Era solo questione di tempo......

Adesso ripartirà ancora più forte il dibattito sul transito o meno di questi enormi mezzi nella bella Venezia.

allora la patente non serve:shock:
come è possibile una cosa del genere. E' ora di provvedere(sempre dopo)
rally45

Perfetto, il dibattito, mai interrotto, continua ma la soluzione resta sempre molto vaga e comunque con tempi tecnici indefiniti.

Gli incidenti succedono.

Accade ogni giorno.

Ma le navi devono navigare , gli aerei volare e i treni viaggiare.

Quello che dobbiamo capire è che non si può e non si deve

mettere un elefante in una vetreria.

Cari amici , qui non c' è niente da capire e la verità è limpida e alla portata di tutti. In un mondo giusto e normale non ci sarebbe nemmeno da discutere sul fatto che quei bestioni non dovrebbero nemmeno avvicinarsi alla laguna veneziana , per tanti motivi di facile comprensione, ma i tanti soldi che girano intorno al mondo delle crociere fanno si che l' impossibile diventi possibile e che le tante proteste diluite negli anni non vengano considerate affatto.

Concordo, era solo questione di tempo e molto probabilmente è anche “andata bene”, anche se mi dispiace molto per chi si è spaventato e soprattutto per chi è rimasto ferito...

Purtroppo non potrà andare sempre bene e prima o poi succederà la tragedia.

dolce*11 ha scritto:

Gli incidenti succedono.
Quello che dobbiamo capire è che non si può e non si deve mettere un elefante in una vetreria.

Siccome pecunia non olet gli elefanti ci si mettono e poi non sai come tirarli fuori.
A memoria diretta, c'erano già stati dei precedenti : nave passeggeri Aegean Dolphin, piccola anche più di trent'anni fa, per un guasto alla timoneria in bacino d'evoluzione,stava andando ad impattare su Sacca Fisola, ma venne fermata dai rimorchiatori.
Poi qualche anno dopo la M/N traghetto Pegasus prese fuoco in Bacino di Marittima (04/06/1991) e ci vollero due giorni per domare completamente le fiamme ed alla fine si adagiò su una fiancata sulla banchina. Per puro caso non ci furono vittime.

l'anno successivo il cargo Durresi, per carico stivato male, uscendo dal Canale industriale Nord si sbandò su una fiancata con abbrivio verso l'isola di fronte dove erano allocati dei depositi di carburante.Frenata dai rimorchiatori e ricondotta in banchina.
Questo è quello che mi ricordo per esperienza diretta e tutto si è risolto, per fortuna, senza tragedie. Però dagli oggi, dagli domani prima o poi qualcosa d'irreparabile succede

Ieri.....