[Tutorial] Uscire in sicurezza dal canale di Terre Rosse a Piombino (LI) [pag. 5]

Ammiraglio di divisione
TheGiangi
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- 41/46
Ricordo pure quanto ricordato da Enzino all'inizio di portarsi qualcosa da sgranocchiare (un pallet di snickers dovrebbe bastare) per il tragitto,
Nel video alcuni tratti sono tagliati, giustamente, altrimenti il video invece che "tristissimo" (citazione, per me è fantastico) sarebbe diventato un po' troppo lungo e ripetitivo. Quindi è più lungo di quanto sembra.
Un'ultima raccomandazione, visto la stagione calda imminente: il canale è per sua natura "affossato" tra gli argini, di conseguenza tra l'umidità ed il caldo, si potrebbe soffrire parecchio, acqua da bere in abbondanza.

G
Seguite l'onda, belli!

Arrivederci a NAVIGHIAMO INSIEME 2021
Contrammiraglio
albertgazza
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- 42/46
TheGiangi ha scritto:
si potrebbe soffrire parecchio, acqua da bere in abbondanza.
G

Thumb Up grazie per l'info, infatti sarà molto caldo... Felice
ma leggo che tu parti giovedi, vero?
c'è qualcuno venerdi mattina allo scivolo verso le 9/10 ???
Utente allontanato
sibea
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- 43/46
complimenti, video utilissimo e ben realizzato Felice Felice Felice Felice Felice Felice Felice Felice Felice
Guardiamarina
FAVATI
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- 44/46
Felice c'ho fatto l'esame per la patente! Super
Sergente
Albaro
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- 45/46
Avessi avuto a disposizione questo video quando in Aprile 2009 comprai su Ebay una pilotina Gobbi in secco nel grande rimessaggio avrei evitato una piccola ma imbarazzante disavventura Sbellica.
Al sabato carico in macchina il vecchio Johnson 25 del gommone con comandi e dotazioni varie e parto da Marina di Pisa alla volta di Piombino , individuata la barca che avevo visto solo in foto ci monto il motore , scatola di sterzo, serbatoio , batteria ,ecc. ecc. , poi inizio a raschiare la carena per l'antivegetativa e rientro a Marina (114 km) .
Domenica mattina riparto per Piombino e alle 10 sono sdraiato sotto la barca a stendere l'antivegetativa nera che però alle 11.30 finisce e sotto mi manca ancora un pezzo , fortunatamente il gentile proprietario del rimessaggio mi regala un barattolo di rosso avvertendomi però che essendo Domenica al pomeriggio sono chiusi quindi se volevo mettere la barca in acqua non più tardi delle 12,30 .
Ok , mi sdraio nuovamente sotto la barca alta 30 cm da terra e spennello velocemente e ovviamente a tutti gli schizzi e sgocciolature di nero si aggiungono quelle di rosso ma il nero evita che possa sembrare varicella Smile .
Barca in acqua , con calma ripongo ciò che non serve in macchina e in barca al seguito la cassetta degli arnesi , il secondo serbatoio e un vecchio Carniti 5cv che forse , se ne avesse voglia, mi avrebbe aiutato .
Decido di andare a provare il motore con la segreta speranza che riuscisse a far planare la pilotina conscio che chi vive sperando ... , mi godo al minimo il lungo canale felice per la mia nuova non nuova barca dopo 40 anni di gommoni rappezzati , il motore sembra funzionare , arrivo al primo slargo , navigazione esclusivamente a vista , vedo a un centinaio di metri la testa di un sommozzatore in tuta quindi procedo tranquillo nella sua direzione ma arrivato a una ventina di metri il motore perde potenza , cala di giri e infine si spegne.
Il sommozzatore fermo con la testa fuori dall'acqua mi guarda in silenzio , mosso a compassione decide di aiutarmi e si alza in piedi .... non potevo sapere che era in ginocchio a raccogliere le vongole Sbellica.
Mi fa alzare il motore infangato , mi indica i pali da seguire e mi spinge fuori della secca , il motore riparte e finalmente arrivo in mare aperto , provo a dare gas ma come previsto il vecchio Johnson non ce la fa a planare , mi devo accontentare di navigare come pilotina per il lungo trasferimento , mi godo la bella giornata e la grossa barca (grossa rispetto ai soliti 4,20 che ho avuto) .
