Barca open che motore monto??? [pag. 5]

fran ha scritto:

Max74, bisogna sare attenti quando si danno indicazioni che potrebbero portare a multe salatissime.

In base all'art 58 del DM 148 del 2008 il motore ausiliario deve avere una potenza massima non superiore al 20% del motore principale, altrimenti concorre al calcolo della potenza installata e quindi dell'eventuale necessità di patente nautica.

Esempio
40 hp + ausiliario 8 hp --> patente non necessaria.
40 hp + ausiliario 10 hp --> patente necessaria

Fonte www.guardiacostiera.it

E' esattamente quello che ho detto

Proprio esattamente no, diciamo più o meno

Max74 ha scritto:

Ma nessuno gli consiglia un motore di rispetto?
Per la vs sicurezza, non dimenticatevi mai di questo accessorio indispensabile
I consigli che ti sono stati dati sono sufficienti a valutare l'acquisto di un buon motore principale, sia esso un 40hp o superiore; ma un buon motore 10/15 hp di rispetto non dovrebbe mai mancare

fran ha scritto:

Proprio esattamente no, diciamo più o meno

Max74 ha scritto:

Ma nessuno gli consiglia un motore di rispetto?
Per la vs sicurezza, non dimenticatevi mai di questo accessorio indispensabile
I consigli che ti sono stati dati sono sufficienti a valutare l'acquisto di un buon motore principale, sia esso un 40hp o superiore; ma un buon motore 10/15 hp di rispetto non dovrebbe mai mancare

@ Fran ma leggi solo quello che ti conviene?

Max74 ha scritto:

martiello123 ha scritto:

Max74 ha scritto:

@ Martiello

La potenza ed ovviamente il peso del motore di rispetto vanno valutati in base alla barca

e in base alla potenza del principale, per legge la potenza dell' ausiliario non puo' superare il 20% della potenza del principale anche se hai la patente nautica

Che io sappia non esiste una legge che vieti di montare un motore di rispetto con potenza sup. al 20% della potenza del motore principale.
Ciò che tu dici è riferito solo al fatto che un motore è considerato ausiliario (cioè di rispetto) quando la sua potenza non supera il 20% della potenza del motore principale.
Ciò perchè la potenza del motore ausiliario non va sommata alla potenza del motore principale per il calcolo necessario all'obbligo per la patente nautica

Non affrettatevi a rispondere, leggete bene tutti i post.

@ Martiello

L'art. 58 del Decreto 29 luglio 2008, n. 146
Regolamento di attuazione dell'articolo 65 del decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171, recante il codice della nautica da diporto

recita testualmente
Art. 58 - Motore ausiliario

1. Il motore ausiliario di emergenza e' impiegato in caso di avaria del motore principale.
2. Il motore ausiliario e' di tipo amovibile, sistemato su autonomo supporto dello specchio poppiero, con potenza non superiore al 20% di quella del motore principale e munito di certificato d'uso ovvero di dichiarazione di potenza.

Come ho gia detto, la potenza del motore ausiliare deve essere non superiore al 20% del motore principale SOLO nel caso di non possesso della patente nautica.
Poi l'omologazione dell'unità per la potenzatotale (in caso di superamento del 20%) è un altro discorso

Si, ma se guardi l'ora dei messaggi ti rendi conto che c'è stata sovrapposizione

Mentre io rispondevo al primo tuo primo messaggio (impreciso) tu postavi il secondo (quasi corretto) e finalmente concludi con il terzo messaggio (anche se con un'ulteriore mprecisione riguardo la doppia motorizzazione)



Quello che voglio dire è che in un forum come questo bisogna considerare che c'è anche chi, o per poca voglia o per poco tempo a disposizione o per scarso comprendonio, non legge accuratamente tutto il topic e quindi potrebbe farsi un'idea sbagliata.
Ecco perchè sono intervenuto a proposito del tuo primo post. Tutto qua

Non ho badato all'ora del post, ma non mi sembra di aver detto nulla di errato

Mi spieghi cortesemente a cosa ti riferisci?

