Cosa serve esattamente per essere in regola con il VHF? [pag. 6]

anche sulla mia ce' il nome dell'imbarcazione

horus ha scritto:

allora ho spedito la richiesta il 28/8 la licenza d'uso mi arrivata il giorno 8/9, velocissimi direi "stranamente" (ufficio territoriale comuniczioni liguria), come avevo già detto ho utilizzato il modulo scaricabile dal sito della guardia costiera, quello specifico per natanti quindi sulla licenza il mio indicativo di chiamata internazionale è il mio nome e cognome, i campi riguardanti la stazza, la lunghezza e il nome dell'imbarcazione li hanno lasciati in bianco. (proprio come volevo io )

Non è così strano come sembra, il modulo scaricato dalla CP & GC è un modulo generico (attualmente ancora valido) che riporta anche la cifra della marca da bollo e del C/C (variabile nel tempo).
(Il Nome è necessario solo per le navi. ndr)

E' competente per il rilascio il Ministero delle Comunicazioni rapprestentato nel tema dai 16 Ispettorati Territoriali.
Questo il Link.
https://www.comunicazioni.it/ministero/sedi_periferiche/

@ VanBob
Se occorre ho i due moduli originali per il Lazio in formato PdF da caricare.

CHICCA ha scritto:

@ VanBob
Se occorre ho i due moduli originali per il Lazio in formato PdF da caricare.

Facci pure, la procedura la conosce già. Thanks

nella lettera di accompagnamento 8) della licenza d'uso ingrassetto e sottolineato c'è una perta riguardante la funzione DSC che dice: si fa presente che l'eventuale funzione DSC potra essere utilizzata soltanto in presenza di personale dotato o di ceritificato ROC (certificato ristretto di operatore) o di GOC (certificato generale di operatore) o Short Range o Log Range ma non si capisce se si fa riferimento all'abilitazione per i pescherecci o altro?

ma ,io so che per il collaudo sono sottoposte quelle apparecchiature VHF e hf montate a bordo di imbarcazioni superiori a tot tonnellate per i natatanti con VHF fisso non è richiesto tale collaudo fa fede il certificato ce dell'omologazione dell'apparecchio.
inoltre vale la pena ricordare che la licenza di esercizio di impianto radioelettrico e' ai soli fini della salvaguardia della vita umana e non per corrispondenza pubblica......come tanti fanno!!

"ART. 49. - 1. Su tutte le unità da diporto con scafo di lunghezza superiore a 24 metri è fatto obbligo di installare un impianto ricetrasmittente in radiotelefonia ad onde ettometriche secondo le norme stabilite dall'autorità competente.
2. A tutte le unità da diporto con scafo di lunghezza pari o inferiore a 24 metri, che navigano a distanza superiore alle 6 miglia dalla costa, è fatto obbligo di essere dotate almeno di un apparato ricetrasmittente ad onde metriche (VHF), anche portatile, secondo le norme stabilite dall'autorità competente.
3. Tutti gli apparati ricetrasmittenti installati a bordo delle unità da diporto sono esonerati dal collaudo e dalle ispezioni ordinarie. Il costruttore, o un suo legale rappresentante, rilascia una dichiarazione attestante la conformità dell'apparato alla normativa vigente ovvero, se trattasi di unità proveniente da uno Stato non comunitario, alle norme di uno degli Stati membri dell'Unione europea o dello spazio economico europeo. Gli apparati sprovvisti della certificazione di conformità sono soggetti al collaudo da parte dell'autorità competente.
4. L'istanza per il rilascio della licenza di esercizio dell'apparato radiotelefonico, rivolta all'autorità competente e corredata della dichiarazione di conformità, è presentata all'ufficio di iscrizione dell'unità, che provvede:
a) all'assegnazione del nominativo internazionale;
b) al rilascio della licenza provvisoria di esercizio;
c) alla trasmissione all'autorità competente della documentazione per il rilascio della licenza definitiva di esercizio.
5. La licenza provvisoria di esercizio resta valida fino al rilascio della licenza definitiva; la licenza è riferita all'apparato radiotelefonico di bordo ed è sostituita solo in caso di sostituzione dell'apparato stesso.
6. La domanda per il rilascio della licenza di esercizio dell'apparato radiotelefonico installato a bordo dei natanti, corredata della dichiarazione di conformità, è presentata all'ispettorato regionale avente la giurisdizione sul luogo in cui il richiedente ha la propria residenza. Il medesimo ispettorato provvede ad assegnare un indicativo di chiamata di identificazione, valido indipendentemente dall'unità in cui l'apparato viene installato.
7. Gli apparati ricetrasmittenti installati a bordo delle unità da diporto che non effettuano traffico di corrispondenza pubblica non sono soggetti all'obbligo di affidamento della gestione ad una società concessionaria e di corresponsione del relativo canone.
8. I contratti per l'esercizio di apparati radioelettrici stipulati con le società concessionarie possono essere disdettati alla scadenza nei termini stabiliti. Copia della disdetta è inviata all'autorità competente, unitamente ad una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante l'assunzione di responsabilità della funzionalità dell'apparato e l'impegno ad utilizzare l'apparato stesso ai soli fini di emergenza e per la sicurezza della navigazione.
9. La licenza di esercizio, rilasciata per il traffico di corrispondenza, ha validità anche per l'impiego dell'apparato ai fini della sicurezza della navigazione.
10. Il Ministero delle comunicazioni, di concerto con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, può disporre, quando lo ritenga opportuno o su richiesta degli organi di controllo dell'amministrazione, ispezioni e controlli presso i costruttori, gli importatori, i distributori e gli utenti";

