Teak sintetico. [pag. 9]

Giannibg ha scritto:

serraeorrios ha scritto:

dai un'occhiata a queto nuovo prodotto micidiale,costa poco,è un fai da te,e viene utilizzato in nuova zelanda,con le barche a vela da competizione.c'è anche un video su come applicarlo.
seza tante storie risolvi il tuo problema. www.ilmarinaio.com

Senz'altro ottimo se indossi una cerata e stivaloni d'alto mare
Prova ad immaginare cosa potrebbe accadere se d'estate, con gli
slippini da bagno oppure anche senza e quel diamantato
ben spalmato sul calpestio .................... Ti ritrovi a fare uno scivolone

Come minimo una bella "LIMATA AI MARONI" Te la becchi
Lascia perdere, meglio il teak sintetico .... I maroni ringraziano

Ciao a tutti,
siete sicuri che la superfice diventa così dura?
Il "DECOLAY" della Cecchi, è simile, ma rimane piacevole al tatto.
A breve dovrò prendere una decisione su che prodotto utilizzare.

Aggiornamento:
Mi ha risposto "il marinaio", dicendomi che rimane si duro, ma non certo abrasivo come una carta vetrata!

Citazione:

Ciao a tutti,
siete sicuri che la superfice diventa così dura?
Il "DECOLAY" della Cecchi, è simile, ma rimane piacevole al tatto.
A breve dovrò prendere una decisione su che prodotto utilizzare.

Aggiornamento:
Mi ha risposto "il marinaio", dicendomi che rimane si duro, ma non certo abrasivo come una carta vetrata!

quindi la mia idea è fattibile giusto?
dato che devo acquistarlo per fare la mia barca,ma non avevo ancora chiesto informazioni,e dato che tu ci hai parlato,potresti darmi qualche delucidazione al riguardo?
altrimenti quando è ora lo chiamo io,era cosi per curiosità,comunque sono convinto che sia molto efficace ,e che non sia cosi abbrasivo,anche perche non ha un effetto carta vetrata,ma bensi una buccia d'arancia,perche viene rullato.
tu che dici come ti è sembrato?

Ragazzi torniamo sul teak sintetico
per altre soluzioni aprite un altro tp, grazie.

Un paio di consigli utili a seguito dell'esperienza che mi sono fatto:
la cosa più importante e fare una dima molto precisa perdendo un po' di tempo in più per disegnare tutte le doghe e le cornici.
Io ho posizionato prima le cornici, le ho fissate con del nastro da carrozziere e poi ho tagliato le doghe interne lasciando 1/2 cm per lato in modo poi da rifinire il taglio con il cutter tutte assieme.
Se la dima l'avete fatta in cartoncino è importante scocciare con nastro trasparente tutta la parte sottostante che andrà a contatto con il sigillante nero, altrimenti si attacca e non viene più via.
Le cornici oltre al nastro conviene fissarle anche con qualche spillo e poi posizionare le doghe usando dei ritagli del materiale stesso come spessore per le fughe di 5mm. che andrà poi riempito di comento.
Incollate le doghe con l'adesivo per PVC, dopo circa mezz'ora si possono già maneggiare.
Per il comento invece io ho aspettato circa un'ora per rimuovere il nastro di protezione e poi 8 giorni (su consiglio del venditore) per il montaggio e la carteggiatura.
Una volta asciugato il tutto si ottiene un tappetino molto resistente che si puo' maneggiare tranquillamente e posare già pronto in coperta per l'incollaggio finale.
La carteggiatura a finire mi è stato consigliato di farla solo in un senso (lungo la doga) e non su e giù.
Buon lavoro .... in particolare a sportback che sta seguendo le mie tracce

grazie marco a lavori finiti guardo se metto delle foto.

sportback ha scritto:

grazie marco a lavori finiti guardo se metto delle foto.

se hai bisogno ..... chiedi ..... per quel che posso ......

aspettiamo le foto

Buongiorno a tutti,
mi inserisco in questo topic per porvi una domanda: secondo voi è necessario fissare il piano in legno alla coperta? Mi spiego meglio: Nella mia barca vorrei rivestire il piano di calpestio del pozzetto con del legno (non importa per ora con quale essenza e se naturale o sintetico). Purtroppo è presente una botola siliconata per ispezionare la zona sottostante (ove ci sono i serbatoi del carburante e dell’acqua). Pensavo di creare un piano di legno (spessore un paio di cm) appoggiato a listelli per distanziarlo dalla vetroresina e, quindi consentire lo scolo dell’acqua. Il piano di legno lo appoggerei al pavimento in vetroresina in modo da poterlo sollevare alla bisogna per accedere alla botola. E’ una idea così pellegrina? Ci vedete delle controindicazioni?
Grazie a tutti
Cdalla

Con il teak sintetico una cosa del genere non la puoi fare, con quello vero a doghe penso neanche.

Se ho ben capito vorresti incollare sempre il teak sintetico o naturale su un piano di legno spesso almeno 2 cm per tenere il tutto ben fermo ed evitare piegature pericolose e poi appoggiare il tutto sui listelli?

Si può fare.

Vuoi un mio parere?

Orribile.

Intanto nei ritagli di tempo proseguono i lavori della coperta dello zar......

ilavori non sono difficili ma nemmeno facili ho gia' fatto il pezzo di prua il camminamento laterale e il pezzo di poppa,grazie ai consigli di marco57 la coperta sta' prendendo forma,manca solo il pezzo sotto la consolle (il piu' difficile che ho lasciato da ultimo)
prossime foto a lavori ultimati.

sportback ha scritto:

ilavori non sono difficili ma nemmeno facili ho gia' fatto il pezzo di prua il camminamento laterale e il pezzo di poppa,grazie ai consigli di marco57 la coperta sta' prendendo forma,manca solo il pezzo sotto la consolle (il piu' difficile che ho lasciato da ultimo)
prossime foto a lavori ultimati.

mi sembra venga bene!
quando dai il comento nero nelle fughe, abbonda, e una volta passata la spatola per livellarlo non toccarlo più. Se poi è in rilievo dai una passata di carta abrasiva da asciutto