Johnson Endeavour 1995 , che funzione ha il pomello in foto ?

Motore nuovamente abbandonato con il gambo nel bidone per 2 anni , oltre ai vari danni mi è stato strappato un pomello che poteva sembrare quello dell'aria presente nei vecchi 25 cv ma ho scoperto che questo è collegato a 2 fili elettrici. Ho questo motore da 10 anni usato saltuariamente ma non ricordo di aver usato questo pomello e nonostante la lunga ricerca non sono riuscito a trovare gratis un manuale istruzioni di questo modello poco diffuso.
Metto la foto presa da un video dove la freccia verde indica il pomello in questione e di seguito altre foto che ho fatto al mio motore dopo aver scoperto che il suddetto pomello è collegato a 2 fili elettrici e l'aspetto è quello di un LED rosso .

A me piace leggere e si impara sempre qualcosa nelle varie discussioni quindi aggiungo descrizione della situazione che potete saltare tranquillamente .
2 anni fa dopo l'abbandono cercai di farlo ripartire nel bidone ma non riuscivo a farlo andare su di giri quindi iniziai la revisione della alimentazione compreso miscelatore , pompa , serbatoio olio ecc. ecc. per poi scoprire casualmente che con il serbatoio benzina posizionato più in alto del motore e quindi alimentato per caduta perdeva benzina dallo spinotto collegato al motore spento , lo spinotto maschio alloggiato sul motore si era staccato e quando inserivo la femmina che arrivava dal serbatoio il maschio arretrava al'interno del motore impedendo ai due di serrarsi ermeticamente. Sostituito il maschio e ben fissato nell'alloggiamento il motore partiva al primo colpo e girava perfettamente.
Purtroppo in quella occasione non sono riuscito a sbloccare il comando di sterzo perché il pistone era completamente bloccato per l'ossido e a niente sono servite le sonore martellate accompagnate da abbondante svitol e pistola termica , perciò ieri sono partito proprio da questo problema con l'idea di doverlo sostituire però mi è venuto in mente una ultima prova , sono partito con l'intenzione di usare il frullino con disco per l'acciaio e fare diverse incisioni perpendicolari al tubo dove scorre il pistone per permettere al wd40 di penetrare all'interno. Non ho potuto fare le incisioni perpendicolari causa ingombro del motore e allora ne ho fatta una longitudinale sul tubo compreso tra i due morsetti che fissano il motore alla poppa, affondando in più punti per arrivare a superare lo spessore del tubo e incidendo ovviamente anche il pistone sottostante . Nel fare questo il pezzo si è riscaldato notevolmente e i primi spruzzi di wd40 sono evaporati all'istante , ho insistito fino a farlo penetrare all'interno e poi sono andato a recuperare un bel martello , colpo dopo colpo il pistone di sterzo ha iniziato a muoversi di mezzo millimetro , il padrone di bottega stava vincendo , problema risolto , nel taglio metterò abbondante grasso e striscia di nastro a difendere l'intervento.
Risolto l'annoso problema di sterzo oggi ho provato a far ripartire il motore , benzina fresca , il motorino di avviamento gira bene , controllo alle candele , la corrente inizialmente arrivava , non in modo ottimale ma arrivava , lo faccio girare senza candele e sapendo che la benzina nei carburatori sarà sicuramente evaporata lasciando come residuo molto olio da bruciare uso il solito sistema per aiutare il primo avvio , la siringa piena di benzina spruzzata direttamente sulle farfalle dei 3 carburatori , ma questa volta non ne vuol sapere . Asciugo e riscaldo le 3 candele ma al terzo tentativo decido di ricontrollare la corrente alle candele e vedo che la corrente non c'è più.
Domani mattina inizio con lo smontare il comando monoleva per un controllo ai contatti ricordandomi dei precedenti descritti in questa discussione sulle disavventure di questo motore https://www.gommonauti.it/ptopic18586_johnson_endeavour_25_hp_3_cilindri_500_cc_2_tempi.html
Buone ferie a tutti .
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Aggiornamento : ho spostato la monoleva a poppa vicino al motore , l'ho aperta e cercato di ripristinare i contatti tramite wd40 e "massaggi" vari , ricontrollato la corrente alle candele , non è il massimo , più rossa che blu , avvicinato gli elettrodi delle candele per compensare la scarsa qualità della corrente, la siringa per " l'iniezione diretta " dopo una notte a contatto con la benzina è fuoriuso , decido di proseguire usando il "cicchetto" comandato dalla chiave, si accende per pochi secondi e non faccio in tempo ad andare dalla parte opposta del motore per azionare manualmente il gas, insisto varie volte e il motore rimane acceso solo se "cicchetto" di continuo con la chiave.
Fumo incredibile per la quantità di olio presente nei carburatori dopo l'evaporazione della benzina nei 2 anni di fermo e dentro tutti i condotti di alimentazione.
Sempre con il monoleva aperto mi organizzo con un filo bianco (freccia rossa nella foto)

