Vetroresina non strutturale
gorax (autore)
- 1/21
Buongiorno a tutti.
Ho deciso di aprire questo topic per documentare i passaggi che seguirò per creare in vetroresina tutte quelle strutture che non compongono lo scafo vero e proprio ma che costituiscono "arredamento" del pozzetto, quindi gavoni, consolle, pannelli per murate ecc.
Devo fare subito due precisazioni.
Primo:cercando nei topic precedenti l'unico che poteva essermi di aiuto si è fermato sul più bello ed era questo
https://www.gommonauti.it/ptopic28757_autocostruzione_consolle_con_metodo_ropanda.html?highlight=ropanda
Cmq se i moderatori ritengono opportuno riprendere quella discussione e chiudere questa non c'è problema.
Secondo: il metodo seguito non l'ho messo a punto io ma il mitico Ropanda per cui io non faccio che riordinare cose già dette.
Cominciamo dunque con i materiali.
Lo scheletro è costituito da polistirene, che non è polistirolo, e si differenzia da questo per il fatto di essere denso e non a pallini.
In genere è di colore giallo o pesca e si trova il lastre dove vendono materiale edile.
Ho usato lastre 120x60x2 cm. e l'ho pagate 2 euro l'una.
Le caratteristiche peculiari di questo materiale sono che intanto è leggerissimo, e poi è facilissimo da tagliare utilizzando un normalissimo cutter per cui si possono facilmente ottenere anche forme non lineari ma curve.
.
Oggi ho ritagliato tutti i pezzi che mi servono per costruire la consolle e le murate della barca.
Il taglio l'ho fatto leggermente in eccesso e i pezzi non li ho assemblati.
Domani farò la prova con i pezzi assemblandoli provvisoriamente con del nastro adesivo e presentandoli nelle loro sedi sulla barca.
Se ci fosse bisogno di qualche correzione la farò sul posto in maniera da avere una collocazione perfetta.
Per il momento mi fermo quì.....alla prossima.
P.S. Naturalmente se l'ideatore nonchè massimo esperto Mr, Ropanda volesse intervenire, correggere, modificare......sarebbe perfetto!
Ho deciso di aprire questo topic per documentare i passaggi che seguirò per creare in vetroresina tutte quelle strutture che non compongono lo scafo vero e proprio ma che costituiscono "arredamento" del pozzetto, quindi gavoni, consolle, pannelli per murate ecc.
Devo fare subito due precisazioni.
Primo:cercando nei topic precedenti l'unico che poteva essermi di aiuto si è fermato sul più bello ed era questo
https://www.gommonauti.it/ptopic28757_autocostruzione_consolle_con_metodo_ropanda.html?highlight=ropanda
Cmq se i moderatori ritengono opportuno riprendere quella discussione e chiudere questa non c'è problema.
Secondo: il metodo seguito non l'ho messo a punto io ma il mitico Ropanda per cui io non faccio che riordinare cose già dette.
Cominciamo dunque con i materiali.
Lo scheletro è costituito da polistirene, che non è polistirolo, e si differenzia da questo per il fatto di essere denso e non a pallini.
In genere è di colore giallo o pesca e si trova il lastre dove vendono materiale edile.
Ho usato lastre 120x60x2 cm. e l'ho pagate 2 euro l'una.
Le caratteristiche peculiari di questo materiale sono che intanto è leggerissimo, e poi è facilissimo da tagliare utilizzando un normalissimo cutter per cui si possono facilmente ottenere anche forme non lineari ma curve.
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Oggi ho ritagliato tutti i pezzi che mi servono per costruire la consolle e le murate della barca.
Il taglio l'ho fatto leggermente in eccesso e i pezzi non li ho assemblati.
Domani farò la prova con i pezzi assemblandoli provvisoriamente con del nastro adesivo e presentandoli nelle loro sedi sulla barca.
Se ci fosse bisogno di qualche correzione la farò sul posto in maniera da avere una collocazione perfetta.
Per il momento mi fermo quì.....alla prossima.