Sto pensando al tortuoso rientro per il rimessaggio , trovare un ormeggio, riprendere l'auto e rientrare a Marina e al mattino seguente partire prima dell'alba per Piombino , prendere la barca , uscire in mare senza infangarsi e iniziare il trasferimento ... , abbastanza macchinoso , sono le 5 del pomeriggio e sono in mare , decido di iniziare il trasferimento cercando un ormeggio sicuro per la sera ben prima che venga buio.
Sono le 6 , vedo un porto e entro , belle barche , tutto nuovo , vedo il distributore con un pezzo di pontile vuoto , ormeggio e vado a chiedere al benzinaio se posso ormeggiare per la notte ma la domanda la devo fare all'ufficiale di porto al primo piano.
Bellissimo ufficio del Porto di Salivoli , entro con il mio look da Paperoga pittore e chiedo se posso stare per la notte dove sono ormeggiato , si alza e va alla finestra per capire , vede la pilotina bisognosa di totale restauro e poi mi guarda :
"Ma dove deve andare ? "
" A Bocca d'Arno , Marina di Pisa"
" Ormeggi bene e non si muova fino a domani mattina "
Probabilmente si è preoccupato di non venirmi a recuperare chissà dove in piena notte Felice .
Esco e lo stomaco mi ricorda che che la colazione fatta alle 6 di mattino era lontana , costeggio lussuose barche abitate alla ricerca di un bar incrociando molte persone ben vestite da Domenica a passeggio. Notano il mio differente abbigliamento comprese le mani rossonere, senza acquaragia l'antivegetativa rimane , per rispetto e gratitudine verso questo porto ho evitato di sedermi ad un tavolo , 2 panini e una bottiglia di vino da godermi a bordo della pilotina .
Il Meteo aveva dato tempo affilato per diversi giorni, alba partenza , velocità di crociera 1/2 gas , inutile forzare e navigare con la barca impennata e sempre in salita , meglio trattare bene il motore e consumare il giusto, speravo nel vento di terra e mare piatto sottocosta e invece mare lungo e brezza di mare , il mare non è un problema ma mi ha preoccupato la brezza mentre costeggiavo le scogliere prima del Golfo di Baratti , se il motore si fosse fermato la situazione sarebbe diventata spiacevole.
Per l'ora di pranzo entro nel Cecina per il carburante mio e della barca , la giornata è bella e torno subito in mare per raggiungere la foce dell'Arno dove arrivo alle 18,30 , a casa per una cena decente e poi armato di un piumone torno a dormire nella barca piena di attrezzature e ormeggiata alla meglio in posto non sicuro.
Aprile 2021 iniziato l'ennesimo restauro dopo 4 anni di abbandono in rimessaggio con il motore immerso nel bidone e problema allo sterzo con la barra bloccata ( risolto a modo mio dopo 2 anni) . Adesso è al pontile per verniciare la coperta , ai primi di Maggio vorrei tornare in mare con la pilotina.
Ho fatto quello che gli altri "avrebbero" fatto bene .
Sergente
Albaro
Mi piace
- 46/46
Avessi avuto a disposizione questo video quando in Aprile 2009 comprai su Ebay una pilotina Gobbi in secco nel grande rimessaggio avrei evitato una piccola ma imbarazzante disavventura Sbellica.
Al sabato carico in macchina il vecchio Johnson 25 del gommone con comandi e dotazioni varie e parto da Marina di Pisa alla volta di Piombino , individuata la barca che avevo visto solo in foto ci monto il motore , scatola di sterzo, serbatoio , batteria ,ecc. ecc. , poi inizio a raschiare la carena per l'antivegetativa e rientro a Marina (114 km) .
Domenica mattina riparto per Piombino e alle 10 sono sdraiato sotto la barca a stendere l'antivegetativa nera che però alle 11.30 finisce e sotto mi manca ancora un pezzo , fortunatamente il gentile proprietario del rimessaggio mi regala un barattolo di rosso avvertendomi però che essendo Domenica al pomeriggio sono chiusi quindi se volevo mettere la barca in acqua non più tardi delle 12,30 .
Ok , mi sdraio nuovamente sotto la barca alta 30 cm da terra e spennello velocemente e ovviamente a tutti gli schizzi e sgocciolature di nero si aggiungono quelle di rosso ma il nero evita che possa sembrare varicella Smile .
