Che estate l’82...
indimenticabile soprattutto grazie a lui...
Non discutere mai con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l’esperienza
Yatar1963
- 4/12
Ai tempi di Italia-Germania ero troppo piccolo.
Ma di Italia-brasile ricordo ogni dettaglio!
Compresa il colore della seggiola del bar
Ciao Paolo
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
andryb
- 5/12
«Mi sedetti su un tabellone a guardare la folla entusiasta e mi emozionai. Ma dentro sentivo un fondo di amarezza. Pensavo: "Fermate il tempo, non può essere già finita, non vivrò più certi momenti". E capii che la felicità, quella vera, dura solo attimi».
Addio Paolo grazie
Sei nei nostri cuori
Gulliver
- 6/12
Paolo Rossi mi cambiò la vita, dimostrò che anche io potevo giocare centravanti e mi tolse dall'oscuro ruolo di ala sinistra per il quale mi mancava forza e progressione.
L'ho amato quindi non solo per le meravigliose prodezze sul campo di calcio, campione inarrivabile, ma per quello che ha permesso a me, suo coetaneo, su sgarrupatissimi campi di puteolana.
mezzo barcaiolo
- 7/12
Da sempre insensibile al fascino del calcio, ricordo quando giocava nel LR Vicenza, che quasi quasi ero tifoso anch'io.
Poi negli anni, e fino a poco tempo fa, lo si vedeva davanti alla solita pasticceria, qui a Vicenza, sempre con quel mezzo sorriso stampato in faccia, ad accennare un saluto a tutti quelli che lo riconoscevano. Addio Paolo Rossi!
"Laccetto di sicurezza sempre allacciato"
Antonio
naviga con: Yacht&Co. 17 Coster con Evinrude 75 e-tec (2011...)
navigava con Asso 44 con Suzuki 25 (1998-2010)
tanin57
1
- 8/12
E' da questa mattina presto, appresa la notizia, che continuano a scendermi lacrime. Per me, per noi di Vicenza, era UNO DI NOI. Lo incontravi al bar o in pasticceria o in altro luogo e lui rispondeva sempre al saluto. Una persona umile, modesta e sempre con il sorriso. Ci ha reso l'onore, nell'esprimere la sua volontà, affinchè sia Vicenza a dedicargli l'ultimo saluto. R.I.P., Paolo.
VanBob
1
- 9/12
La differenza tra questi due abbandoni: uno ha dato tanto, il secondo ha insegnato tantissimo.
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Yatar1963
- 10/12
1982... Paolo Rossi -6
In un'Italia succube del mito americano, alla ricerca di un suo perché tra un governo Andreotti e uno Fanfani la parola più comune era "crisi"
L'ottimismo non era al top. L'inflazione sì
Si notava qualche vago segnale, troppo indefinito per dargli retta
La Fiat ristrutturava a spese dello Stato.
Studio 54 e Nepentha a Milano erano un covo per pochi eletti (per crisi o fantasia)
Il preside era convinto che non avrei passato la maturità
Paolo Rossi + 6
Pertini esultava non guardò in faccia il premier tedesco.
Tre generazioni giocavano a briscola su un aereo Alitalia.
Il famoso brandy faceva pubblicità disegnando il tricolore di "un grande Paese".
Milano se ne ubriacava vestita del miglior made in Italy.
Le prime partite Iva nascevano nei sottoscala e nei garage
Fiat ti cercava a casa.
Il governo durò 5 anni
Tutti avevano la bandierina tricolore sull'auto.
Io passai la maturità e mi feci le ultime ferie da uomo libero.
Fortuna? Abilità? Tenacia?
Grazie lo stesso Paolo Rossi