Certificato limitato di radiotelefonista per navi




Applicare imposta di bollo da 14,62 €

Al MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI

Ispettorato Territoriale xxxxxx
Via xxxxxx,n°xxxx
cap xxxxx città xxxxx

Richiesta del Certificato Limitato di radiotelefonista per Navi
Il/la sottoscritto/a:

* Cognome
* Nome
* Luogo di nascita
* Data di nascita
* Luogo di residenza
* CAP
* Piazza/Via/Nc
Recapito Telefonico



CHIEDE:

il rilascio del Certificato Limitato di Radiotelefonista per Navi di stazza lorda fino a 150 Ton. ed aventi stazione radioelettrica di potenza fino a 60 Watt previste
dal D.M. 10/8/65 e dal D.M. 2/1/70.

Il/la sottoscritto/a, sotto la propria responsabilità,

DICHIARA:

di essere cittadino/a italiano/a;
di essere in possesso del requisito di buona condotta ai sensi delle vigenti disposizioni;
di possedere il seguente titolo di studio:
di possedere le conoscenze pratiche e generali richieste dal Regolamento Internazionale delle Radiocomunicazioni, contenute nell'estratto facente parte
del D.M. 10/8/65 e pubblicato sulla G.U. n. 228 del 10/9/65;
di essere a conoscenza che nel caso suddetto e di uso indebito o irregolare dell'apparato stesso il Certificato gli/le verrà ritirato.
Allega alla presente:
Una foto tessera legalizzata ai sensi dell'Art. 34 T.U. DPR 445 del 28/12/2000;
Una foto tessera libera da applicare al documento richiesto;
Attestazione del versamento di 0,52 € sul c/c postale n° 11026010 intestato a Banca d'Italia, Tesoreria Prov.le dello Stato - Sezione di Viterbo, indicando come causale: canone concessioni radioelettriche ad uso privato;
Ulteriore marca da bollo da 14,62 € da applicare al documento richiesto;
Fotocopia integrale di un documento di identità valido (art. 35 T.U. DPR 445 del 28/12/2000)




Data .................................... Firma ...................................................................



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* INFORMATIVA AI SENSI DELL'ART. 13 D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196

Ai sensi dell'art. 13 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione di dati personali", desideriamo informarLa che i dati personali sopra rappresentati in corrispondenza della voce contrassegnata con asterisco saranno trattati per le finalità strettamente necessarie e connesse all'ottenimento del titolo abilitativo citato in premessa. In assenza, anche parziale, di tali dati non è possibile dar corso alla Sua richiesta.




questo è il primo dopodiche' bisogna richiedere
l'Autorizzazione generale impianto radiotelefonico VHF


Applicare imposta di bollo da 14,62 €

Al MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI

Ispettorato Territoriale xxxxx
Via xxxxx, n°xxxx
cap xxxx città xxxx

Richiesta della Autorizzazione Generale di Impianto/i VHF installato/i a bordo di UNITA’ DA DIPORTO

Il/la sottoscritto/a:
* Cognome
* Nome
* Luogo di nascita
* Data di nascita
* Luogo di residenza
* CAP
* Domicilio
* Telefono



CHIEDE,

in qualità di armatore/propretario dell' unità da diporto identificabile come segue:
Denominazione dell'unità da diporto Ai natanti assegnare un nome ad arbitrio
Lunghezza F.t. [metri]
Porto di iscrizione (**) Per i natanti scrivere: "esente"

Targa Per i natanti scrivere: "esente"
Nominativo Internazionale Ai natanti verrà assegnato l'Indicativo di chiamata


il rilascio dell'autorizzazione generale per l’Impianto radioelettrico da utilizzare ai soli fini della sicurezza in mare
con esclusione di traffico di corrispondenza pubblica Apparato1 Marca Modello Numero Seriale
Apparato2 Marca Modello Numero Seriale
M.M.S.I.
EPIRB Marca e modello

Numero Seriale



DICHIARA,



che l'impianto radioelettrico sarà affidato al Sig./Sig.ra

in possesso del Certificato Limitato di Radiotelefonista per Navi numero

Rilasciato dal Ministero delle Comunicazioni, Ispettorato Territoriale di
in data
che i suddetti apparecchi radioelettrici sono dotati di conformità, così come previsto, dalle prescrizioni derivanti dall’applicazione della Legge 8 luglio 2003, n. 172.