P.S. Naturalmente se l'ideatore nonchè massimo esperto Mr, Ropanda volesse intervenire, correggere, modificare......sarebbe perfetto!
Zar 53, Suzuki 140, si.ma.car. 1000
ropanda
- 2/21
Eccomi
bene , per adesso tutto bene, il materiale comprato è il giusto, ci sono anche di spessori 5 cm.
ricordati di comprare vernice ad acqua, che ti servirà per isolare il poliestirene dei solventi , li darai un paio di mani, una volta asciuta continui con la laminazione.
ma raccontalo Tu.........
bene , per adesso tutto bene, il materiale comprato è il giusto, ci sono anche di spessori 5 cm.
ricordati di comprare vernice ad acqua, che ti servirà per isolare il poliestirene dei solventi , li darai un paio di mani, una volta asciuta continui con la laminazione.
ma raccontalo Tu.........
Salpa Laver 20.5 Cabin -selva 100cv 4T
elica Al 3 pale Ø13.75 x 13. mod 14/15
barca 5.5 Mitica Ropanda - selva-marlin 100 cv 4 T
elica Al 4 pale Ø12.75x17
ex gommone selva 4.20- johnson 25 cv
elica Al 3 pale Ø13.75 x 13. mod 14/15
barca 5.5 Mitica Ropanda - selva-marlin 100 cv 4 T
elica Al 4 pale Ø12.75x17
ex gommone selva 4.20- johnson 25 cv
roy151
- 3/21
La supervisione di Ropanda è d 'obbligo . Ma vediamo cosa salta fuori . Ti seguo con curiosità . Roy
King 600 Optimax 150 L....Sono loro che mi fanno sentire in pace con me stesso..
https://www.gommonauti.it/donazione.php
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roy151
- 4/21
La supervisione di Ropanda è d 'obbligo . Ma vediamo cosa salta fuori . Ti seguo con curiosità . Roy
King 600 Optimax 150 L....Sono loro che mi fanno sentire in pace con me stesso..
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SVEVAGOM
- 5/21
Questo e il topic che aspettavo da tempo .
Sono curioso e ansioso di imparare ad usare la VTR bravo
Sono curioso e ansioso di imparare ad usare la VTR bravo
SVEVAGOM
- 6/21
Questo e il topic che aspettavo da tempo .
Sono curioso e ansioso di imparare ad usare la VTR bravo
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gorax (autore)
- 7/21
STEP 2:
Eccoci alla seconda puntata.
Questa mattina ho assemblato alla buona con del nastro di carta i vari pezzi e sono andato a provare la sagoma direttamente sulla barca.
Ho dovuto fare alcune piccole correzioni dovute all'irregolarità della linea dove va ad accoppiarsi la consolle ma qualche colpo di taglierino e tutto è andato a posto.
Direi che il risultato è soddisfacente per cui ritorno a casa a proseguire i lavori.
Per prima cosa ho staccato il nastro che mi garantiva una stabilità molto relativa e ho rifatto tutte le giunzioni con della colla a caldo. Non ho trovato particolari problemi con la colla:l'unica avvertenza è evitare di toccare il polistirene con la punta della pistola perchè questa raggiunge i 200 gradi per cui fonde il polistirene nel punto di contatto.
Ottenuta una struttura decisamente più rigida ho iniziato a carteggiare gli spigoli con carta da 120 e levigatrice elettrica fino ad ottenere dei cambi di direzione più dolci che mi aiuteranno nel momento della laminazione della vetroresina.
Il raggio di smussatura deve essere circa 5 mm. cioè come una moneta da 20 centesimi.
A questo punto lo scheletro è fatto.
Ci sono ancora molte imperfezioni che risolverò procedendo nella lavorazione, tipo questa:
Nel caso specifico penso che chiuderò con stucco.
Dobbiamo ora iniziare la laminazione della vetroresina ma c'è un problema:la resina, sia polietere che epossidica, scioglie il polistirene per cui va apposto uno strato intermedio.
