[racconti sotto il tendalino] Aliscafo lanciamissili classe "Nibbio" (o "Sparviero")

Negli anni 80 debuttò una classe di piccole motovedette lanciamissili, formato aliscafo, denominate classe “Nibbio” (o “Sparviero”), prodotte da Fincantieri.

Sviluppati in ambito di progetto NATO, l’operatività del personale di bordo era più simile a quella di un aereo da caccia, piuttosto che a quella di una imbarcazione, l’ala di prua che fungeva da timone, variabile l’altezza dall’acqua, 15 minuti il tempo di operatività porto-mare, 25 metri per 50 nodi WOT, pungenti, necessitavano di adeguata logistica e costosa di supporto.
Sette aliscafi furono messi in linea nella MMI, mentre tre unita a metà anni ’90 furono costruite su licenza in Giappone e assegnate a quella Marina.
Ma ebbero vita breve: tanti anni di studio ma furono dismessi a fine anni 90. Quelli Giapponesi sopravvissero fino al 2010.

Il neonato Gruppo Aliscafi ereditò la bandiera di guerra che fu dei Mas e del comandante Rizzo e forse gli rese onore più di quanto la Storia racconti…..
Esiste infatti una leggenda (??) che potrebbe giustificarne sia la repentina radiazione, sia l’assegnazione al Gruppo di una gloriosa bandiera.

Nei primi anni ’80 la nuovissima portaerei Nimitz stesse entrando nel Tirreno dal canale di Sardegna ed aveva condizioni di mare molto agitato (4-5) che impedivano il decollo degli aerei. Per una esercitazione, pare che un “nibbio” sia salpato da Messina: in prossimità delle Egadi aveva ancora una breve “finestra” di lancio per i suoi missili, causa mare forza 3. Effettuato il lancio (simulato, ovviamente) trasmise tutti i dati alla Nimitz, ricevuti i quali il comandante non ne fu per nulla contento: la nave era stata colpita, addirittura forse affondata.

Leggenda o verità??? Chi ne sa qualcosa?
Il web tace, ma radio-scarpa esiste da sempre ed è più efficiente che mai!

La bandiera di guerra dei Mas è tornata ora al Vittoriano

E' tutto vero , te lo dico per certo. :wink:Se poi vuoi conoscere i particolari, te li dico in privato, non so se è il caso di renderli pubblici , anche se dopo tanti anni non dovrebbero esserci problemi.

Il solito ben informato....
Girami un mp anche a me...e le registrazioni di palamara giacché ci sei

Uhmmmm......
Sul web ci sono pagine e pagine sulla classe Nibbio, dettagliate e narrate da esperti ed ex marinai. Aneddoti, tecnica, ingegneria.

Il fatto che su questa storia non solo si faccia parola, ma nemmeno la si smentisca, mi fa pensare che non sia solo leggenda.

Magari è stato solo un momento di cu**o, ma.... è stato!?

Attendiamo info riservate

Il mondo della politica, come quello militare, si basano su equilibri e parametri difficilmente comprensibili per i non addetti ai lavori.Nel dubbio , oppure se si rischia di offendere qualcuno, è preferibile fare silenzio , ma questo vale anche nella vita " normale " , o sbaglio ?

Ciao
Per quello che ho visto di persona nel lontano 1990 nel canale d’otranto erano mostruosi sotto l’aspetto navigazione tenuta di mare. Forse soffrivano le onde corte delladriatico pero bisognava arrivate a oltre il forza 6😊

Concludendo, dando merito al merito alla P423, potremmo dire che dopo anni di studio, il meglio dell'ingegneria italiana ha partorito un mezzo troppo costoso da gestire soprattutto perché ha affondato una portaerei, ma nel momento sbagliato della Storia.

Investimento migliore forse fu il piroscafo S. Giorgio.
Ma questa è un'altra storia da leggere sotto il rendono.
Coming Sion....