Dopo il disastro della Costa al Giglio, uniamoci al movimento per fermare il transito di queste navi nel centro storico di Venezia

Riporto un articolo Ansa di ieri 14 gennaio 2012.
credo che un incidente come quello del Giglio, in laguna creerebbe un danno irreparabile, pensate che le navi passano nel canale della Giudecca a 100mt da S.Marco.

"Nave Costa: Comitato,dolore ma no grandi navi laguna Venezia
Portavoce, incidente o errore sono sempre dietro l'angolo
14 gennaio, 14:03

(ANSA) - venezia, 14 GEN - C'e' dolore di fronte alla tragedia successa alla costa Concordia al giglio nelle parole di Silvio Testa, Portavoce del Comitato che dice no al passaggio delle grandi navi in Bacino di San Marco, a venezia, ma anche la convinzione che l'incidente o l'errore ''sono sempre dietro l'angolo, e dio non voglia che mai avvenga qualcosa di simile in Laguna''.

Il comitato ha organizzato per oggi una iniziativa di protesta contro il passaggio di una nave da crociera. lungo il canale della Giudecca. (ANSA)."

Ciao Fausto,
anch'io sono daccordo con l'allontanamento del passaggio delle grandi navi davanti a san marco, ma piu' che altro per la solfatazione, il moto ondoso e l'inquinamento che queste producono e che contrinuiscono a rovinare i monumenti della nostra amata citta', tuttavia devo dissentire sul fatto che un incidente come quello del giglio possa aver luogo in laguna per svariati motivi tra cui l'obbligo di pilota a bordo e rimorchiatori ALMENO in retromarcia e per il fatto che da noi il fondale e' fangoso.
Se ben ricordi e' gia' successo diverse volte che navi si incagliassero in laguna, io mi ricordo chiaramente la nave traghetto della Minoan qualche anno fa davanti a Santa Maria Elisabetta e quella nave con una specie di mona lisa dipinta a prua che si incaglio' esattamente davanti a palazzo ducale... in entrambi i casi nessun danno, solamente aspettare che la marea cresca per riprendere la navigazione.

Al giglio e' accaduto ben altro e non e' neanche da paragonare alla nostra situazione.
Ciao
Andrea

Mi pare un pò esagerato è come se imponessero a te di navigare ad 1 mg dalla costa, poi non è mai successo niente.

Apprezzo e condivido lo spirito riflessivo e pacato della risposta data da Seafire.

Io porterei qualche nave a Trieste visto che è dotata di mezzi, poi sarebbe bello far rifiorire il suo porto con una storia unica

Mi unisco al pensiero di Dumenick!

E vorrei invece sottolineare quanto "fastidioso" sia trovarsi un topic nella zona errata delforum, creato solamente alle spalle di un disastro di ben altra entità..

Il creatore del topic, mi descrive esattamente quale sarebbe la DISAVVENTURA che dovrebbe esserci all'interno di questo topic?

Cos'è, hanno istituito la sezione PRE-Disavventure?

Seafire ha scritto:

Ciao Fausto,

Se ben ricordi e' gia' successo diverse volte che navi si incagliassero in laguna, io mi ricordo chiaramente la nave traghetto della Minoan qualche anno fa davanti a Santa Maria Elisabetta e quella nave con una specie di mona lisa dipinta a prua che si incaglio' esattamente davanti a palazzo ducale... in entrambi i casi nessun danno, solamente aspettare che la marea cresca per riprendere la navigazione.

Al giglio e' accaduto ben altro e non e' neanche da paragonare alla nostra situazione.
Ciao
Andrea

Non ricordo i fatti che mi citi, ma ricordo perfettamente la sensazione che si prova sul ponte più alto di questi transatlantici quando si vede Venezia e la Giudecca ai propri piedi, indifese. Un gigante di ferro e gasolio, contro la città più delicata del pianeta.
Ricordo anche che la stessa Concordia, in un giorno di vento particolare ha subito danni significativi a Palermo cozzando contro la banchina del porto.
Il mio appello voleva sottolineare la sproporzione del rischio che si corre per creare un business turistico che ormai è uscito dal controllo. Pur tuttavia mi sembra che i commenti, al momento, siano più di fastidio che di preoccupazione.

Me ne andrò su un sito ambientalista a fare le mie elucubrazioni a difesa del territorio (il nostro).

Sai perchè mi infastidiscono? Perchè ritengo deplorevoli e ripugnanti i modi in cui questi "tutori" della sanità del pianeta cerchino pubblicità ai LORO interessi, mostrando ZERO delicatezza nei confronti di persone che sono decedute o hanno appena passato probabilmente i momenti peggiori della loro vita. E loro, su queste notizie, ci marciano cercando di trarre maggior profitto possibile.
Sono stanco di questo schifo, a prescindere dalla causa che posso condividere o meno (e vorrei sottolineare che non ho espresso giudizi a riguardo), mi altera in modo che non hai idea la delicatezza che queste persone (non ) mostrano.

BRAVI!!


A parte questo, esiste la sezione Off-topic, sarebbe più indicata per "catene di S. Antonio" del genere, che, vogliamo scommettere, fioriranno si FB e similari?? Ma per favore..

io propongo di tornare all'epoca dei vichingi con navi a remi e vela, tanto tra petroliere e grandi navi da crociera vogliono proibire tutto....anche un grande yacht se naufraga farebbe danni, quindi mi pare che la gente si faccia pubblicità con le disgrazie altrui...

roccaste ha scritto:

Mi unisco al pensiero di Dumenick!

E vorrei invece sottolineare quanto "fastidioso" sia trovarsi un topic nella zona errata delforum, creato solamente alle spalle di un disastro di ben altra entità..

Il creatore del topic, mi descrive esattamente quale sarebbe la DISAVVENTURA che dovrebbe esserci all'interno di questo topic?

Cos'è, hanno istituito la sezione PRE-Disavventure?

Ragionamento che non fà una grinza, tra un po' qui ci troviamo pure la moria delle vacche degli elbani.....


ciao