E quì è una delle grandi intuizioni di Ropanda che ha individuato nello smalto ad acqua l'elemento intermedio che permette di stratificare la resina sul polistirene.
Quindi, un paio di mani di vernice date alla buona senza tanto preoccuparsi della finitura( tanto poi il risultato finale dipenderà dalla laminazione) e la struttura è pronta a ricevere qualsiasi tipo di resina.
.
Per il momento mi fermo quì, alla prossima.
Eccoci alla seconda puntata.
Questa mattina ho assemblato alla buona con del nastro di carta i vari pezzi e sono andato a provare la sagoma direttamente sulla barca.
Ho dovuto fare alcune piccole correzioni dovute all'irregolarità della linea dove va ad accoppiarsi la consolle ma qualche colpo di taglierino e tutto è andato a posto.
Direi che il risultato è soddisfacente per cui ritorno a casa a proseguire i lavori.
Per prima cosa ho staccato il nastro che mi garantiva una stabilità molto relativa e ho rifatto tutte le giunzioni con della colla a caldo. Non ho trovato particolari problemi con la colla:l'unica avvertenza è evitare di toccare il polistirene con la punta della pistola perchè questa raggiunge i 200 gradi per cui fonde il polistirene nel punto di contatto.
Ottenuta una struttura decisamente più rigida ho iniziato a carteggiare gli spigoli con carta da 120 e levigatrice elettrica fino ad ottenere dei cambi di direzione più dolci che mi aiuteranno nel momento della laminazione della vetroresina.
Il raggio di smussatura deve essere circa 5 mm. cioè come una moneta da 20 centesimi.
A questo punto lo scheletro è fatto.
Ci sono ancora molte imperfezioni che risolverò procedendo nella lavorazione, tipo questa:
Nel caso specifico penso che chiuderò con stucco.
Dobbiamo ora iniziare la laminazione della vetroresina ma c'è un problema:la resina, sia polietere che epossidica, scioglie il polistirene per cui va apposto uno strato intermedio.
E quì è una delle grandi intuizioni di Ropanda che ha individuato nello smalto ad acqua l'elemento intermedio che permette di stratificare la resina sul polistirene.
Quindi, un paio di mani di vernice date alla buona senza tanto preoccuparsi della finitura( tanto poi il risultato finale dipenderà dalla laminazione) e la struttura è pronta a ricevere qualsiasi tipo di resina.
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Per il momento mi fermo quì, alla prossima.
Zar 53, Suzuki 140, si.ma.car. 1000
fabiox
- 8/21
Gorax auguroni per il lavoro,lavorare col polistirene è divertente e gratificante,concede quasi tutto alla fantasia di chi lo usa.
Solo un appunto:la poliestere lo squaglia,è vero,ma con la epossidica non ci son problemi di sorta,quindi nel caso si usi epo niente fondo al polistirene.
Ciao
Solo un appunto:la poliestere lo squaglia,è vero,ma con la epossidica non ci son problemi di sorta,quindi nel caso si usi epo niente fondo al polistirene.
Ciao
TUTTO VAL LA PENA D'ESSERE IMPARATO
gorax (autore)
- 9/21
Ah grazie per la precisazione. Io userò resina poliestere perchè non essendoci niente di strutturale non vedo giustificata la spesa per la epossidica.
In più ho trovato anche un'offertona che mi consente di fare tutte le strutture che mi servono con un investimento minimo.
Comunque grazie per il tuo intervento.
In più ho trovato anche un'offertona che mi consente di fare tutte le strutture che mi servono con un investimento minimo.
Comunque grazie per il tuo intervento.
Zar 53, Suzuki 140, si.ma.car. 1000
okfun
- 10/21
Complimenti per l'opera in costruzione, ma non riesco a trattenermi dal fare la mia solita precisazione: la resina poliestere, non va bene solo per portelli consolle ed accessori perchè non sono strutturali, la stragrande maggioranza di barche e gommoni fino ad una certa metratura e con un prezzo "normale" è costruito con resina poliestere ortoftalica.
Ciao
Ciao
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