Ora basta vogliamo la matricola. [pag. 5]

Utente allontanato
Dolcenera
Mi piace
- 41/64
ilcanotto ha scritto:

Quella del micro chip o detto che poteva essere un alternativa alla matricola,questo e un mio parere. Wink


Certo, può esserlo, ma come in tutte le cose, per valutarne l'effettiva utilità devi vedere il rapporto costi/benefici.

Il microchip sarebbe inutile se non ce l'avessero TUTTE le barche, giusto? altrimenti l'eventuale ladro lo toglie e circola tranquillo... Rolling Eyes

Pensa ai costi e al casino per far montare un microchip in modo INAMOVIBILE ( altrimenti lo scambi da barca a barca come fanno oggi con le targhette dei motori) su TUTTE le barche in circolazione...

Sai come finirebbe ( grazie anche all'"interessamento" dell'UCINA e le altre lobbies)? Con una leggina che laconicamente dice che le barche attuali dovranno essere radiate dalla navigazione entro la data tot e sostituite con quelle nuove munite di microchip.

Chi può perrmetterselo la cambia, chi non può cambia passatempo

Alla faccia della nautica per tutti. Crying or Very sad
Essere gommonauti non è un buon motivo per non voler vedere oltre il golfare di prua
Capitano di Corvetta
ilcanotto (autore)
Mi piace
- 42/64
no no secondo me il chip dovrebbe essere della barca propio come una matricola,nuova barca nuovo chip con relativo seriale sul documento chiaramente,le barche non munite di microchip non vanno buttate ma munite anche loro di microchip.
DOTTORE DEL GOMMONE
G 26
Capitano di Corvetta
Pogo
Mi piace
- 43/64
ma perchè io dovrei esser costretto a pagare per immatricolare/registrare/chippare il mio gommino quando ogni sera me lo chiudo dentro il box sotto casa ? UT

anche se non ho speso 20000 euro per acquistarlo , ci ho sudato tanto su per metterlo a posto , ed ho solo quello , quindi per me vale piu' di 20000 euro ... Rolling Eyes

continuo a pensare che per chi ha paura dei furti , l'unica soluzione è assicurarsi contro il furto , o lasciare l'imbarcazione in posti coperti da assicurazione ...

Come dice Dolcenera , i furti di auto come quelli dei natanti ci saranno sempre , immatricolazioni o no ...

come mai riescono a rubare auto di lusso del valore di centinaia di migliaia di euro nonostante immatricolazioni , targhe , antifurti , rilevamenti satellitari ecc. ecc. ???

io son dell'idea che se uno ti vuol fregare il gommo , lo fa e basta ... sta a noi rendergli la vita difficile prendendo tutte le precauzioni necessarie per non facilitargli il compito ...

tornando ai costi ...
ma voi avete un'idea di quante migliaia di barchette/gommini dal valore inferiore ai 1000 euro esistono in italia ?
vorreste costringere tutti i vecchi pescatori , famigliole , giovani spiantati ( come me ) ecc. ecc. a spendere centinaia di euro per immatricolare un mezzo che neanche li vale ?

oppure volete che la nautica sia cosa solo per chi puo' spendere 20000 euro ?
secondo me , i furti aumenterebbero , poichè uno che non si puo' permettere una tale spesa , trovera' sempre il modo di " procurarsi " il natante a prezzi inferiori ...
Novamarine Army RH 430 + Yamaha 25 cv + Ellebi LBN 320 sf
Capitano di Corvetta
Pogo
Mi piace
- 44/64
senza considerare il fatto che ora l'unica cosa immatricolata nei natanti è il motore , e pago l'assicurazione su quello ...

se dovessimo immatricolare i natanti , sicuramente uscirebbe la legge dell'assicurazione obbligatoria anche su quelli , e via altre spese ... succederebbe come nelle auto , i campani pagherebbero piu' dei trentini , ci sarebbero i mezzi che valgono poco che le assicurazioni rifiuterebbero perchè il premio sarebbe poco remunerativo ... ci sarebbero le varie classi di rischio ... i non patentati ( nautici ) pagherebbero di piu' dei patentati ( anche se i pirla nautici son sempre quelli con il motore oltre i 40 cv ) ... ecc ecc ... Evil or Very Mad
Novamarine Army RH 430 + Yamaha 25 cv + Ellebi LBN 320 sf
2° Capo
il cinghiale
Mi piace
- 45/64
Pogo ha scritto:
ma perchè io dovrei esser costretto a pagare per immatricolare/registrare/chippare il mio gommino quando ogni sera me lo chiudo dentro il box sotto casa ? UT

anche se non ho speso 20000 euro per acquistarlo , ci ho sudato tanto su per metterlo a posto , ed ho solo quello , quindi per me vale piu' di 20000 euro ... Rolling Eyes

continuo a pensare che per chi ha paura dei furti , l'unica soluzione è assicurarsi contro il furto , o lasciare l'imbarcazione in posti coperti da assicurazione ...

