Teak sintetico. [pag. 3]
byanonimo
- 21/159
https://www.teaknotek.com/ questo e l'importatore della flexiteek per l'italia, per il discorso di caldo e freddo non saprei darti risposta, ma visto in fiera e veramente un prodotto eccezzionale, il costo si aggira su i 200 euro al metro quadro, non lavorato, altrimenti i costi salgono anche al doppio, basta mandare una sagoma in cartone e loro dopo aver incollato i vari listelli, ti riritagliano il pezzo alla forma che hai richiesto. addirittura si puo levigare, dando l'aspetto di un legno vissuto.... e veramente bello
JB Coaster 650- Mercury Verado 150- Gps/eco Garmin 720S carrello Ellebi 7201 By Sandro ®
johnson
- 22/159
Ciao, anche io sn stato in fiera, ma nn l ho trovato...
Co conosciuto però un nuovo teak sintetico che si kiama TEQK, molto bello , praticamente è come il tek dek mi spiegavano però costa molto meno, sui 140 euro al m2 compreso l' incollante...
Io l' ho visto montato ed è molto bello, se poi stai un attimo lontano nn ci si accorge che nn è legno vero!!
Bello bello, nn si sporca...
Mi hanno dato il sito se a qualcuno interessa...
Ciao
Co conosciuto però un nuovo teak sintetico che si kiama TEQK, molto bello , praticamente è come il tek dek mi spiegavano però costa molto meno, sui 140 euro al m2 compreso l' incollante...
Io l' ho visto montato ed è molto bello, se poi stai un attimo lontano nn ci si accorge che nn è legno vero!!
Bello bello, nn si sporca...
Mi hanno dato il sito se a qualcuno interessa...
Ciao
alalunga12
- 23/159
Personalmenmte non userei legno, ne' sintetico, ne' tantomeno autentico. Penso che su uno scafo delle dimensioni di cui si tratta la prima cosa da valutare e' la praticita' e la semplicita' d'uso e d i manutenzione.
Personalmente , specialmente se non hai problemi di fessurazione sul gel coat, darei un prodotto tipo decolay , o addirittura il protektacote, e sempre in rigoroso bianco, ovviamente per motivi di comportamento al sole.
Fidati, ho avuto fino a pochi anni fa una barca ( maena5,30), dai bellissimi corrimano in legno..... un vero tormento....... quant'e' bello, invece un secchio d'acqua e via! al limite un po' di polish sul gel coat .....
Saluti.
Personalmente , specialmente se non hai problemi di fessurazione sul gel coat, darei un prodotto tipo decolay , o addirittura il protektacote, e sempre in rigoroso bianco, ovviamente per motivi di comportamento al sole.
Fidati, ho avuto fino a pochi anni fa una barca ( maena5,30), dai bellissimi corrimano in legno..... un vero tormento....... quant'e' bello, invece un secchio d'acqua e via! al limite un po' di polish sul gel coat .....
Saluti.
BULLE II
- 24/159
stavo leggendo il topic del teak sintetico, stavo pensando di ricoprire il piano di calpestio e altre parti della barca con questo materiale, ma i costi sono un pò altini e quindi pensavo di fare il tutto con l'iroko massello a conti fatti per circa 4 mt mi costa 200 euro, ovviamente facendo tutto da solo compresi gli incastri tra una perlina e l'altra, praticamente partendo da un asse di legno da 2 cm e portarla a 1 cm poi fare delle assi di 6/7 cm per la lunghezza che mi serve fissarle al piano con il sikaflex e poi fugarle con lo stesso silicone.
E' un idea folle oppure può essere realizzata?
Secondo voi l'iroko potrebbe darmi risultati soddisfacenti e duraturi nel tempo?
E' un idea folle oppure può essere realizzata?
Secondo voi l'iroko potrebbe darmi risultati soddisfacenti e duraturi nel tempo?
toli60 (autore)
- 25/159
BULLE II ha scritto:... Secondo voi l'iroko potrebbe darmi risultati soddisfacenti e duraturi nel tempo?
Diversi cantieri, compreso il RIO Cabin Fish 630 di un mio amico, hanno utilizzato parti in iroko, ma non per il piano di calpestio, ma per accessori esterni, tipo delfiniera, divanetto di guida e sponde laterali portacanna.
Ogni anno deve dargli una leggera passata di cartavetro e poi olio specifico tipo quello per teak.
Conta che la barca ha almeno 15 anni, e il legno non ha problemi, le parti sono in massello.
Il Sika va benone.
Certo per fare un lavoro così devi essere attrezzato con attrezzatura idonea per lavorare il legno.
Personalmente se avessi tale attrezzatura, un pò di legno lo metterei in barca, ma non per il piano di calpestio, ma per le sponde laterali.
Appena metto a terra la barca farò il lavoro o col decolay o il protectakote per questioni di praticità e manutenzione come già detto da alalunga12.
Key West 20 WA _ Evinrude E-Tec 90Hp_ Tohatsu 8Hp
BULLE II
- 26/159
tili60, per l'attrezzatura non è un problema e consudera che la barca la tengo sul carrello sempre al coperto
toli60 (autore)
- 27/159
BULLE II ha scritto:tili60, per l'attrezzatura non è un problema e consudera che la barca la tengo sul carrello sempre al coperto
Ti lascio passare il "tili60" considerando anche il "consudera"!
Un'altra info ... l'iroko deve essere veramente stagionato e di prima scelta, altrimenti può scheggiare e sotto i piedi non è divertente!
Key West 20 WA _ Evinrude E-Tec 90Hp_ Tohatsu 8Hp
BULLE II
- 28/159
toli60 ha scritto:BULLE II ha scritto:tili60, per l'attrezzatura non è un problema e consudera che la barca la tengo sul carrello sempre al coperto
Ti lascio passare il "tili60" considerando anche il "consudera"!
scusa ma sulla tastiera la I e la O sono vicine
Si infatti sò che il legno deve essere di ottima qualità
BULLE II
- 29/159
stavo pensando di non incollare le assine direttamente sul piano di calpestio, ma su un pannello di compensato marino precedentemente fresato cnc con le forme giuste magari diviso in 2 o 3 pezzi e poi incollare il tutto sul piano di calpestio, questo almeno per lavorare più comodo e ho meno margine di errore.
predator 49
- 30/159
Io l'ho montato due anni fà. E' davvero bello e gradevole stare a piedi nudi. Non si scalda tanto da scottarti. Un consiglio che ti posso dare e non risparmiare sulla colla del produttore che costa una cifra. Io l'ho fatto e mi sono trovato malissimo: piano di calpestio incollato con silicone dopo aver carteggiato la base; risultato dopo un anno si è scollato completamente e rimpicciolito di quasi un centimetro e mezzo per ogni lato. Questa stagione l'ho incollato con resina. Se hai tempo ti consiglio di costruirlo tu: ci vuole un po' di pazienza ad incolarre ogni singola doga ma sarai più soddisfatto.
Argomenti correlati