fran ha scritto:

anche se con un'ulteriore mprecisione riguardo la doppia motorizzazione

Max74 ha scritto:

L'art. 58 del Decreto 29 luglio 2008, n. 146
Regolamento di attuazione dell'articolo 65 del decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171, recante il codice della nautica da diporto

recita testualmente
Art. 58 - Motore ausiliario

1. Il motore ausiliario di emergenza e' impiegato in caso di avaria del motore principale.
2. Il motore ausiliario e' di tipo amovibile, sistemato su autonomo supporto dello specchio poppiero, con potenza non superiore al 20% di quella del motore principale e munito di certificato d'uso ovvero di dichiarazione di potenza.

Come ho gia detto, la potenza del motore ausiliare deve essere non superiore al 20% del motore principale SOLO nel caso di non possesso della patente nautica.
Poi l'omologazione dell'unità per la potenzatotale (in caso di superamento del 20%) è un altro discorso

nonostante il da te riportato art.58 non parli di patente nautica tu erroneamente continui a collegarla in ogni caso alla potenza dell'ausiliario.
lo stesso art. 58 chiarisce che un ausiliario per potersi definire tale non deve superare mai il 20% della potenza del principale indipendentemente dal possesso o meno della patente nautica, se superasse questa percentuale di potenza perderebbe lo status di ausiliario e diventerebbe a tutti gli effetti un secondo motore principale (anche se di potenza inferiore a quest'ultimo), questo significa che se l'imbarcazione non e' omologata per la doppia motorizzazione non puoi montarlo nemmeno se la somma delle potenze non supera quella di omologazione dell'imbarcazione e in caso di controllo da parte delle forze dell'ordine verresti sanzionato per questo motivo, quindi finche' l'ausiliario per definizione rimane tale, la sua potenza non va' sommata al principale, invece se la supera si, ed e' per questo che i non patentati pur avendo un motore di 40cv possono montare anche un ausiliario

Max74 ha scritto:

[

Come ho gia detto, la potenza del motore ausiliare deve essere non superiore al 20% del motore principale SOLO nel caso di non possesso della patente nautica.
:

sbagliato! te l'ho gia' detto due volte
il motore ausiliario per potersi definire tale non deve MAI superare il 20% della potenza del principale indipendentemente dal possesso della patente, in caso contrario viene considerato a tutti gli effetti un secondo motore principale con tutto cio' che ne deriva(vedi mio post precedente)
mentre scrivevo hai cancellato il tuo ultimo post

Allora cerchiamo di fare chiarezza.

Il Decreto Legislativo 8 luglio 2005, n. 171 - CODICE DELLA NAUTICA DA DIPORTO - ed il relativo Regolamento di attuazione Decreto 29 luglio 2008, n. 146 non dicono affatto che è vietato montare due motori fuoribordo.
Inoltre non è necessaria nessuna omologazione specifica per montare due motori fuoribordo anzicchè uno solo.

Per le unità marcate CE non vi è nessuna normativa che vieti di montare uno, due o più motori se il peso totale dei motori e la loro potenza totale non superi quella indicata dalla targhetta.

Per le unità non marcate CE invece fa riferimento il manuale del costruttore dove è riportato il peso massimo e la potenza massima installabile.

Es.
Se sulla targhetta di natante CE è riportato un peso totale installabile di 180 kg ed una potenza max di 100 hp posso tranquillamente montare
due motori di 90 kg ciascuno ed una potenza di 50 hp cadauno (a condizione ovviamente del possesso della patente nautica).

Se affermate il contrario vi prego di riportare la normativa

@ max74
se usassi il tasto cerca..

https://www.gommonauti.it/ptopic26240_doppia_motorizzazione_possibile_su_tutti_i_mezzi.html?sp_pid=351198#351198

@ Martiello
Non vedo nessuna normativa citata o in riferimento alle tue affermazioni.

Ripeto: se esiste una normativa/regolamento/legge che avvalori la tue tesi ti chiedo di indicarmela; le cose dette così tanto per sentito dire non servono a nulla!