Come dice Dolcenera , i furti di auto come quelli dei natanti ci saranno sempre , immatricolazioni o no ...

come mai riescono a rubare auto di lusso del valore di centinaia di migliaia di euro nonostante immatricolazioni , targhe , antifurti , rilevamenti satellitari ecc. ecc. ???

io son dell'idea che se uno ti vuol fregare il gommo , lo fa e basta ... sta a noi rendergli la vita difficile prendendo tutte le precauzioni necessarie per non facilitargli il compito ...

tornando ai costi ...
ma voi avete un'idea di quante migliaia di barchette/gommini dal valore inferiore ai 1000 euro esistono in italia ?
vorreste costringere tutti i vecchi pescatori , famigliole , giovani spiantati ( come me ) ecc. ecc. a spendere centinaia di euro per immatricolare un mezzo che neanche li vale ?

oppure volete che la nautica sia cosa solo per chi puo' spendere 20000 euro ?
secondo me , i furti aumenterebbero , poichè uno che non si puo' permettere una tale spesa , trovera' sempre il modo di " procurarsi " il natante a prezzi inferiori ...senza considerare il fatto che ora l'unica cosa immatricolata nei natanti è il motore , e pago l'assicurazione su quello ...

se dovessimo immatricolare i natanti , sicuramente uscirebbe la legge dell'assicurazione obbligatoria anche su quelli , e via altre spese ... succederebbe come nelle auto , i campani pagherebbero piu' dei trentini , ci sarebbero i mezzi che valgono poco che le assicurazioni rifiuterebbero perchè il premio sarebbe poco remunerativo ... ci sarebbero le varie classi di rischio ... i non patentati ( nautici ) pagherebbero di piu' dei patentati ( anche se i pirla nautici son sempre quelli con il motore oltre i 40 cv ) ... ecc ecc ...


non posso che quotarti Felice
Utente allontanato
Dolcenera
Mi piace
- 46/64
ilcanotto ha scritto:
no no secondo me il chip dovrebbe essere della barca propio come una matricola,nuova barca nuovo chip con relativo seriale sul documento chiaramente,le barche non munite di microchip non vanno buttate ma munite anche loro di microchip.


E chi lo monta e come? con che costi?

Il sistema di ZAR è ottimo.
Metti il trasponder dentro la resina durante la costruzione, e lì rimane.

Ma su una barca in legno o un gommone smontabile? Squarci un tubolare per mettercelo?

Perchè chi ci tiene allora non si fa inserire "sua sponte" un trasmettitore GPS?

Per quanto mi riguarda per esempio l'aver inserito il codice digitale "indelebile" nelle centraline e cruscotti delle auto con la scusa della sicurezza antifurto serve solo ad impedire a privati e officine di utilizzare parti di recupero a basso costo provenienti dai rottamari... poi scopri invece che gli stessi pezzi dai rottamari vanno a prenderli i concessionari ufficiali che, guarda caso, il codice "indelebile" sono in grado di "riscriverlo"... come la mettiamo? chi ci crede che anche i ladri non si sono attrezzati in tal senso?
Essere gommonauti non è un buon motivo per non voler vedere oltre il golfare di prua
Ammiraglio di divisione
Nicasta
Mi piace
- 47/64
Più leggo e più continuo a non capire o a non dare il giusto significato alla proposta di immatricolazione.

I gommoni hanno un numero di matricola e normalmente è impresso nella targhetta CE.
A questo numero di matricola è associata una "dichiarazione di conformità" ovvero che quel gommone con quella matricola è stato costruito rispettando i parametri del certicficato di omologazione.

Volete semplicemente far aggiungere un balzello per pagare l'iscrizione ad un registro ?

...basta andare da un notaio, senza con ciò imporre una nuova tassa generalizzata.

Volete essere certi di poter dare prova di possesso del vostro gommone (o imbarcazione) in caso di furto e ritrovamento?

Fate affogare nella vetroresina in coperta, rendendola invisibile, una piccola targhetta inox con inciso il vostro nome, cognome, codice fiscale e numero di matricola del gommone.
All'occorrenza, in presenza delle forze dell'ordine in caso di contestazione per il possesso del gommone, scorticate la coperta e recuperate la piastrina inox.

