Prima disavventura 2010 [pag. 3]

Purtroppo non sarai nè il primo nè l'ultimo Ci siamo passati in parecchi e fino a che in frontiera passa quello che si vuole far passare non ci sarà la fine. I motori vanno nella quasi totalità a solcare i bacini rumeni lo sanno tutti ma nessuno fa nulla. Nella più conosciuta rivista di gommoni c'è un articolo in merito non l'ho ancora letto ma credo che ci saranno le solite lamentele e nulla più tanto chi ci deve pensare non viene toccato dalla cosa visto che non si accontenta di motori come i nostri e non ha il problema se glielo rubano

Ti auguro che da cosa negativa possa nascerne una positiva e che sia l'ultima disavventura del periodo nero che stai attraversando

Con amicizia Fil

maurino ha scritto:

rumeni.....maledetti....sempre loro...sempre la stessa razza !!!!!
mi raccomando, poi aiutiamoli...poverini non hanno il lavoro...diamogli gli appartamenti con affitti agevolati o addirittura appartamenti comunali senza affitto...convenzioni e aiuti, d'altronde POVERINI loro anno lasciato la loro terra e la loro casa per venire qui......l'unica cosa che bisogna dargli sono le bastonate!!!!!!

Umberto...aiutaci tu...!!

Un messaggio di tale contenuto si commenta da sè, probabilmente tu sei uno di quelli che prende a bastonate anche il proprio cane.

Credo che siamo tutti d'accordo e solidali con l'amico major ma utilizzare l'occasione per esternare il proprio odio razzista (perchè è innegabile che tu sia razzista) dimostra che probabilmente soffri di xenofobia ad un livello molto preoccupante. Forse lo studiare a fondo soluzioni alternative per mettere fine al fenomeno ti risulta troppo difficile quindi sfoghi nel modo più facile la tua paura? Ciò non metterà fine al fenomeno, pensaci!

Viviamo in una società civile e democratica (o presunta tale) e abbiamo il dovere di rispettarne costituzione e leggi. Le tue affermazioni non sono permesse nel mondo di tutti i giorni e, di conseguenza, non lo sono neanche qui.

Questa volta voglio darti la possibilità di rifletterci con calma (avrai qualche giorno di tempo), la prossima volta verrai trattato come gli altri che in precedenza hanno fatto lo stesso errore.