che posso tirare da sopra il motore per azionare le 3 farfalle dei carburatori quindi : cicchetto varie volte , giro la chiave per l'accensione , parte ma sono costretto a cicchettare di continuo per mantenerlo acceso mentre tirando il filo aumento i giri del motore , in pratica sto abbracciando un motore avvolto in una nuvola di fumo , continuo a sgassare per poi passare lentamente al minimo e finalmente alla 4^ prova rimane acceso.
Lo lascio girare per spurgare al meglio l'olio in eccedenza , controllo la temperatura tramite il getto-spia della girante e sento che lentamente la temperatura inizia a salire , non ricordo se questo motore ha il termostato funzionante oppure se è stato eliminato, la temperatura sale lentamente e scopro che è dovuto alla temperatura dell'acqua dentro al bidono che oramai avrà raggiunto i 40/50°.
Durante il controllo noto che si è ripresentato il fenomeno apparso oltre 2 anni fa durante la rimessa in moto del motore fermo da anni , dal foro presente vicino alla spia della girante

inizia a lacrimare olio nero come da foto ( ho fatto anche un breve video ma non voglio occupare troppo spazio), nella 1/2 ora rimasto acceso ne ha spurgato parecchio , credo che sia olio che è andato a depositarsi in fondo al gambo , non credo sia da preoccuparsi ma ovviamente controllerò il livello olio piede.
Adesso mi organizzo per riempire nuovamente il bidone con acqua fresca e pulita dopo aver ripulito il gambo completamente imbrattato di olio , praticamente il rimessaggio l'ho fatto dopo anziché prima , faccio delle foto prima di pulire .

Ma la benzina quanti anni ha?

Pensato di utilizzare un additivo nel carburante per pulire i carburatori?

Buongiorno, la benzina è fresca di giornata, è in un piccolo serbatoio da 10 litri posizionato più alto del motore quindi alimentato a caduta per sicurezza, proprio grazie a questa situazione 2 anni fa ho scoperto che dall'innesto del carburante sul motore anche a motore spento perdeva benzina e ovviamente da dove esce benzina può entrare aria durante l'aspirazione , sostituito allora l'innesto rotto presente sul motore il motore girava regolarmente e anche adesso ha ripreso a girare perfettamente , si merita sicuramente 3 candele nuove .
Non ho pensato ad un additivo ma dato che l'olio presente in tutta la alimentazione è il residuo della miscela dopo l'evaporazione della benzina nel tempo sono convinto che il miglior additivo/solvente nel mio caso sia proprio la benzina fresca .
Quando è ripartito "cicchettando" con la chiave effettivamente la miscela era molto grassa , ma adesso che sono riuscito a tenerlo acceso per 1/2 ora portandolo anche su di giri mi sembra perfetto , ho fatto anche un breve video di pochi secondi per poter anche sentire come canta adesso il motore ma non so se si possono inserire i video , metto una foto dopo il primo bidone di acqua.

Adesso manca la risposta al quesito iniziale , a cosa serve il pomello , se è utile cerco il ricambio .
Oggi vernicio l'opera viva e antivegetativa così posso mettere la barca in acqua , sono molto curioso di sapere come rende il motore adesso, a proposito ha quasi smesso di lacrimare olio , da quel foro dovrebbe uscire acqua vaporizzata o sbaglio ?