Caricabatterie ad una uscita per due batterie [pag. 5]

Capitano di Fregata
alexpix
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Il simbolo delle ore e' espresso in H, il C sara' riferito ad un altro parametro.
Sulle batterie da avviamento viene indicato normalmente il voltaggio e la potenza di spunto perche' e' quella che serve al loro scopo, mentre per le batterie servizi e' piu' importante sapere il rendimento ai vari consumi, non a caso la tabella della Greenpower che produce batterie servizi.
In riferimento al rendimento, si prelevando il quadruplo di 1/20 e cioe non piu' 5 ma 20 amper sempre dalla stessa batteria da 100 amper avremo un rendimento di 85 amper.
E se preleviamo gli stessi 20 amper da 2 batterie in parallelo (cioe' preleviamo 10 amper da ognuna)avremo un rendimento di 93 amper come scritto nella tabella.
Possiamo cosi affermare che 2 batterie con un carico di 20 amper consumate separatamente ci rendono 85+85=170, mentre le stesse 2 batterie consumate in parallelo con lo stesso carico ci rendono 93+93=186.
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VanBob
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coma66 ha scritto:
L'impianto dovrebbe essere dotato di un interrruttore a molla per mettere in parallelo momentaneamente le batterie in caso di emergenza qualora quelle dei motori risultassero scariche.

A parte le altre ovvietà e inesattezze, cosa è un interruttore a molla?

E comunque, nel caso di batteria motore a terra non è corretto parallelizzare con quella dei servizi poiché la carica di essa passerebbe violentemente verso quella scarica producendo qualche effetto indesiderato, tra cui:
1 - limitare l'energia per l'avviamento
2 - sovraccaricare i cavi poiché non esiste limitatore di carica e se la batteria scarica richiedesse decine di Ampere l'altra le erogherebbe
3 - scaricare la batteria carica

Quindi bisogna scambiare le batterie con l'apposito commutatore e avviare il motore con quella dei servizi. Da cui si evince che, contrariamente a quanto hai detto, non conviene affatto installarle di diversa capacità.
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Capitano di Corvetta
coma66
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un interruttore a molla e quello che normalmente tiene il circuito aperto, quando o si aziona lo chiide ma appena lo si rilascia torna a riaprirlo, tipo quello del clacson.
su barche di una certa dimensione, dove ci sono impianti fatti a modo, il parallelo batterie c'è sempre.
a me è capitato personalmente di usarlo un paio di volte, tieni alzato con una mano, con l'altra fai partire il motore, appena in moto si rilascia e le batterie si ricaricano con l'alternatore.
come ho detto sopra, io ho sempre avuto batterie uguali, ma c'è chi ne ha di diverso tipo a seconda che siano per il motore o per i servizi.
se trovo una foto del cruscotto la posto.
tutto questo era per dire che se di fa un impianto che preveda il caricabatterie da banchina, bisogna farlo con determinate caratteristiche ed accortezze che prevedano schemi a volte anche complicati con dimensionamenti dei cavi con ampio margine di sicurezza ecc.
in questo caso si avrà un impianto che soddisferà le aspettative e consentirà di poterlo usare con tranquillità e sicurezza.
homo sapiens non urinat in ventum
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VanBob
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- 44/52
Mah... Rolling Eyes
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Capitano di Fregata
alexpix
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- 45/52
E' un pensiero comune quello di credere che mettere in parallelo una batteria carica con una batteria scarica possa essere dannoso ma nella pratica non e' cosi.
Se fate caso in inverno nei parcheggi camper c'e' sempre qualcuno che ha il camper in moto perche' gli si e' scaricata la batteria servizi.
Succede che ad un certo punto all'interno del camper si rimane al buio e si spengono tutti gli apparecchi elettrici perche' la batteria e' scarica (la centralina del camper stacca l'energia a 10,8 volts per non danneggiarla).
A quel punto si avvia il motore del camper (ovviamente con la batteria motore) e appena l'alternatore comincia a caricare un circuito mette in parallelo la batteria motore con la batteria servizi....
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VanBob
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Io non capisco dove sbaglio nello scrivere, oppure non si vuole capire cosa scrivo.
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Ammiraglio di squadra
misterpin
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- 47/52
Tu parli Er romanesco.... e essere "in testa" ti fa scrivere cose strane SbellicaSbellicaSbellicaSbellicaSbellicaSbellica
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VanBob
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- 48/52
Non si parla di calcio....
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Sottocapo di 1° Classe Scelto
giove1
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buon giorno..
Una tipica batteria per servizi non ha caratteristiche di potenza di picco
La batteria per la messa in moto ha o dovrebbe avere caratteristiche di potenza elevate
La convenienza di tenerle in parallelo o completamente separate o con un interruttore... bhè credo sia legato tutto alla capacità dell'alternatore.
Ciò che scrive Van Bob ed elenca in tre punti è certamente vero.
Ma trattandosi di avviamento di emergenza.... non so!
Se i fili che connettono le due batterie sono predisposti solo per la ricarica (dunque di diametro sottile,) della batteria "servizi" , la connessione non sarà sufficiente a garantire la messa in moto qualora la batteria scarica sia quella dell'avviamento. In tal caso necessitano i cavi con le pinze o c'è da smontare e sostituire i morsetti con i cavi relativi del motore.
La soluzione più ovvia a me parrebbe quella di avere due batterie connesse in parallelo e uno staccabatteria ovvero un interruttore che disconnette una delle due quando spengo il motore (alternatore) e da connettere nuovamente dopo il riavvio del motore, così da ricaricare! e qui c'è l'inghippo Smile Sbellica
Se la batteria servizi (100Ah) è completamente scarica, metto in moto il motore al fine di ricaricare (Alternatore da 25A)e connetto le due batterie immediatamente... secondo il teorema di VanBob il rischio di non riuscire a riavviare il motore nei minuti a seguire, con una certa facilità qualora si spegnesse improvvisamente, parrebbe essere dimostrato re: Caricabatterie ad una uscita per due batterie
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VanBob
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giove1 ha scritto:
Se i fili che connettono le due batterie sono predisposti solo per la ricarica (dunque di diametro sottile,) della batteria "servizi" , la connessione non sarà sufficiente a garantire la messa in moto qualora la batteria scarica sia quella dell'avviamento.

Naturalmente l'impianto deve essere costruito con deviatori/commutatori e cavi adatti.
A prescindere dai cavi di ricarica, quando si commuta per l'avviamento si userà il cavo di sezione adeguata. E' pieno di schemi qui sul forum.

Grazie per il tuo intervento che aggiunge comunque qualcosa alla discussione.
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Sailornet