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Quest'anno, dopo aver inutilmente cercato una lastra a cellula chiusa di spessore idoneo a prezzi accettabili, ho rinunciato a reinsaccare per l'ennesima volta l'imbottitura, che ho impacchettato invece con quella pellicola trasparente che usano in ferramenta per imballare e legare di tutto . Vedremo come va...
La pellicola ha avuto successo: finalmente non mi trovo la gommapiuma piena d'acqua. Nessuno dei quattro 'pezzi' si è forato. Però un po' di umidità è passata ugualmente. Poca, ma è passata. Se è vero che l'acqua va normalmente in basso, è anche vero che quando evapora va ovunque. Presumo che proprio per effetto dell'evaporazione 'violenta' in pieno sole un po' di umidità si sia infiltrata a forza attraverso i diversi strati di pellicola (avevo a disposizione un rotolo da 60 cm, ed ho dovuto fare diversi giri incrociati).
Il polietilene(penso sia polietilene) è risultato molto più elastico tenace e resistente dei sacchetti e sacchettoni che c'erano in origine e che pure io ho usato. E in più non richiede uso di nastri adesivi e pieghe varie per il passaggio dell'aria.
Per la prossima stagione sto comunque pensando di rifare completamente le imbottiture, che per l'età cominciano a sfarinare, adottando una struttura a sandwich. Ho letto infatti un post dove si accennava ad una imbottitura a cellula aperta rivestita completamente con uno strato sottile a cellula chiusa. Il grosso vantaggio consisterebbe nell'avere una imbottitura morbida ma meno costosa e ugualmente impermeabile. Penso dovrò studiarmi bene costi complessivi, mastici da usare, difficoltà e modalità di rivestimento( bordi....) e probabilità effettive di combinare qualcosa di buono.
maxfrigione (autore)
- 756/822
Eccoci qui. Di nuovo Dopo 14 giorni di intenso uso del gommone sulle splendide coste greche (Lefkada) penso ci siano alcuni miglioramenti da fare (tra cui sostituire il motore con un bel 40/60 4 tempi...ma questa è un'altra storia), a mio avviso, il più urgente,è avere un po di grip sui tubolari per la risalita dalle plancette una volta a bordo. Il rischio concreto, qualche volta evitato in extremis, è che scivolando col piede, si possa incastrare la gamba tra tubolare e seduta di poppa. Il pericolo è serio. Uno dei miei rivenditori, mi ha mostrato un rotolo di un antisdrucciolo (nato per i vani motore) composto da gomma e sughero prodotto da Treadmaster (sul forum credo se ne parli in un solo topic). L'ho visto applicato sui tubolari di un Capelli Tempest da lavoro, e devo dire che è piacevole anche alla vista. Potrei cercare di fare di meglio (vero Dada?), evitando di metterlo proprio come una toppa, ma con un disegno armonico. Il prodotto in questione me l'hanno presentato così:
qui incollato sul Tempest:
Qui le fasce che avrei intenzione di realizzare, su entrambi i lati vicino alle scritte JC:
Dopo 14 giorni di intenso uso del gommone sulle splendide coste greche (Lefkada) penso ci siano alcuni miglioramenti da fare (tra cui sostituire il motore con un bel 40/60 4 tempi...ma questa è un'altra storia), a mio avviso, il più urgente,è avere un po di grip sui tubolari per la risalita dalle plancette una volta a bordo. Il rischio concreto, qualche volta evitato in extremis, è che scivolando col piede, si possa incastrare la gamba tra tubolare e seduta di poppa. Il pericolo è serio. Uno dei miei rivenditori, mi ha mostrato un rotolo di un antisdrucciolo (nato per i vani motore) composto da gomma e sughero prodotto da Treadmaster (sul forum credo se ne parli in un solo topic). L'ho visto applicato sui tubolari di un Capelli Tempest da lavoro, e devo dire che è piacevole anche alla vista. Potrei cercare di fare di meglio (vero Dada?), evitando di metterlo proprio come una toppa, ma con un disegno armonico. Il prodotto in questione me l'hanno presentato così:
