Prima esperienza assoluta [pag. 2]

Capitano di Corvetta
ubi
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- 11/21
Ottimo inizio e approccio molto corretto; complimenti

Nel finale poi ti sei superato.... super...super...
mariola ha scritto:
durante la giornata ho incrociato due Zar: gommone favoloso!


Felice Felice Felice
Ammiraglio di squadra
Gulliver
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- 12/21
non so a voi ma a me questo post è piaciuto parecchio.

vai così.
Tenente di Vascello
mariola (autore)
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- 13/21
Ringrazio tutti per l'accoglienza, l'attenzione e i complimenti , quasi da imbarazzo...
Alcune risposte più precise, e qualche domanda.
Nuotare: mio figlio è quello che nuota meglio di tutti, fa nuoto agonistico, e quattro volte a settimana fa vasche su vasche; unico difetto non ha esperienza di nuoto in acque libere oltre la nuotatina dalla spiaggia. Mia moglie nuota, pian piano, più in piscina che altro, ma in piscina si fa sempre un po' di vasche per divertirsi. Di me di solito dico che so stare a galla... so tuffarmi, non di testa, so spostarmi dove non tocco, sia a rana che a stile libero che a dorso, la cosa che faccio meglio in acqua è snorkelling, ma non ho mai imparato nel nuoto (senza maschera e boccaglio) a tenere la testa sott'acqua e fare una respirazione corretta, procedo "a cagnolino" e consumo quindi più energie del dovuto. Dei miei suoceri non so, mia moglie dice che erano nuotatori, ma credo che da anni non abbiano più nuotato davvero. Aggiungo che conosco mio figlio come un bambino assennato per la sua età, e in barca ha sempre rispettato le istruzioni che gli avevo dato.

Ancoraggi: senza dubbio avrei dovuto alzare il motore, spingere la barca (toccavo) e risalire. Invece mi sono preoccupato di non lasciare la barca senza ancora con motore spento, ricordando di avere letto qui sul forum di alzare l'ancora solo a motore acceso per poter governare subito la barca col motore. Così nel tempo intercorso tra l'alzare l'ancora e mettere in marcia la barca è finita contro i sassi. Avevo cercato di filare corda, mi sembrava di averne filata tanta, ma forse non bastava. Poi non ho aspettato che facesse ruota. (a parziale scusante dei noleggiatori sul Garda i fondi sabbiosi sono una rarità).

Noleggeremo sicuramente altre barche, sempre sul Garda perchè è il nostro riferimento (e io vado pazzo per il Garda, soprattutto sponda bresciana), la prossima volta penso che saremo in tre e basterà una barca più piccola. Poi proveremo anche un gommone, ma se ne trovano meno a noleggio. Ho capito su questo forum che al crescere della lunghezza lo spazio, i cavalli necessari (e il prezzo!) aumentano con progressione quasi geometrica.

Velocità: ho sul mio cellulare Runtastic, e non ho pensato di usarlo! Sad Ho scaricato GPS Essentials, devo adesso capire come funziona). Mi è sembrato che il cellulare prendesse bene ovunque.

Sono uomo di terra anch'io, cittadino con genitori appassionati di montagna e vacanze conseguenti da bambino e ragazzo. Poi chissà come, chissà da cosa ho preso la passione per la pesca, e anche il piacere di fare le vacanze al mare, ma solo da pochi anni ho pensato di poter condurre una barca, dapprima pensando alla pesca, poi anche per il piacere di navigare, per i bagni... non ho amici che praticano la nautica, a nessun livello.

Venti: ho trovato il Peler e invece temevo l'Ora: ho scelto di provare al mattino sapendo che il pomeriggio si alzava l'Ora (e che è più facile trovare il temporale imprevisto), non pensavo che il Peler fosse così intenso e che muovesse tanto le onde. Mi chiedo poi in quelle condizioni quali siano le cose più corrette da fare per navigare senza ballare troppo; prendere le onde al mascone o al giardinetto, d'accordo, ma quando non hanno una provenienza e una direzione precisa? E se ci si ferma (volontariamente) in un punto (ben lontano da riva) in cui è troppo fondo per ancorarsi bisogna prendere precauzioni? E' pericoloso (specie con vento e onda)?
già Asso 57 con Yamaha 90 cv 2t
In arrivo Ranieri Azzurra 20 con Honda 90 4t iniezione

Sempre e comunque
Principiante patentato
2° Capo
minomalo
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- 14/21
Io non sono un navigatore esperto però per la mia piccola esperienza (tutta sul Garda) se il lago è troppo mosso non vale nemmeno la pena di uscire. Al massimo puoi farti un giro e rifugiarti nelle cale dell'Isola del Garda, in zona Bardolino, dietro Sirmione o a Maderno. Per il resto non vale la pena di muoversi perchè balli tutto il tempo!
Per navigare con lago mosso se le condizioni lo consentono planare un minimo riduce di molto rollio e beccheggio (come se navigassi "sopra" le onde). In assetto dislocante al contrario ti godi tutte le onde. E' chiaro che se l'acqua è veramente troppo mossa o se le onde sono lunghe non puoi planare perchè è pericoloso.

