Dissaventura mezzanautica-stradale [pag. 4]

Tenente di Vascello
Lix84 (autore)
Mi piace
- 31/39
...diaciamo che è normale che un pò si scaldino...non parliamo di 100°....si scalda la parte centrale,dove cè il dado diciamo..
Capitano di Fregata
rugbyman
Mi piace
- 32/39
ciao se vorrai mai fare una prova per vedere se il calore è generato dai cuscinetti o dai tamburi, basta che procedi su una strada in cui non devi frenare per qualche km e poi ti fermi utilizzando freno motore e freno a mano in modo che la frenata sia lieve e non si attacchino i freni del carrello, una volta fermo scendi e senti se sono freddi il calore era dato dai freni se sono caldi il calore è dato dai cuscinetti.

rugbyman
Tenente di Vascello
glorenzo
Mi piace
- 33/39
Rugbyman il sistema che gli hai indicato per fermarsi non va bene perche' i carrelli hanno il sistema di frenatura ad inerzia e non e' come quello dei rimorchi dei camion che sono pilotati dal circuito frenante della motrice. Per cui non fa differenza utilizzare i freni di servizio o quello a mano perche' come l'auto rallenta la spinta del carrello aziona il sistema ad inerzia, questo ad ogni rallentamento e non solo quando si frena fino a fermarsi, comunque per fare la prova le soluzioni sono due:
La piu' semplice , stabilisci un percorso da poter fare alla velocita' piu' costante possibile che finisca in salita con lo spazio necesario a fermarsi in sicurezza.
Disattivi temporaneamente il sistema di frenatura staccando il rinvio della tiranteria o inserendo il distanziatore per fare laretromarcia ( il mio Ellebi dell'80 l'aveva , non so il tuo).
I cuscinetti conici sono affidabilissimi solo se regolati da persone competenti e nel dubbio e' sempre meglio lasciare un po' di gioco in piu' che rischiare di impiccarli.
Una buona abitudine e' fermarsi dopo un po' di chilometri controllando se surriscaldano, nell'occasione ti prendi un caffe' e dai un'occhiata a tutto il resto... non fa mai male... ciao
Capitano di Fregata
rugbyman
Mi piace
- 34/39
io ho consigliato di fermarsi così perchè se il rallentamento è lieve non si attaccano. il sistema che dici tu ormai sui carrelli nuovi non c è più se non sbaglio perchè è automatico.
Utente allontanato
rosaetto
Mi piace
- 35/39
NON C'ENTRA CHI FA IL LAVORO , perche non bisogna essere ingegneri per montare due cuscinetti.
un po di attenzione e via.
io sono istruttore d'equitazione, un anno fa dopo accurata revisione del rimorchio dei cavalli fatto da meccanici esperti, con in fattura registro freni e cuscinetti cambio cavi ecc. all'uscita del gottardo in SVIZZERA tedesca, la ruota six. mi ha sorpassato al doppio della velocita potete immaginare i due cavalli che avevo a presso, la prontezza di riflessi e la gran fortuna a fatto in modo che non succedesse nulla .
mi e andata bene, ma il meccanico non mi vedra piu perche abbiamo appurato che aveva dimenticato la cupillia.
morale,: chi fa da se fe per tre
Capitano di Vascello
frankbg
Mi piace
- 36/39
Non mi sento di condividere ciò che stai dicendo.

Il codice della strada prevede che le riparazioni dei mezzi devono essere fatte da personale opportunamente formato e competente.

Il fatto di cambiare pezzi e regolare in proprio auto e trailer è un uso diffuso soprattutto nel nostro paese, ma non corretto.

Quando vado da un meccanico professionista pretendo che il lavoro sia fatto a regola d'arte.
Se non avviene e ho la fattura della riparazione sono autorizzato a richiedere i danni in caso di incidente o anche solo di guasto.
Le imprese anche se piccole sono assicurate per il "rischio d'impresa".

Statisticamente poi è più facile un errore in una persona che monta due cuscinetti ogni due anni rispetto a chi ne monta due al giorno.
Certo è che non devo cercare il "cantinaro" di turno, ma imprese riconosciute e con buona reputazione.
Cap 500 blue E-Tec 90 hp , GPS Garmin 420 e Garmin E-trex Venture portatile, Eco humminbird, VHF lowrance 250E carrello Cresci 1000kg
Ammiraglio di divisione
eros
Mi piace
- 37/39
frankbg ha scritto:
Non mi sento di condividere ciò che stai dicendo.

Il codice della strada prevede che le riparazioni dei mezzi devono essere fatte da personale opportunamente formato e competente.

Il fatto di cambiare pezzi e regolare in proprio auto e trailer è un uso diffuso soprattutto nel nostro paese, ma non corretto.

Quando vado da un meccanico professionista pretendo che il lavoro sia fatto a regola d'arte.
Se non avviene e ho la fattura della riparazione sono autorizzato a richiedere i danni in caso di incidente o anche solo di guasto.
Le imprese anche se piccole sono assicurate per il "rischio d'impresa".

Statisticamente poi è più facile un errore in una persona che monta due cuscinetti ogni due anni rispetto a chi ne monta due al giorno.
Certo è che non devo cercare il "cantinaro" di turno, ma imprese riconosciute e con buona reputazione.


ciao , vi faccio una domandina ed un parere , anzi vado al contrario.

1) cuscinetti conici attenzione al gioco che si lascia , moltissimi cuscinetti conici lavorano e durano solo se hanno un precarico, il gioco che si trasforma in urto tra la pista del rullino ed il rullino stesso è un nemico pericoloso probabilmente di più di un serraggio.

pensate alla sollecitazione durante una curva per farvi un'idea del carico assiale che i cuscinetti possono sopportare.

2) fai da te o da loro .
Quanti gommisti avete visto serrare le ruote delle auto con la pistola? Sapete che è un lavoro da fare con la chiave dinamometrica?
purtroppo o si ha l'immensa fortuna di conoscere che ci fa il lavoro o meglio un serio e coscenzioso fai te

ciao eros
Ammiraglio di divisione
rickyps971
Mi piace
- 38/39
eros ha scritto:
Quanti gommisti avete visto serrare le ruote delle auto con la pistola? Sapete che è un lavoro da fare con la chiave dinamometrica?


Questa non la sapevo! Sapevo che non era corretto serrare i dadi con la pistola (oltretutto senza prima averli "invitati" di qualche giro), ma pensavo bastasse stringerli a mano, gradualmente, con un ordine incrociato a "stella".
Non ho mai visto usare la dinamometrica per i dadi delle ruote.
Ma non si finisce nemmeno mai di imparare! Wink
Sempre il mare, uomo libero, amerai. (C. Baudelaire)
Utente allontanato
rosaetto
Mi piace
- 39/39
il dire che non occorre essere ... per fare certi lavori era solo provocatorio.
alla mia ETA ne ho viste cosi tante da scriverci un libro,e quasi tutte per colpe di professionisti che rilasciano fatture.
e meglio pensare a divertirci con la nostra passione,e sperare di non aver mai bisogno di nessuno .
BUON MARE a tutti
Sailornet