Mi raccontate un po’ dell’acqua dolce?

Buonasera gommonauti, mi raccontate un po’ com’è l’esperienza del navigare nei laghi? Ne ho sempre sentito parlare ma non so nulla. Come trascorre una giornata tipo al lago? Per chi ha provato entrambe, quali sono le differenze col mare? È vero che facendo il bagno si percepisce la pesantezza dell’acqua? Qui abbiamo qualche lago, ma sono tutti artificiali. Fondamentalmente sono invasi camuffati da laghi.

Dipende...
...un conto sono i prealpini, un conto i vulcanici, un conto gli alluvionali...

Le sensazioni sono molto diverse... come tra il Tirreno e l’Adriatico...

Si ho visto un po’ le differenze su internet, più che altro non riesco a percepire le dimensioni. Con C-MAP ho studiato un po’ sia il lago maggiore che il lago di Garda, sulla carta sono molto grandi. Ci sono punti in cui costa-costa ci sono anche 6 miglia.. A me piace spostarmi, ma conosco tantissima gente convinta che 500 metri oltre il porto finisce il mare.... E spesso hanno anche le barche più belle e più grandi... Vabbè non è questo il punto. Frequentando spesso queste zone non si percepisce l’effetto “acquario”?

Solo sul lago di Bolsena, che è perfettamente circolare (vulcanico), ho percepito questa sensazione. Comunque le due isole rompono questa monotonia... e poi le acque sono limpide e profonde...

Sul Maggiore e soprattutto sul Garda, sicuramente no...

La navigazione al lago ha il suo fascino.
Forse la cosa più bella è la possibilità di scendere a terra nei vari paesi che incorniciano la costa, alternando le visite alle soste alla fonda.
Il Garda è quasi un mare per estensione, non si percepisce il fatto di essere al lago.
Paesi con attracchi ovunque, di contro un traffico di barche tale ovunque da rendere poco piacevole le soste alla fonda.
Fare il bagno si, è diverso, ma è semplicemente una sensazione cui ci si abitua subito.

Magari 15 giorni di vacanza sono tanti, ma una settimana la passi volentieri.

… ma vogliamo parlare del ViverONE lake?

Mailand ha scritto:

… ma vogliamo parlare del ViverONE lake?

anche lì alla fonda sono caxxi, con tutti i tester che ci sono.......

Al contrario tuo io navigo e ho navigato solo in acqua dolce e mai (come mezzi miei si intende) in acque salate.
Navigo sul Garda e secondo me è bellissimo. L'estensione è notevole, chiaramente non è infinito ma ha il grosso vantaggio che con "poca" navigazione hai un sacco di costa, porticcioli e attracchi a disposizione.
A spanne, per darti un'idea,navigando a velocità da crociera con buone condizioni da Salò a Punta San Vigilio 25 minuti, Gardone Riviera-Sirmione 40 minuti, Desenzano - Limone 1,5h. Non è infinito ma è pieno di posticini carini.

La giornata tipo potrebbe prevedere visita a Sirmione, passaggio da Lazise, visita a Torri del Benaco e cena a Punta San Vigilio dove ti godi il tramonto.
Oppure Salò, Gardone Riviera, Gargnano e Isola del Garda.

Per l'acqua...è acqua dolce! Non so se la percepisci più pesante
Ha il vantaggio che quando esci non sei coperto di sale!

Se vieni a farti un giro faccelo sapere!

Dopo anni di navigazione nella pozzanghera (per estensione, altezza e colore dell'acqua, senza volerlo dispregiare!) del Trasimeno sono passato al Tirreno centrale.
E' stata una buona "palestra" (manovre in acque calme, condotta della barca, ormeggi, primi approcci al poco "traffico", etc.) con la strana sensazione di pesare una tonnellata le (poche) volte che fai il bagno ma di uscirne completamente "liscio" (senza salsedine).
Bello visitare l'Isola Maggiore e la Polvese.....ancora Maggiore e Polvese.....di nuovo Maggiore e Polvese....sempre Maggiore e Polvese e basta co' 'sta Maggiore e Polvese son sempre le solite!!!!!

Il Mare è un'altra cosa: fai i conti con le maree (per l'ormeggio), con il moto ondoso, la salsedine ovunque [aneddoto: mi sono portato una piccola radiolina che tenevo sempre in barca al Trasimeno , al mare ha durato una stagione: completamente corrosa], ma quando la destinazione è Isola d'Elba o Isola del Giglio e alla fonda su 5 metri vedi la tua ancora! Non ha prezzo

La mia esperienza si limita ai laghi di Garda e d’Iseo. Ci vado fra le due e le cinque-sei volte l’anno. Le due per provare e poi sciacquare i motori ad inizio e fine stagione, e le altre per qualche battuta di pesca al coregone o per accontentare i nipoti. Da qualche anno generalmente sul lago di Iseo, prima invece più spesso sul Garda.

Il lago non mi piace.
La sensazione è di trovarmi in una vasca da bagno, dove però di fare il bagno non mi viene proprio voglia.
Non c’è il profumo dell’acqua di mare, ma l’odore di acqua di pozzo.
L'acqua non è trasparente, non si vede nulla sul fondo ma quando recuperi l’ancora devi spesso sciacquarla dal fango.
Non c’è un’insenatura tranquilla e libera dove puoi fermarti a pisolare, a parte aree infestate da canneti, perché praticamente tutta la costa è abitata o attrezzata. Tocca stare al largo, dove non c’è la calma, il silenzio che puoi trovare in mare, ma spesso un nevrotico moto ondoso da traffico e rumore.
E il pesce di lago puzza.
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