Allo scopo allega alla presente:

fotocopia di un documento di identità valido;
fotocopia del Certificato di conformità (Declaration of conformity) del radiotelefono per il quale si chiede l'autorizzazione generale;
ulteriore marca da bollo del valore di 14,62 € per legalizzare l'autorizzazione generale.
(**) Per le imbarcazioni da diporto immatricolate la presente istanza potrà pervenire a questo Ufficio tramite l’Autorità Marittima (che può rilasciare una licenza provvisoria),

per i natanti da diporto l’istanza dovrà essere inoltrata direttamente a questo Ispettorato.

Data .................................... Firma ...................................................................



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* INFORMATIVA AI SENSI DELL'ART. 13 D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196

Ai sensi dell'art. 13 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione di dati personali", dedideriamo informarLa che i dati personali sopra rappresentati in corrispondenza della voce contrassegnata con asterisco saranno trattati per le finalità strettamente necessarie e connesse all'ottenimento dell'autorizzazione generale citata in premessa. In assenza, anche parziale, di tali dati non è possibile dar corso alla Sua richiesta.

occorrano solo questi due moduli da inviare al ministero pt
spero di aver fatto cosa gradita

per il codice m.m.s.i

Applicare imposta di bollo da 14,62 €

Al MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI

Ispettorato Territoriale xxxxxxx
Via xxxxx, n°xxxx
cap xxxxx città xxxxxx


Richiesta di assegnazione CODICE M.M.S.I.(Maritme Mobile Service Identify) per Impianto/i VHF con DSC ed EPIRB(s) installato/i a bordo di UNITA’ DA DIPORTO

Il/la sottoscritto/a:
* Cognome
* Nome
* Luogo di nascita
* Data di nascita
* Luogo di residenza
* CAP *E-mail
* Domicilio *Telefono/Fax

CHIEDE,

in qualità di armatore/propretario dell' unità da diporto identificabile come segue:


Denominazione dell'unità da diporto
Lunghezza F.t. [metri]
Porto di iscrizione (**) (esente per i natanti)
Targa (esente per i natanti)
Nominativo Internazionale (per i natanti l'indicativo di chiamata)


l'assegnazione del Codice M.M.S.I. ai sensi del Decreto del Ministro delle Comunicazioni 5 ottobre 1998, n. 478.
DICHIARA,
che verrà prodotta istanza in bollo da 14,62 € intesa ad ottenere l'assegnazione del Codice di cui trattasi;
di essere a conoscenza che la stazione radioelettrica di cui è dotata la propria unità da diporto dovrà essere utilizzata da un Operatore munito di una
delle seguenti abilitazioni:

GOC (Certificato Generale di Operatore); ROC (Certificato Limitato di Operatore);
LRC (Certificato di Operatore Long Range); SRC (Certificato di Operatore Short Range);
che verrà prodotta, appena possibile, istanza di collaudo per le apparecchiature di bordo programmate col Codice M.M.S.I. e che non hanno la prescritta
conformità;

sarà provveduto all'aggiornamento/rilascio dell'autorizzazione generale (ex licenza di esercizio) per gli impianti radioelettrici presenti a bordo
dell'unità da diporto.

Allo scopo allega alla presente:

fotocopia di un documento di identità valido;
copia resa conforme del libretto di navigazione dal quale si evincono i dati identificativi dell'unità da diporto di cui trattasi (per i natanti è necessaria
la fotocopia dell'autorizzazione generale dalla quale si evince l'Indicativo di chiamata).

Data .................................... Firma ...................................................................



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* INFORMATIVA AI SENSI DELL'ART. 13 D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196

Ai sensi dell'art. 13 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione di dati personali", dedideriamo informarLa che i dati personali sopra rappresentati in corrispondenza della voce contrassegnata con asterisco saranno trattati per le finalità strettamente necessarie e connesse all'ottenimento dell'autorizzazione generale citata in premessa. In assenza, anche parziale, di tali dati non è possibile dar corso alla Sua richiesta.

monolovo ..
ma ...

a cosa servono tutte queste richieste ...

non ne bastano due ?

a scuola nautica mi han detto che ..

serve il patentino e quindi con l'apposita richiesta e il versamento su c.c.p. e marca da bollo viene rilasciato ..

serve fare la richiesta di licenza RTF .. sempre marca da bollo, copia del certificato di omologacione dell'apparato

il codice internazionale viene da loro rilasciato ed è composto da 2 lettere e 4 numeri !!

ciao molonovo..io dovrei fare il collaudo..sapresti indirizzarmi?