Personalmente ritengo che chi ha necessità di tutelare la proprietà debba agire autonomamente, senza dover imporre a tutti un intervento da parte dello Stato (oltrettutto inutile...vedi autovetture).

Le recinzioni nei terreni, le porta blindate negli appartamenti, gli antifurti ecc. ecc. sono tutti interventi che ciascuno di noi sceglie di fare se ritiene di dover sollevare la soglia di tutela della proprietà personale.

Io non ho antifurto in auto, non ho antifurto nell'appartamento e non ho nessun tipo di tutela per i miei gommoni.

Pago circa 20.000 euro di tasse all'anno e non ho nessuna intenzione di chiedere allo Stato di utilizzarle per farmi pagare ulteriori balzelli di registri o database che all'occorrenza si rivelano inutili.
Tenente di Vascello
xaviers
Mi piace
- 48/64
Nicasta ha scritto:

I gommoni hanno un numero di matricola e normalmente è impresso nella targhetta CE.
A questo numero di matricola è associata una "dichiarazione di conformità" ovvero che quel gommone con quella matricola è stato costruito rispettando i parametri del certicficato di omologazione.


questo dal 98 in poi, ma prima come la mia, non ha niente.

Per la legge quanto è valida questa targhetta affogata nella vetroresina?
e se quello dice me l'ha venduto lui ieri sera e non ha tolto la targhetta a chi restitueranno il gommone i carabinieri?
Quello che non riesco a farvi capire e che, chi ruba un auto una moto o chi vi entra in casa per la legge E' UN LADROOOOO, chi vi ruba il gommone o la bicicletta e il nuovo padroneee, ripeto peccato che non hanno lo stesso valore, almeno per la maggior parte delle biciclette, ed io non ho speso 20.000 euro per la mia barca ma molto ma molto meno ma fosse anche 100 euro e comunque voglio che chi se ne impossessa impropriamente deve essere classificato come ladro, e non come nuovo proprietario POSSESSO=PROPRIETA questo non succede con le auto, chi ti ruba la macchina non va in giro con l'auto e con la tua targa tranquillamente dicendo che è sua.
Probabilmente nessuna della 2 cose ti tornera più indietro solo che una te l'hanno rubata l'altra l'hai semplicemente REGALATA.
Sacs 475 Johnson 70 cv Carrello Ellebi 520
Ammiraglio di divisione
Nicasta
Mi piace
- 49/64
xaviers ha scritto:
e se quello dice me l'ha venduto lui ieri sera e non ha tolto la targhetta a chi restitueranno il gommone i carabinieri?


Certamente a te, considerato che "lui" stesso lo conferma.

In ogni caso ...a colui che risulta dalla scrittura privata che, chi vuole, avrà l'accortezza di stendere all'atto dell'acquisto dell'usato da un privato. Per maggiore tutela, la scrittura privata potrà anche essere registrata.

Dal sito ufficiale del Ministero Infrastrutture e Trasporti:

Domanda: Avendo intenzione di acquistare un gommone usato di mt. 4,60, vorrei sapere se esiste un documento che ne comprovi la proprietà .


R: Trattandosi in questo caso specifico di un natante da diporto, il gommone, così come il motore installato a bordo, è un bene appartenente alla categoria giuridica dei beni mobili non registrati. Quindi, in occasione del trasferimento di un natante o motore da un soggetto ad un altro, non è richiesto alcun atto che comprovi il trasferimento di proprietà, poiché si applica la regola che “il possesso vale titolo”, salvo adottare ovviamente le precauzioni di natura commerciale che si ritengono opportune. Al nuovo possessore devono essere consegnati i documenti relativi al natante. Nel caso di unità con marcatura CE, all’acquirente va consegnato anche il manuale del proprietario.
Ammiraglio di divisione
Nicasta
Mi piace
- 50/64
xaviers ha scritto:
Per la legge quanto è valida questa targhetta affogata nella vetroresina?


Nel diritto italiano (qualche legale lo potrà confermare) esiste il cosiddetto "principio di ragionevolezza" per il quale se in presenza di testimoni, nel nostro caso Forze dell'Ordine, tu estrarrai da un piccolo punto preciso della vetroresina una piccola targhetta con le tue coordinate, il giudice non potrà non tenerne conto.
Quindi "ragionevolmente" quel gommone sarà più tuo che del tizio che era a bordo.
Sailornet