Problema montaggio fuoribordo [pag. 4]
Pinat325 (autore)
- 31/36
Ragazzi, ho avviato i lavori per alzare la poppa come consigliato da molti di voi... appena ho finito pubblicherò foto e descrizione di tutto quello che ho fatto! Speriamo bene... 😅 a presto!!!
Saluti
Eric
Saluti
Eric
bluprofondo60
- 32/36
Molti guru della nautica asseriscono che la posizione migliore della pinna stabilizzatrice del fuoribordo sia a 1,5 cm sotto il filo di carena.Se attualmente la tua è a 3 cm sotto, ti basterebbe realizzare uno spessore di un paio di cm da piazzare tra lo specchio e il motore. Soluzione economica e veloce.Però non mi quadra il fatto che ci sia così poca differenza tra il vecchio gambo corto e il nuovo gambo lungo .
Pinat325 (autore)
- 33/36
Buongiorno, vorrei innanzitutto ringraziare tutti per i preziosi consigli, il problema è stato RISOLTO alzando il motore di 5 cm e portando la pinna del motore perfettamente a livello del fondo dello scafo. Per poter alzare il motore purtroppo ho dovuto alzare anche lo specchio di poppa...
Ieri ho fatto la prova in acqua e devo dire che non posso essere più soddisfatto! La barca va benissimo, plana subito senza fatica, non entra più acqua, e raggiungo facilmente i 30 nodi con due passeggeri a bordo (non male direi 😎). Come promesso, condivido le foto del lavoro svolto e faccio quindi questo breve “tutorial” di come ho risolto io, nel caso lo stesso problema dovesse presentarsi a qualcun’altro, magari potrebbe essere utile...
Passo 1, smontaggio motore:
Dopo aver ri-smontato il motore, ho potuto prendere le misure necessarie per la realizzazione della staffa a U che molti di voi mi hanno consigliato come soluzione al problema, ho quindi consegnato il progettino ad un amico che si occupa di carpenterie...
Passo 2, preparazione alla resinatura:
Premetto che con l’utilizzo della staffa a U, probabilmente non era nemmeno necessaria alcuna resinatura, ma visto che il mio amico la tirava per le lunghe e io mi stavo annoiando 😅, ho deciso di dare un po di robustezza riempiendo lo spazio di specchio che altrimenti sarebbe rimasto vuoto coperto dalla staffa... quindi una volta rimosso placche ecc, ho dato una leggera smerigliata, grazie a questa operazione ho scoperto che lo specchio era già stato modificato in passato (tagliato e abbassato probabilmente per installare un piede corto) infatti sembra proprio che in origine era esattamente dell’altezza che ora serve a me...
Passo 3, resinatura e preparazione per il montaggio della staffa:
Dopo aver fissato un pezzo di legno marino con 4 belle viti in inox, l’ho ricoperto con alcuni strati di vetro resina, smerigliato il grosso, portato tutto a filo con carta, pulito il tutto. Ora lo specchio è pronto per montare la staffa...
Passo 4, la staffa a U:
Dato che la macchina utilizzata per piegare la lamiera non riusciva a fare due pieghe a 90 gradi così vicine, è stato necessario fare la staffa in due pezzi, vista poi la forma conica e non proprio regolare della poppa, ho montato il tutto, puntato in opera e successivamente saldato a banco. Eseguiti tutti i fori necessari, ho utilizzato i vecchi fori del motore per fissare saldamente la staffa allo specchio.
Passo 5, (ultimo promesso 😅) ri-montaggio motore e prova in acqua:
Per finire ho rimontato il motore alla giusta altezza, ora la pinna anticavitazione si trova perfettamente allineata con la chiglia come consigliato da molti, rimontato cavi, placche, staffe ecc... prova in acqua.
Risultato: RISOLTO il problema 😎
Ancora grazie
Eric
Ieri ho fatto la prova in acqua e devo dire che non posso essere più soddisfatto! La barca va benissimo, plana subito senza fatica, non entra più acqua, e raggiungo facilmente i 30 nodi con due passeggeri a bordo (non male direi 😎). Come promesso, condivido le foto del lavoro svolto e faccio quindi questo breve “tutorial” di come ho risolto io, nel caso lo stesso problema dovesse presentarsi a qualcun’altro, magari potrebbe essere utile...
Passo 1, smontaggio motore:
Dopo aver ri-smontato il motore, ho potuto prendere le misure necessarie per la realizzazione della staffa a U che molti di voi mi hanno consigliato come soluzione al problema, ho quindi consegnato il progettino ad un amico che si occupa di carpenterie...
Passo 2, preparazione alla resinatura:
Premetto che con l’utilizzo della staffa a U, probabilmente non era nemmeno necessaria alcuna resinatura, ma visto che il mio amico la tirava per le lunghe e io mi stavo annoiando 😅, ho deciso di dare un po di robustezza riempiendo lo spazio di specchio che altrimenti sarebbe rimasto vuoto coperto dalla staffa... quindi una volta rimosso placche ecc, ho dato una leggera smerigliata, grazie a questa operazione ho scoperto che lo specchio era già stato modificato in passato (tagliato e abbassato probabilmente per installare un piede corto) infatti sembra proprio che in origine era esattamente dell’altezza che ora serve a me...
Passo 3, resinatura e preparazione per il montaggio della staffa:
Dopo aver fissato un pezzo di legno marino con 4 belle viti in inox, l’ho ricoperto con alcuni strati di vetro resina, smerigliato il grosso, portato tutto a filo con carta, pulito il tutto. Ora lo specchio è pronto per montare la staffa...
Passo 4, la staffa a U:
Dato che la macchina utilizzata per piegare la lamiera non riusciva a fare due pieghe a 90 gradi così vicine, è stato necessario fare la staffa in due pezzi, vista poi la forma conica e non proprio regolare della poppa, ho montato il tutto, puntato in opera e successivamente saldato a banco. Eseguiti tutti i fori necessari, ho utilizzato i vecchi fori del motore per fissare saldamente la staffa allo specchio.
Passo 5, (ultimo promesso 😅) ri-montaggio motore e prova in acqua:
Per finire ho rimontato il motore alla giusta altezza, ora la pinna anticavitazione si trova perfettamente allineata con la chiglia come consigliato da molti, rimontato cavi, placche, staffe ecc... prova in acqua.
Risultato: RISOLTO il problema 😎
Ancora grazie
Eric
sergetto
- 34/36
Benissimo, buona navigazione
Vespa77
- 35/36
Se monti un bracket non risolverai il problema degli schizzi...anzi...
Io avevo un Glastron gambo lungo e ho montato un motore gambo corto con l'ausilio di un braket. Risultato:
- ti cambia un po' l'assetto, anche se poi un planata non te ne accorgi
- l'acqua rimbalza sul bracket schizzando ovunque
Meglio quindi la soluzione più "pulita" del gambo corto per il tuo caso
Io avevo un Glastron gambo lungo e ho montato un motore gambo corto con l'ausilio di un braket. Risultato:
- ti cambia un po' l'assetto, anche se poi un planata non te ne accorgi
- l'acqua rimbalza sul bracket schizzando ovunque
Meglio quindi la soluzione più "pulita" del gambo corto per il tuo caso
Rocky6
- 36/36
Come si vede, il risultato è ottimo....però io avrei fatto un bel lavoro da fabbro ferraio molto rapido. Spostavo i fori sotto e facevo 2 fori nuovi sopra (anche nel bracket del motore) risultato identico e 3 ore di lavoro....ovviamente un po’ di sika.
Però così è uno spettacolo 😊
Ciao
Però così è uno spettacolo 😊
Ciao
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