Se l'acqua è sufficientemente calma puoi fermarti senza problemi anche lontano dalla costa. Come dicevi tu ovviamente non potrai ancorare ma non è un problema, basta tenere gli occhi aperti e soprattutto cerca di tenerti fuori dalla rotta dei traghetti.
Io personalmente se il lago è mosso non amo stare troppo in barca perchè mi ubriaco. Piuttosto mi faccio un giretto e attracco in qualche porto per fare una pausa pranzo e spezzare la giornata altrimenti non arrivo a sera!

Ultima cosa, il Peler lo trovi il mattino mentre l'Ora lo trovi il pomeriggio (generalmente). Tra i due ho sempre trovato più fastidioso il Peler perchè è molto più facile che il lago si ingrossi con questo vento. Verso fine estate di solito fa una decina di giorni con Peler molto forte per la gioia dei surfisti (che se la spassano da Torri in su) e per la disperazione dei diportisti! Sbellica
Ammiraglio di squadra
Gulliver
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- 15/21
Non ricordo di aver mai navigato sul Garda e non so nulla dei venti dominanti, ma ti posso dire con certezza che una barca di 4.5 metri è un guscio di noce e che qualsiasi movimento, a bordo, o dell'acqua la farà oscillare in maniera rilevante. Un gommone della stessa misura è molto più stabile.

Il consiglio è di pensarci bene e poi cercare di andare sopra i 5 metri, magari rinviando l'acquisto di un anno finché non potrai permettertelo. Se non è possibile andrà bene comunque qualsiasi cosa ma tieni conto del limite che ti ho scritto sopra e affronta la navigazione solo se sei preparato al rollio e al beccheggio.

Per misure di quel genere e uscite per il bagno un'ancora da 3 kg con 5 metri di catena da 6 è più che sufficiente, la cima dovrà essere di almeno 30/40 metri.

stacco di sicurezza indispensabile
Ammiraglio di divisione
Chicco04
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- 16/21
mariola ha scritto:
durante la giornata ho incrociato due Zar: gommone favoloso!


E non aggiungerei nient'altro. Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica
Zar 57 Twin-motore Evinrude e-tec 150 cv HO-carrello Ellebi
Site Admin
VanBob
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- 17/21
Brutti incontri da quelle parti... lacustri!
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Ammiraglio di squadra
Gulliver
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- 18/21
lo zar macchia (cit.)
Ammiraglio di squadra I.S.
fran
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- 19/21
anche il coaster (cit.)
Callegari Alcione 330 + WestBend 12
Artigiana Battelli 390 + Mariner 20
Callegari Ocean 46C + Top 700
Trident TX 550 + Yamaha F 100D
Mariner 620 speed + Yamaha F 100D
Nuova Jolly Prince 25' + Mercury 300 V8
Tenente di Vascello
mariola (autore)
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- 20/21
Saluti a tutti, ripensando alla mia prima esperienza e a quello che ho letto in questi giorni mi sono venute in mente alcune altre cose da chiedervi:
1) Quando ero in navigazione mi sono accorto di avere le idee molto confuse su come usare il trim; nel dubbio l'ho settato neutro pensando che era il modo per ridurre al minimo l'eventuale errore. In quelle condizioni (onde che fanno salire e sbattere, ma non lunghe, senza una direzione precisa e regolare) come avrei dovuto regolarlo? e come mi accorgo che la regolazione è corretta?

2) Il programma originario della gita prevedeva un approdo in uno dei porticcioli dei paesi, i noleggiatori mi avevano confermato che almeno i porti pubblici dispongono di un po' di ormeggi (in alcuni paesi gratuiti, in altri no) per i visitatori che si fermano solo per un caffè, una passeggiata... Esiste una procedura fissa da seguire per entrare nel porto, per chiedere di poter attraccare, ipotizzando di non avere radio a bordo? E se sono fuori in navigazione e, sorpreso da un cambio improvviso del tempo, sono in difficoltà e decido di riparare nel porto più vicino, come mi devo comportare per entrare? Quando e come chiedo l'autorizzazione? E possono rifiutarmi l'ingresso?

3) Vedendo annunci di usato (per ora sogno...) noto che uno degli accessori più comuni è la "doccetta", mi sono chiesto quanto senso abbia caricare il maggior peso del serbatoio dell'acqua quando non si fa campeggio nautico: se è solo per lavare via la salsedine basta aspettare a sera al ritorno alla base (come si fa normalmente quando si va in spiaggia su una spiaggia libera).
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