Barca in acqua , con calma ripongo ciò che non serve in macchina e in barca al seguito la cassetta degli arnesi , il secondo serbatoio e un vecchio Carniti 5cv che forse , se ne avesse voglia, mi avrebbe aiutato .
Decido di andare a provare il motore con la segreta speranza che riuscisse a far planare la pilotina conscio che chi vive sperando ... , mi godo al minimo il lungo canale felice per la mia nuova non nuova barca dopo 40 anni di gommoni rappezzati , il motore sembra funzionare , arrivo al primo slargo , navigazione esclusivamente a vista , vedo a un centinaio di metri la testa di un sommozzatore in tuta quindi procedo tranquillo nella sua direzione ma arrivato a una ventina di metri il motore perde potenza , cala di giri e infine si spegne.
Il sommozzatore fermo con la testa fuori dall'acqua mi guarda in silenzio , mosso a compassione decide di aiutarmi e si alza in piedi .... non potevo sapere che era in ginocchio a raccogliere le vongole Sbellica.
Mi fa alzare il motore infangato , mi indica i pali da seguire e mi spinge fuori della secca , il motore riparte e finalmente arrivo in mare aperto , provo a dare gas ma come previsto il vecchio Johnson non ce la fa a planare , mi devo accontentare di navigare come pilotina per il lungo trasferimento , mi godo la bella giornata e la grossa barca (grossa rispetto ai soliti 4,20 che ho avuto) .
Sto pensando al tortuoso rientro per il rimessaggio , trovare un ormeggio, riprendere l'auto e rientrare a Marina e al mattino seguente partire prima dell'alba per Piombino , prendere la barca , uscire in mare senza infangarsi e iniziare il trasferimento ... , abbastanza macchinoso , sono le 5 del pomeriggio e sono in mare , decido di iniziare il trasferimento cercando un ormeggio sicuro per la sera ben prima che venga buio.
Sono le 6 , vedo un porto e entro , belle barche , tutto nuovo , vedo il distributore con un pezzo di pontile vuoto , ormeggio e vado a chiedere al benzinaio se posso ormeggiare per la notte ma la domanda la devo fare all'ufficiale di porto al primo piano.
Bellissimo ufficio del Porto di Salivoli , entro con il mio look da Paperoga pittore e chiedo se posso stare per la notte dove sono ormeggiato , si alza e va alla finestra per capire , vede la pilotina bisognosa di totale restauro e poi mi guarda :
"Ma dove deve andare ? "
" A Bocca d'Arno , Marina di Pisa"
" Ormeggi bene e non si muova fino a domani mattina "
Probabilmente si è preoccupato di non venirmi a recuperare chissà dove in piena notte Felice .
Esco e lo stomaco mi ricorda che che la colazione fatta alle 6 di mattino era lontana , costeggio lussuose barche abitate alla ricerca di un bar incrociando molte persone ben vestite da Domenica a passeggio. Notano il mio differente abbigliamento comprese le mani rossonere, senza acquaragia l'antivegetativa rimane , per rispetto e gratitudine verso questo porto ho evitato di sedermi ad un tavolo , 2 panini e una bottiglia di vino da godermi a bordo della pilotina .
Il Meteo aveva dato tempo affilato per diversi giorni, alba partenza , velocità di crociera 1/2 gas , inutile forzare e navigare con la barca impennata e sempre in salita , meglio trattare bene il motore e consumare il giusto, speravo nel vento di terra e mare piatto sottocosta e invece mare lungo e brezza di mare , il mare non è un problema ma mi ha preoccupato la brezza mentre costeggiavo le scogliere prima del Golfo di Baratti , se il motore si fosse fermato la situazione sarebbe diventata spiacevole.
Per l'ora di pranzo entro nel Cecina per il carburante mio e della barca , la giornata è bella e torno subito in mare per raggiungere la foce dell'Arno dove arrivo alle 18,30 , a casa per una cena decente e poi armato di un piumone torno a dormire nella barca piena di attrezzature e ormeggiata alla meglio in posto non sicuro.
Aprile 2021 iniziato l'ennesimo restauro dopo 4 anni di abbandono in rimessaggio con il motore immerso nel bidone e problema allo sterzo con la barra bloccata ( risolto a modo mio dopo 2 anni) . Adesso è al pontile per verniciare la coperta , ai primi di Maggio vorrei tornare in mare con la pilotina.
Ho fatto quello che gli altri "avrebbero" fatto bene .
Sailornet