l'una dall'altra? E per mettere la vernice devo aspettare che il fondo si sia asciugato completamente? Il rullino di lana va anche bene o ci vuole proprio quello rosso?
Grazie mille Dada per tutte le nozioni Kiss
P'ù mare un c'è taverna!
Ammiraglio
Dada77
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- 8/12
Io utilizzo vernici "terrestri", le paghi molto meno e sono uguali....
Se vai in un colorificio che serve carrozzieri prendi tutto lì e ti daranno i rispettivi diluenti (sono diversi tra epossidica e poliuretanica), ti daranno anche consigli per la diluizione in base al prodotto che prendi....

Per un lavoro perfetto io passo i fondo e poi carteggio con grana 350/400 per eliminare imperfezioni, poi due mani di poliuretanica sempre carteggiando tra una mano e l'altra (giusto ad opacizzare la superficie e correggere qualche colatura)...
Daniele
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Sottocapo di 1° Classe Scelto
corsaro_nero (autore)
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- 9/12
Un sentito grazie per le preziose informazioni Dada.
Sarebbe importante sapere in che stato deve essere il gelcoat affinché il fondo poliuretanico possa attaccare, mi spiego. Al momento la superficie è molto molto liscia e, nonostante l'ho lavata con un panno con acqua ed alcool, anche dopo averla asciugata, passandoci le dita mi rimane sempre come un po di sottilissima polvere sui polpastrelli, che strano! Il gelcoat lo avevo carteggiato a lungo fino ad arrivare alla carta da 1000.
Quindi va bene così com'e liscia oppure devo creare della rasposità scartavetrando ulteriormente? Ma a questo punto il gelcoat se ne andrebbe del tutto credo Laughing
Grazie ancora Kiss
P'ù mare un c'è taverna!
Sailornet